Tonale, confronto con la concorrenza e opinioni

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No. Oggi ci sono le cosiddette superhybrid e sono diverse. La Toyota, la carichi e quando finisce la pila diventa una ibrida Full, la Vag che ha un'autonomia di 100km in elettrico e poi come ibrida non se la cava malaccio, il galeone, o meglio i galeoni cinesi e c'è anche la Leapmotor che invece ha il range extender. Oggi è proprio chi non ha il cosiddetto superhybrid......che è...out.....
Lo so, ma quelle che tu chiami superhybrid sono troppo complesse, pesanti e costose.
Una Toyota RAV4 (auto sulla cui qualità non posso dire nulla di negativo; io ho avuto il modello precedente 2.2d aut AWD Anniversary senza mai un fermo in officina), in versione plug-in costa più di 55k ed in elettrico non arriva a 60km. Ti ricordo poi che monta un 2.500cc a benzina, che se vuoi un'assicurazione completa è un salasso.
Le REEV oggi sul mercato sono tecnologicamente ancora troppo immature.
P.es. la LEAP che hai menzionato ha una capacità di batteria minore di 30kwh e dichiara 145 km di autonomia WLTP (leggi 70-90 reali se la usi in autostrada e nel misto). Quindi se fai percorsi medio-lunghi il motore termico è sempre in funzione per caricarla. Idem per Mazda e Nissan.
Per questo tipo di soluzione tecnica credo convenga aspettare.
Curiosità: negli anni '80 la Volvo aveva fatto un prototipo di auto elettrica alimentata da una turbina. Se ricordo bene su una 760.
 
Quindi se fai percorsi medio-lunghi il motore termico è sempre in funzione per caricarla. Idem per Mazda e Nissan.
Se si fanno percorsi che sono il più delle volte medio lunghi , non è da criticare l auto , ma chi l acquista … perché ha scelto male .

Esattamente come anni or sono quando il diesel conveniva solo a chi faceva moltissimi km per il super bollo (anni 80/90)…. Se un commerciate comprava un auto a benzina e poi faceva 60000km/anno … non deve lamentarsi che il benzina gli costava di più , ma che lui ha scelto male

In realtà oggi , fatto salvo Bruxelles che vuole condurci tutti ad unica ideologia avremmo :

-L elettrico , per chi fa pochi km, o sovente in città

- plug in: per chi sovente fa pochi km o entro il range di autonomia e solo saltuariamente fa lunghe percorrenze e non vuole lo sbatti delle colonnine anche se ora ci sono plug in che caricano veloci in dc

- diesel per chi ancora fa elevatissime percorrenze ( anche diesel / ibrido)

-benzina / ibrido : per chi fa elevate percorrenze e teme improvvise vessazioni comunali con limitazioni ai diesel

Insomma … c è un auto per tutti
 
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Lo so, ma quelle che tu chiami superhybrid sono troppo complesse, pesanti e costose.
Una Toyota RAV4 (auto sulla cui qualità non posso dire nulla di negativo; io ho avuto il modello precedente 2.2d aut AWD Anniversary senza mai un fermo in officina), in versione plug-in costa più di 55k ed in elettrico non arriva a 60km. Ti ricordo poi che monta un 2.500cc a benzina, che se vuoi un'assicurazione completa è un salasso.
Le REEV oggi sul mercato sono tecnologicamente ancora troppo immature.
P.es. la LEAP che hai menzionato ha una capacità di batteria minore di 30kwh e dichiara 145 km di autonomia WLTP (leggi 70-90 reali se la usi in autostrada e nel misto). Quindi se fai percorsi medio-lunghi il motore termico è sempre in funzione per caricarla. Idem per Mazda e Nissan.
Per questo tipo di soluzione tecnica credo convenga aspettare.
Curiosità: negli anni '80 la Volvo aveva fatto un prototipo di auto elettrica alimentata da una turbina. Se ricordo bene su una 760.
Reev e Superhybrid per chi può caricarle a casa si usano come auto elettriche a autonomia estesa. Esempio pratico, abito in città, mi muovo in elettrico e ricarico a casa o al lavoro se posso poi al fine settimana gita con la famiglia senza l'ansia da colonnina....
 
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