Ricordo doloroso
Ero con mia moglie in montagna e c'era una corsa ciclistica, sicché ci fermiamo e parcheggiamo in un prato insieme ad altre decine di auto. Erba alta una spanna e terreno bello solido, proprio mentre mi fermo sento strusciare leggermente sotto, ma una cosa appena percepibile.
Vabbè mi dico.... nulla di ché.
Dopo il passaggio dei ciclisti ritorniamo all'auto e non guardo nemmeno, faccio retromarcia e.... traaaack mi si spezza il paraurti anteriore.
È successo che avevo parcheggiato sopra al ceppo di un alberello tagliato e che non si vedeva. Quando ci son montato sopra avrà interferito per un centimetro, non di più, sarebbe stato sufficiente andare avanti e superarlo, invece trascurando la situazione è facendo retromarcia, lo spigolo del tronco ha proprio puntato nella fessura di giunzione del paraurti e tirando si è spezzato. Complice anche il fatto di essere su terra e in falso piano, non mi sono reso conto della resistenza che faceva, e pensando al solito montarozzo ho dato gas tranquillamente.
Non potete immaginare... ho scomodato tutti santi del paradiso, non mi sembrava possibile. E poi il viaggio di ritorno che ad ogni alleggerimento del gas mi toccava l'asfalto, una sofferenza.
Povera la mia GT.