Twin Spark (75) e 2.0 16v renault (Clio Williams).. quali differenze?

..bhe allora parte della cura sarebbe questa :)
http://alfaimola.free.fr/racing/moteur/zp263.jpg

la foto è presa da qua (link che ho già usato):
http://alfaimola.free.fr/racing/moteur/index.html

..poi non so..forse un po' i giunti elastici permettono un
minimo di gioco per farcilitare gli innesti senza dover ruotare tutto
l'albero ed entrambi i volani? certo rimane che scalando le marce
il motore per inerzia dei volani scende un po' meno rapido di giri..
..però su questa cosa dell'inerzia nelle cambiate non mi sono mai
schiarito del tutto le idee su quanto sia determinante alleggerire
anche le masse tra motore e frizione (in pratica il volano) oltre
ai ruotismi interni del cambio..concordo che comunque
i sincronizzatori ringrazierebbero..

Ps.: visto che si parlava del TS, per gli appassionati metto
un altro link alle foto di una elaborazione mostruosa, con blocco
motore TS rinforzato da monopiastra sia sopra che sotto,
dove ho trovato il link dicono che è stato utilizzato per
un prototipo che ha vinto un record di velocità a bonneville
nella sua categoria (a circa 324km/h)

Bonneville Engine
(scorrendo c'è una seconda pagina di fotografie con anche la piastra inferiore)
 
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La modifica al volano non veniva fatta per migliorare il cambio ma per migliorare i giri motore. Con il volano anteriore alleggerito si determinava una maggiore velocità di presa dei giri del motore, di contro si aveva anche una rapida discesa degli stessi e questo, considerato che il passaggio tra una marcia è l'altra è particolarmente importante per non perdere secondi, poteva comportare problemi su un cambio non adeguatamente preparato per il tipo di competizione.
Ulteriore elemento che consigliava di dover alleggerire il volano era il peso dello stesso, nelle auto da competizione si cerca sempre di ridurre il peso al limite, perché anche un kg fa la differenza e i volani della 75 pesano parecchio.
Non ho nessuna esperienza sulla Giulia quindi non so se effettivamente il cambio della stessa sia migliore, ho sempre sentito discorsi molto favorevoli e quindi ritengo che sia un'ottima macchina..... d'altronde è un Alfa!
Per quanto riguarda la ripartizione dei pesi della 75 è ottima, consente alla macchina di avere una stabilità impressionante e una facilità di guida in tutte le condizioni metereologiche..... sulla neve e sul bagnato ha una tenuta eccezionale.
Per quanto riguarda i sincro della II e III tutto dipende da come sono state guidate...... la mia Indy a 241.000 ha i sincro originali e funzionano perfettamente. L'Alfa Romeo, consapevole della tipologia di utenti (sportivi) ha previsto che il sincro della 2^ sia rinforzato, ma a volte non basta!
 
Credo che due vetture completamente differenti non si possano confrontare sul piano strettamente prestazionale.La Clio cronometro alla mano,è sicuramente piu' rapida della 75TS,sia in accelerazione che in ripresa,ma parliamo di decimi a parer mio insignificanti.Sicuramente piu' facile da gestire come tutte le trazioni anteriori,perchè intuitiva,ma questo non credo sia necessariamente un pregio.Il piacere della guida è un fattore soggettivo.La 75 ha dalla sua il fatto di essere una vera automobile,con una meccanica raffinata e soluzioni tecniche che ancora oggi sono riservate a vetture di classe molto piu' elevata(altro che meccanica antiquata).Diciamo che se fosse prodotta oggi con gli adeguamenti del caso,costerebbe sicuramente piu' di una bmw serie 3 con pari allestimento.La trazione posteriore costa gia' di per se,il cambio al retrotreno ancora di piu'(sono 3 o 4 le vetture nel parco automobilistico mondiale ad adottare questa soluzione)ci sara' un perchè?Monoblocco in lega con canne in umido,albero motore di acciaio nitrurato(chi li fa piu'),valvole di scarico al sodio,di aspirazione bimetalliche,pinze freno a doppio pistoncino su tutte e 4 le ruote,sono cose che costicchiano,ma che poi ripagano,ripagano alla grande.La Clio sara'stata anche qualche decimo piu' rapida nello 0-100, ma gia' adesso non la ricorda quasi piu' nessuno.La 75 magari ha il cambio un po' lento(a proposito,oltre ai motivi giustamente elencati da voi,c'è da aggiungere che è l'idraulica della frizione ad essere lenta) pero' siamo ancora qui a parlarne e se ne parlera' ancora per molto.
 
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il cambio della 75 non è lento...... è lento chi lo usa!
 
il cambio della 75 non è lento...... è lento chi lo usa!
Io la vedo sotto da un altro punto di vista.... solo chi ha usato cambi più rapidi e precisi può dare un parere sul cambio della 75....

Su un forum di Alfisti non dovrei parlare di precisione teutonica ma se facciamo un confronto tra cambi (a mio parere) ne usciamo non proprio bene....


:ernaehrung004:
 
Io la vedo sotto da un altro punto di vista.... solo chi ha usato cambi più rapidi e precisi può dare un parere sul cambio della 75....

Su un forum di Alfisti non dovrei parlare di precisione teutonica ma se facciamo un confronto tra cambi (a mio parere) ne usciamo non proprio bene....


:ernaehrung004:

diciamo che di cambi ne ho usati (anche di macchine teutoniche) e diciamo anche che il mio uso delle 75 non è solo stradale, quindi considerato che la mia è esperienza diretta, ribadisco che il cambio non è lento..... se hai voglia cerca su youtube Alfa 75 slalom, ascolti bene le cambiate e poi mi potrai dare torto!:ernaehrung004:

piccola precisazione, quotidianamente utilizzo una 159, che ha un cambio che i teutonici se lo possono solo sognare, e quindi ho anche un'esperienza quotidiana su un cambio decisamente più veloce di quello della 75!
 
no, penso che sia un'ottima auto ma non ho mai avuto il piacere di provarla. Da parte mia però non intendo dire che il cambio della 75 è il migliore, ne esistono sicuramente di migliori, l'unico particolare è che questo cambio non è lento, pertanto quando ci si lamenta del cambio della 75 bisognerebbe avere l'umiltà di ammettere le proprie incapacità a saperlo sfruttare invece che addebitare questo al cambio.
 
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Sostanzialmente si sta parlando di un sistema che è stato corretto e rivisto all'inizio degli anni '70 su una base degli anni '60,ineccepibile ancora oggi e all'avanguardia di almeno un ventennio sulle meccaniche coeve,logicamente il confronto con una o più vetture con altra configurazione meccanica e una progettazione degli anni '90 fa marcare una certa diversità di vedute,alla fine però è la manualità e se vogliamo la capacità di entrare in sintonia con la filosofia della vettura che fa la grossa differenza,sia di un pilota che ne esprima il massimo potenziale sia dell'autista nostalgico che entrino al posto di guida di una 75 o di un'altra delle transaxle di casa Alfaromeo.
 
Mauretto concordo in pieno con quanto hai scritto! peraltro essendo la 75 la mia Alfa preferita so benissimo quali sono le potenzialità del mezzo.
 
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