vi soddisfa il navigatore di serie?

Droxx

Nuovo Alfista
3 Settembre 2006
12
0
1
25
PT
Regione
Toscana
Alfa
Giulietta
Motore
2.0 JTDM 140cv
Io lho trovato molto impreciso, scarnissimo di grafica e poco dettagliato. Inoltre i punti di nteresse sono veramente pochi.
Volevo il parere di quelli che lo hanno visto/provato.
 
l'ho notato anche io. In generale tutti i navigatori fissi sono poco precisi e approssimativi tant'è che ormai tutti consigliano quelli mobili. io ho avuto modo di vederne un paio in azione e sono assolutamente efficienti. E poi appena arrivato a destinzione lo togli dalla macchina e ti guida a piedi senza problemi, il che è una funzione non da poco se si considera che nelle grandi città è impossibile parcheggiare davanti all'indirizzo cercato. Poi so per certo che quelli portatili hanno la possibilità di aggiornamenti vari via intenet tra cui il secondo me importantissimo rilevatore di autovelox fissi e mobili. Infine quelli fissi sono spesso collocati in basso il che distoglie senz'altro lo sguardo dalla strada, mentre quelli mobili si possono mettere sopra la plancia.
 
Concordo con gfilips, possiedo un palmare con antenna integrata ed è davvero comodissimo e facilmente aggiornabile. Forse l'unico limite è che ci mette un pò per fissare il segnale, ma una volta preso non c'è più problema. Sicuramente i navigatori di serie sono molto belli esteticamente, diciamo che completano e arricchiscono notevolmente la strumentazione. Inoltre è ovvio che se si ha il navi di serie è d'obbligo il caricatore dei CD!
 
dimenticavo una cosa importantina, i navigatori fissi costano da 800 a 2500 euri. Con 400-500 si prende un ottimo navigatore portatile come il tom tom o il garmin nuvi che vanno meglio da tutti i punti di vista
 
Quoto gfilips ... e aggiungerei che al momento di rivendere, l'investimento iniziale del nav, non te lo ripaga nessuno :smiley_015:

@156Sportwagon: Il problema della lentezza è dato dal processore del palmare, ma nei plug and play (Tom Tom, Garmin, etc.) non esiste ... :eclipsee_steering:
 
il tom tom è il più veloce ad accendersi e calcolare la rotta, il garmin subito dopo il tom tom
 
il tomtom700 a londra in aereoporto l'avevo pagato il corrispettivo di 300 euro :eclipsee_Victoria: ....in Italia costava 780 euro o giù di li... certo che avevo fatto una buona spesa rispetto al connect nav+ che ho messo sulla gt (2150 euro)
 
gfilips ha detto:
il tom tom è il più veloce ad accendersi e calcolare la rotta, il garmin subito dopo il tom tom

Io preferisco comunque quelli integrati nella plancia come il mio Connect, l'unica pecca di questi navigatori integrati è che le mappe stanno su cd e i tempi di calcolo percorso non sono il massimo oltretutto ho il cd originale navtech tutto usurato e a volte manco mi calcola il percorso, un'altra pecca sono gli aggiornamenti delle mappe e velox, spero si muovano in questa direzione i programmatori della magneti marelli per i futuri loro modelli .
 
:fragend013:
non so leggere ne scrivere, pero' il portatile lo trovo una scheggia, e lo posso portare ovunque ed ha pure il tmc!
Quelli fissi, sono( secondo me) scarsissimi un poco come le autoradio di serie, quello della Lybra lo definivo ornamento da cruscotto, praticamente seminutile.
 
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J.Kay ha detto:
gfilips ha detto:
il tom tom è il più veloce ad accendersi e calcolare la rotta, il garmin subito dopo il tom tom

Io preferisco comunque quelli integrati nella plancia come il mio Connect, l'unica pecca di questi navigatori integrati è che le mappe stanno su cd e i tempi di calcolo percorso non sono il massimo oltretutto ho il cd originale navtech tutto usurato e a volte manco mi calcola il percorso, un'altra pecca sono gli aggiornamenti delle mappe e velox, spero si muovano in questa direzione i programmatori della magneti marelli per i futuri loro modelli .

... e allora non capisco quali siano i vantaggi ;-)