Diagnostica centralina IAW alfa 33 1.3 i.e. con IAW SCAN 2

bobkelso

Alfista Megalomane
20 Marzo 2008
2,321
659
176
Mi
Regione
Lombardia
Alfa
33
Motore
1.3 v.l. GPL
Altre Auto
avute negli anni ( quasi solo d'epoca, hobby del restauro ):
Lancia, Matra, Fiat, VW, Audi, Volvo, Renault, Peugeot, Opel, Ford, Jeep, LandRover

Prima i riferimenti centralina
:

l’Alfa 33 1.3 i.e. monta un sistema Marelli-Weber per l’iniezione benzina
di tipo MPI (multipoint, ovvero con 4 iniettori, uno per cilindro) ma ancora
non fasato (gli iniettori sono comandati tutti insieme da un unico segnale,
c’è un sensore di fase sul volano ma nessun sensore sugli alberi a camme)
e con integrata l’accensione elettronica per le candele del tipo “a scintilla persa”
(con 2 bobine a blocchetto e senza distributore rotante).

La centralina elettronica che gestisce il tutto è la
(Magneti) Marelli IAW 8f.68
(sul catalogo Eper: ricambio alfa codice 60570736,
poi sostituito nel 6/93 con ricambio codice 60605856 );
Lo stesso sistema iniezione/accensione con centralina serie
IAW è poi stato usato su molte auto e moto con piccole variazioni
(MPI, SPI, non fasato, semi-fasato, etc.) e spesso molti ricambi
sono in comune (sensore pressione, bobine, etc).

Quando c’è da metterci mano:

in caso di cattivo funzionamento si può provare a verificare
con un tester l’efficienza dei vari componenti utilizzando le dritte
professionali “da elettrauto” raccolte nel manuale postato da Vins qui:
https://forum.clubalfa.it/schede-tecniche-e-manuali/70100-diagnosi-marelli-iaw-8f.html

Altre informazioni molto utili per i test diagnostici si trovano:

- sul manuale officina “Workshop” originale Alfa (la sezione dedicata
al sistema IAW è in fondo al manuale) scaricabile in file pdf in versione
completa dalla sezione manuali del sito inglese Alfa Restoration:
Welcome to alfa-restoration | Repair Manuals

- sul sito alfaimola.free.fr nella sezione tecnica per la 33:
technique

In alternativa al tester, una via comoda è la funzione di “diagnostica”
della centralina stessa: (da bravo “rincononno” :p, avendo sempre
avuto auto vecchiotte senza diagnostica, anzi magari senza centralina,
spiego anche l’ABC) è possibile collegarsi alla presa a 3 pin
dedicata posta sul cablaggio vicino ad una testata del motore
(visibile in foto nel primo link citato sopra; attenzione al cappuccio
sul connettore, ha un uncino di lato che va sollevato per poterlo togliere
)
e leggere direttamente i parametri rilevati dalla centralina o eventuali codici errore,
cioè indicazioni precise di malfunzionamenti; solo che mentre su un’auto moderna
questo si può fare anche con un telefonino e una “app”, all’epoca delle 33 serviva
un “terminale”, un apparecchio professionale in grado di interfacciarsi;
fino a poco tempo fa le opzioni per chi ha una 33 1.3 i.e erano:

- recarsi da un concessionario Alfa (o un elettrauto che abbia conservato
la diagnostica dell’epoca), però in questo modo difficilmente potremo
partecipare all’operazione, cioè studiare con calma i dati della centralina

- procurarsi un accessorio (introvabile) dell’epoca del genere:
http://alfaimola.free.fr/technique/injection/epm8/index.html


Software IAW Scan 2:

Novità recente, da fine 2011 è possibile farsi in casa un sistema
di diagnostica anche per l’alfa 33 1.3 i.e., con un Pc portatile
(per poterlo avvicinare al vano motore o metterlo sul sedile del passeggero),
cavetti di collegamento specifici (vedi sotto) e il software free scaricabile
in rete "IAW Scan 2" che riesce a dialogare con molte serie di centraline IAW
(scaricare la revisione più aggiornata del software, al momento è la 2.0.80,
il supporto alla centralina della 33 è presente dalla revisione 2.0.66; per es.
non scaricate revisioni di “IAW Ecu Scan”, con “Ecu” e senza “2” nel nome,
sono versioni precedente del programma):
IAW Scan2: home

Preso dal loro sito:

IAW Scan 2 is a successor of the IAW ECU Scan application.
It is designed to enable easy diagnostics of FIAT OBD-I Engine Control Units.
Application works on any x86/x64 version of Microsoft Windows capable
of running .NET 2.0 (namely from Windows 2000 to Windows 7)
and uses an inexpensive and widely available ISO-KKL interface
(requires additional ODB-2 to FIAT 3-pin adaptor cable).
The interface can be either RS-232 or USB (FT232) based.


It supports most of the FIAT cars which use the IAW-6F/8F/16F/18F/18FD
Engine Control Units like Cinquecento 900/1100, Seicento 900/1100,
Panda 1.0/1.1, Punto 55/60/75/85, Tipo/Tempra 1.6 and also
Lancia (Delta/Dedra 1.8, Y 1.2) and Alfa-Romeo (145/146 1.3 BOXER).


Un punto che magari interessa Andrea se utilizza queste centraline con la 75:

Since introduction of IAW-04K also some 2.0 engines are supported:
FIAT Coupe S 2.0, Tipo 2000, Alfa Romeo 155 2.0 16V, Lancia Delta/Dedra 2.0 16V.


[FONT=&amp]
I cavetti necessari sono 2 e si acquistano in rete
:
[/FONT]
1) cavo tipo “ USB KKL VAG-COM 409.1 ” o “VAG-COM 409.1” o “KKL USB

[FONT=&amp] kkl-usb-vag-com-409.1.jpg[/FONT]
spesa circa 15e+spedizione, è un cavetto con da un lato connettore
a 16 pin OBD/OBD2 collegato ad un minicircuito elettronico e dall’altro lato
un connettore USB per connessione al PC, nelle foto di solito è
di colore azzurro trasparente con allegato un mini-cd per i driver;
per non farsi venire dubbi sui nomi per il cavetto, da quello che ho capito:

- KKL è il tipo di interfaccia, in pratica la presa OBD con i collegamenti ai pin
assegnati in un modo specifico, in questo caso si usano solo 3 pin (linee k, k, l);
USB è l’interfaccia, più nota, sull’altro capo del cavo;

- VAG-COM dovrebbe essere il nome del sistema diagnostico
proprietario del gruppo VW usato dagli anni ’90 in poi;
409.1 è una delle versioni del software, adatta all’interfaccia KKL;

- questo tipo di cavo è compatibile con IAW SCAN 2 salvo incappare
in cavetti con la schedina elettronica difettosa, fino a un paio di anni fa
c’erano partite di cavetti con valori di una resistenza interna non adatta
che davano una connessione difficoltosa, instabile o assente,
e discussioni sui forum su come modificarli; in caso di mancata connessione
se usati con l’alfa 33 sorge il dubbio se si stia sbagliando qualche passo
della procedura (vedi sotto) o che il cavo non funzioni bene,
in tal caso si può fare un test su un’altra auto gruppo fiat
con centralina IAW serie un po’ più recente supportata al 100%;

- per chi ha anche un'altra auto recente, ci sono anche cavetti
compatibili con nomi diversi e ad es. con interruttori che permettono
di usarli su più tipologie di sistemi diagnostica;

- il connettore a 16 pin viene chiamato a volte “OBD”
(compatibile con auto / sistemi di diagnostica vecchio tipo
categoria OBD - On Board Diagnostic), a volte invece “OBD2”
(per sistemi più recenti categoria OBD II, in Europa chiamati E-OBD,
in pratica introdotti con le auto euro 3 e 4) ma pare essere sempre
lo stesso (in gergo da elettronici verrebbe chiamato connettore “J1962”)


2) cavetto “ADATTATORE OBD FIAT 3 PIN” ( “3 pin” o “3 poli” )
adattatore-obd-2-fiat-3-pin.jpg
spesa 13e+sped. è un cavetto con presa OBD da un lato e
connettore per la spina a 3 uscite Fiat-Alfa presente sull’auto;
oltre al cavo principale, di solito nero nelle foto,
ha anche un filo sottile rosso aggiuntivo con “coccodrillo”,
da collegare al positivo della batteria dell’auto;
per cui meglio se questo filo è piuttosto lungo sennò
bisognerà usare un collegamento aggiuntivo);
talora c’è anche un filo sottile nero con coccodrillo
per il polo negativo che in pratica non è necessario
(il negativo c’è già nel connettore); dovendo scegliere,
meglio un cavetto con il filo positivo rosso molto lungo
per arrivare comodi alla batteria senza prolunghe
che un cavetto con filo positivo e negativo ma corti;
questo cavetto adattatore volendo può essere sostituito
da semplici fili da elettricista collegandoli correttamente
ai pin sull’auto e saldandoli ai pin giusti del cavo VAG-COM,
sconsigliabile, si risparmia qualche euro ma poi
si lavora scomodi e c’è il rischio di far danni..

[FONT=&amp]
(segue: procedura per l'utilizzo)
[/FONT]
 
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Procedura per l’utilizzo di IAW Scan 2:

(istruzioni saccheggiate da una guida su un forum Lancia):

1) collegare il cavo kkl al PC tramite porta usb
(per chi ha Windows XP Sp2 verranno richiesti un paio di driver
per il suo funzionamento, contenuti del mini-disc in dotazione al cavo).

2) collegare al connettore del cavo kkl il corrispondente
connettore del cavetto adattatore Fiat a tre poli.

3) connettere lo spinotto a tre poli alla presa diagnostica dell'auto
(v. foto nel link citato prima per localizzare la presa nel vano motore della 33;
sganciare la mollettina di fissaggio del cappuccio sulla presa diagnostica
e connettere il cavetto con la molletta di fissaggio sul lato giusto)

4) collegare la pinzetta di colore rosso al positivo della batteria;
se necessario usare una prolunga con filo da elettricisti

5) sul PC: andare in " pannello di controllo > sistema >
> hardware > gestione periferiche > porte COM e LTP ”
o percorsi simili a seconda della versione di Windows:
- prendiamo nota in che porta è connessa la presa usb (com 3, com 4, ...)
- abbassiamo la velocità di comunicazione a 9600 se già non è bassa di suo
(se poi ci fossero difficoltà di connessione si può provare
anche a disattibilitare il buffer della porta)

6) accendere il programma IAW Scan 2:
- selezionare la porta su cui abbiamo attaccato la presa usb
(initial settings>select com>selezionate la porta)
- selezionare la centralina (initial settings>select ecu>….),
non avendo una 33 1.3 i.e. sotto mano su cui far la prova aspetto,
immagino che l’opzione giusta se non coi fosse l'opzione "centralina 8f MPI",
sia “riconoscimento automatico” o le centraline più simili (prime voci del menù),
se qualcuno del forum ci prova poi magari ci dettaglia questo passaggio

7) schiacciare “Connect” , vi dirà "Turn ignition ON": a questo punto
si può mettete la chiave in posizione quadro acceso e motore spento
(il motore lo accenderemo in un secondo momento) o accendere da subito
anche il motore. La centralina dovrebbe ora riconoscere l’auto (..chiedo
conferma: ..come Alfa 145 1.3 i.e. ? Alfa 33 1.3 i.e.? ) e scrivere i vari parametri.
Il programma permette di verificare i dati dei componenti del motore,
di cancellare errori in memoria (ma nel caso della 33 mi pare Vins
riportasse che la centralina non tiene in memoria gli errori)
e di effettuare a quadro acceso e motore spento test ai componenti.

8) al momento non ricordo la sequenza migliore per disconnettere
il software (se si può per es.prima chiudere il programma,
poi spegnere l'auto, poi scollegare il cavetto o se è indifferente
spegnere l'auto con il software ancora aperto sul pc)
ma comunque danni alla centralina non se ne possono fare
(non è scrivibile) e idem dubito che si incasini l'installazione
del softwre sul PC se facciamo una disconnessione forzata..
..se testate la procedura magari mettete 2 righe in questo post..


Annotazioni:

- volendo lasciare il PC collegato a lungo/spesso
(..pensando di essere in un film di Fast and Furious :smiley_001:..)
magari accelerando il motore da dentro l’abitacolo e guardando
intanto i valori sul monitor del pc sul sedile passeggero, il cavo
positivo rosso sarebbe più sicuro collegarlo alla batteria tramite fusibile
(o prelevare i 12V a valle di un fusibile dell'auto che rimanga alimentato
anche a quadro spento), nel caso il filo si scorticasse all'interno
del vano motore e tentasse di fare un corto circuito.

- se il programma non si connette insistete, il programma sulla 33 funziona,
per es.Vins lo ha già usato sulla sua qualche tempo fa; unica attenzione
non sono sicuro che il supporto per la centralina dell’Alfa 33 sia al 100%
(es. la lettura di qualche sensore temperatura poteva essere interpretato male,
visualizzando dati vistosamente scorretti, ma forse le ultime versioni hanno già
corretto i “bachi” di programma); da parte mia, che ora ho una 33 a carburatori,
lo avevo preso per usarlo sulle lancia y (la serie euro 2; per le auto con centralina
euro 3 si passa a sistemi classe OBD 2, con altri software come il Fiat Ecu Scan,
ancora più moderni nel numero di parametri monitorabili e modalità di visualizzazione);
sull’auto che girava male mi ha indicato a colpo sicuro una bobina
che si stava guastando specificando anche nel dettaglio il tipo di guasto
(dispersione a massa e non avvolgimento interrotto);

- in rete si trovano altri video, parlando di alfa 33 /145 boxer su trova questo
( IAW Scan 2 su motore alfa 33 trapiantato su un maggiolino):
Alfa Romeo 33 boxer engine connected to Laptop with IAW scan2 - YouTube

e questo (una revisione del precedente software IAW Ecu Scan, connesso
ad Alfa 145 1.3 i.e., che ha una centralina simile ma non identica a quella della 33):
IAW ECU Scan 0 2 19 36596 GOAL - YouTube

Come curiosità, su un forum raccontavano di aver provato a far funzionare
una 145 1.3 con centralina guasta, sostituendola con una centralina di alfa 33
per non dover ricodificare il “codice immobilizer” (funzione presente sulle centraline 145),
e pare che a parte qualche sobbalzo del minimo all’avvio (possibile gestione
del motorino del minimo leggermente diversa?) per il resto funzionasse, poi non sò,
magari le “mappe” della 145 potrebbero essere un filo riviste rispetto a quelle della 33
ma non è detto, le ultime 33 erano del 93-94, le 145 1.3 boxer uscirono nel 94..

Invece cercando “IAW scan 2” senza specificare il modello di auto si trovano video
che mostrano esempi di utilizzo della versione aggiornata del programma.

Se qualcuno lo proverà il software sulla sua 33 magari potrebbe postare
in questa discussione foto/dritte/correzioni o prove specifiche effettuate
tramite il programma di qualche componente che si sospettava da cambiare,
così creiamo un utile riferimento per facilitare diagnostica e manutenzione :)
 
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Grazie 1000 della iper-guida Bob!! Che dire, completissima e perfetta come sempre!! :-D Ora ho finalmente capito che materiale occorre e appena mi arriva a casa proverò a fare qualche video!! :-D Ancora grazie 1000!! :tumblr_l50:
 
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Premesso che non sono sicurissimo non tanto dei cavi e del software IAWscan2 ma piuttosto del mio vecchio portatile, ho riscontrato delle difficoltà con i settaggi di default e finora (3 tentativi di test) sono riuscito a far funzionare solo la parte a motore spento-quadro acceso (verifica bobine, relè ecc.), mentre per il monitoraggio dei parametri motore l' unica risposta disarmante dal programma è stata:
NO ECU RESPONSE
Nei files LOG che riportano in formato testo ciò che succede si evince che viene riconosciuta la centralina (quando ho fatto test a motore spento), infatti viene citato anche il numero di serie del pezzo, nel caso di NO ECU RESPONSE invece la centralina viene citata come UNKNOWN non riconosciuta.
Se qualcuno ha esperienze...
 
Guarda anche a me di rado accadeva; Riavviando il programma risolvevo. Comunque sono sempre ruiscito a monitorare i parametri "live". Unico inoedimentro era il reset del motorino passo passo minimo che mi restituiva costantemente errore...

Inviato dal mio GT-I9505 utilizzando Tapatalk
 
ciao!!
ho preo il cavo e funziona :)
purtroppo non è stabile, dopo un po' si disconnette.. devo un po' verificare l'alimentazione, mi sa che gliela fornirò esterna stabilizzata.
cosa ne pensate del sensore pressione assoluta?

[video=youtube;asL-zVDcHPI]https://www.youtube.com/watch?v=asL-zVDcHPI[/video]
 
Ma ti riferisci all' alimentazione del portatile?
Fa piacere che a te funzioni e me ha fatto solo i tests a motore spento (pompa carburante, bobine ecc.), mentre quello che si vede nel video (schermata valori con motore acceso) fa perdere la connessione tra la centralina e il software. Non hanno giovato riavvii e ammennicoli vari per adesso amen...
Secondo me obsolescenza della centralina e software free da amatore (su pc) sebbene volenteroso sono un' accoppiata perdente.
J
 
no il portatile era in batteria, tutto bene..
cadeva la connessione con la centralina e secondo è perchè il modulo aveva un 12v e specialmente un negativo non stabilissimi (ero attaccato alla batteria con cavi lunghi lunghi,..)
appena ho tempo gli butto 12v stabilizzati e vediamo cosa fa..

i valori che vedete a video come vi sembrano?
 
Ciao, bello vedere un video postato..
..per l'instabilità del collegamento, mha..buona parte dei dubbi
a me li da il modulo kkl usb (il cavetto azzurro con la parte
elettronica da alimentare a +12v con i cavetti), considerando
che sono cineserie comprate a pochi euro magari qualcuno
va meglio qualcuno va così così..ci sono anche i cavi professionali
ma per quel che ci faremmo noi hobbisti bisogna vedere se vale la pena..
..poi possibile che il software sia migliorabile..diciamo che non era nato
per la 33 ma in seguito hanno aggiunto anche il supporto (parziale?) a questo modello..

..comunque fornire 12v stabili al modulo potrebbe essere un tentativo, ma
anche già riuscire a far fare un buon contatto ai coccorilli quando collegati all'auto..

..per i valori che si vedono nel video sembra tutto ok, si vede la temperatura
dell'acqua che sale durante la registrazione e gli hPA del sensore pressione aria
che ballano in accordo alle accelerate e decelerate (in decelerazione la colonna
d'aria aspirata precedentemente accelerata va inceve a ricomprimersi nella parte
finale dei condotti e si vede nel video che i valori di depressione scendono)

cioè 600hPA = 600millibar = 0,6 Bar = circa 0,6 atmosfere,
valore che in questo caso credo sia da intendersi in negativo,
come valore di depressione (di differenza) che si ha nei collettori
di aspirazione rispetto alla normale pressione esterna (circa 1 atm)

..come ordine di grandezza ci siamo, considera che i servofreni lavorano bene
quando nel condotto aspirazione si hanno punte di -0,5/-0,6/-0,7 atm, in questo
caso dal video parrebbe si arrivi anche a -0,8..per cui ti direi che il sensore
legge bene o al limite la lettura che il software riporta è un po' ottimista,
di sicuro non legge scarso e direi non hai screpolature sul tubino in gomma
che collega i collettori di aspirazione al sensore..

..anche il valore di -0,5 atm con motore al minimo è tipico (per cui sembra corretto),
si riesce ad ottenere questo valore di buona depressione anche con il motore al minimo
perchè il sensore è a valle della farfalla, per cui anche se il motore al minimo aspira meno
volume d'aria, la farfalla è praticamente chiusa, da cui comunque un buon valore di vuoto
(il servofreno di nuovo ringrazia) quasi paragonabile a quello in piena accelerazione..

..con questi dati uno può vedere se ci sono sensori molto sballati, quasi guasti,
mentre difficilmente si riesce a capire se sono precisi che so al 5% o al 10%,
per capirci dovresti collegare un misuratore di vuoto di precisione al tubino
o scambiare il sensore con un'altro uguale e confrontare le letture..

..probabilmente un'idea abbastanza precisa se tutto sta andando bene
te la puo dare il piede, quel sensore in particolare probabile lo sai già fa
la stessa funzione di un debimetro, per cui se l'auto riprende come dovrebbe,
specie in 5a da bassi giri senza incertezze, allora il sensore è in forma
e abbastanza preciso, diciamo almeno entro il 10%

..in caso servisse quel sensorino è ricambio comune a moltissime fiat motorizzate fire,
anche se non mi è ancora capitato di trovarne uno fuori uso/starato, più spesso capita
che legga male (valori troppo scarsi) quando si screpola il tubino in gomma o se il tubino
si riempe di morchie d'olio..

..ps: ad orecchio, nei limiti di un video al pc, quel motore parrebbe girare bene,
minimo ai 920-950 come normale sulla i.e. e quando acceleri fa le "fusa" belle rotonde :):):)

..se poi verranno postati video da altre 33 allora poi iniziamo ad avere più riferimenti :)
 
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Si devi attacare bene i cavi alla batteria e soprattutto cavi non lunghi...
 
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