L'Alfa Romeo con l'arrivo della Fiat, Marchionne, FCA

Vigile timbra il cartellino in mutande: le immagini della Gdf

IRI Istituto Ricostruzione Industriale.... a qnt si legge a qualcuno sarebbe piaciuto ci fosse una N di Nord
l'iri era dello stato che deve tutelare TUTTI i cittadini e non solo qll al di la della linea gotica
assolutamente si, ed è proprio per tutelare tutti i cittadini che ci deve essere una logica negli investimenti!
.... il riferimento al vigile è controproducente, se approfondisci capisci il perché! se poi leggi l'elenco di tutti i licenziati di Sanremo lo capisci ancora meglio!
 
quindi non è logico impiantare una fabbrica in campania? e perchè?
 
quindi non è logico impiantare una fabbrica in campania? e perchè?
Non è stato logico fare una fabbrica Alfa Romeo in Campania per produrre un auto che poteva benissimo essere prodotta ad Arese, perché il sito produttivo era particolarmente distante, perché le vie di comunicazione non erano particolarmente comode, perché non c'era la necessità di incrementare la forza lavoro, perché aumentavo i costi di trasporto, perché i soldi investiti sulla costruzione e mantenimento dello stabilimento si sarebbero risparmiati, perché non c'era una oggettiva necessità industriale in quella operazione! Il problema non è che la facessero in Campania, non avrebbero neanche dovuto farla a Monza!!! Non serviva! E quindi è stato solo uno spreco di sokdi pubblici!
 
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forse ti sfugge che lo stato non è un'azienda a scopo di lucro... deve perseguire anche fini sociali.. costruire una fabbrica in campania ha comportato un arricchimento del territorio con l'aumento del reddito (o col reddito) di parte della popolazione..
non è che qua al sud si debbono fare solo villaggi turistici
 
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forse ti sfugge che lo stato non è un'azienda a scopo di lucro... deve perseguire anche fini sociali.. costruire una fabbrica in campania ha comportato un arricchimento del territorio con l'aumento del reddito (o col reddito) di parte della popolazione..
non è che qua al sud si debbono fare solo villaggi turistici
Lo Stato potrebbe in parte non essere una azienda ai fini di lucro, ma l'Alfa era un'azienda, e questa costruzione ha determinato la chiusura dello stabilimento di Arese dove i posti di lavoro persi sono stati notevolmente maggiori di quelli guadagnati in Campania! Le opere di bene si fanno se sono sostenibili non a discapito di altri..
Il villaggio turistico era un paragone, ci mancherebbe si può e si deve costruire in tutto il paese, ma sempre con una logica! Personalmente possono fare tutte le fabbriche che vogliono al sud, bastava che non facessero quella dell'Alfa.
 
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Diciamo che se il "progettista" dello stabilimento è Ciriaco De Mita, o uno dei suoi tanti epigoni ai quali il nostro Sud si è incautamente affidato nei decenni passati, la correttezza e l'appropriatezza di quella spesa pubblica sono quantomeno dubbie. Per fortuna negli ultimi anni, dopo l'uscita dello Stato dalla gestione di Panettoni & Affini, la cura Marchionne è riuscita a trasformare queste fabbriche in luoghi molto efficienti, cosa che sembra confermata da tutte le analisi, i libri, gli articoli giornalistici. Quindi si dimostra che se vengono applicati normali criteri industriali e logiche imprenditoriali vere il Sud produce bene come il Nord, gli operai di Cassino o Melfi o Pratola Serra lavorano con gli stessi livelli qualitativi dei loro colleghi di Grugliasco o Modena o Mirafiori.
Ma questi sono comunque discorsi "superati", visto che ora il problema è diventato che di operai per quello che si deve produrre ce ne sono troppi... O almeno così sembra in questo momento.
 
e questa costruzione ha determinato la chiusura dello stabilimento di Arese
e io lo sapevo che qst era la pregiudiziale....
l'alfa era un'azienda statale visto e considerato che è stata acquisita dall'iri perchè fallita come alfa romeo ditta privata
 
Pregiudizi o no, la qualità della auto che uscivano da Pomigliano era ben diversa da quelle che uscivano da Arese, il danno prodotto al marchio Alfa si ripercuote in parte ancor oggi: l’Alfasud ancor oggi gode di un pessimo nome, a parte gli appassionati che conoscono l’ottima base progettuale.
Se volevano fare uno stabilimento lì dovevano farlo con logica prettamente industriale e meritocratica, cosa che non hanno fatto per colpe principalmente politiche-sindacali-clientelari; Marchionne invece ha fatto un buon lavoro, probabilmente è bastato mettere le persone giuste nel posto giusto e le cose hanno iniziato a funzionare bene, ma è anche utile ricordare che non è stato un processo indolore in quanto le contestazioni sono state piuttosto dure da molti fronti.
Più che pubblico-privato dipende sempre da chi viene messo al comando e da quanto ha le mani libere per operare, Alitalia e Ferrovie di oggi sono due esempi di gestioni statali opposte. L’Alfa di allora appartene alla prima e ad Arese è rimasto soltanto un Museo, ci è mancato un pelo che non lo facessero neppure.
 
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lo stabilimento di Pomigliano è stato aperto negli anni 70 quando alfa era un'azienda il cui proprietario era l'iri ovvero lo stato che non risponde sempre a logiche imprenditoriali (sennò non poteva fornire servizi sottocosto come accadeva nel passato).. lo stabilimento di Arese non ricordo quando è stato chiuso ma mi pare alfa fosse già in mano Fiat....
 
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Al di là delle discussioni sull’opportunità di costruire o meno Pomigliano, lo stabilimento ha pagato il prezzo della ipersindacalizzazione di quegli anni, comune anche ad Arese, peraltro. La gestione pubblica di allora era meno efficiente di adesso ma, anche in epoca Fiat, la fabbrica ha avuto i suoi bei problemi. Marchionne è riuscito ad ottenere, non senza difficoltà, la riorganizzazione dei vari stabilimenti italiani, tra essi anche Pomigliano. Io comunque di AR Made in Pomigliano ne ho avute 4, la qualità è stata nella media della produzione FCA, nessun panino o mozzicone nelle portiere, come favoleggiato da qualcuno su altri forum. Paradossalmente ho avuto più scricchiolii sulla Giulietta, prodotta a Cassino.