![Big Grin :D :D](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
Facciamo un po di chiarezza
![Roll Eyes :rolleyes: :rolleyes:](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
Le 75 IMSA erano sia 1,8 turbo che V6 3,0 e si contano tra tutte e due le versioni sulle dita di una sola mano
![Roll Eyes :rolleyes: :rolleyes:](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
quella che vedete nel filmato di inizio tread è una 75 che corre nel campionato Olandese Alfa Challenge,ha una carrozzeria con preparazione estrema,non ha nulla a che vedere con le nostre IMSA,se non una vaga somiglianza nelle bombature degli alloggiamenti dei passaruota
![Cool :cool: :cool:](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
se notate le carreggiate sono di almeno una ventina di centimetri più larghe delle IMSA Alfa,per le motorizzazioni non si pongono grandi problemi ma sono quasi esclusivamente dei 2,0 FiatAlfa a 16V,le potenze sono sui 300 cv,ma il peso delle macchine è decisamente inferiore a quelle di serie grazie anche al largo utilizzo di carbonio e compositi :smiley_029:
tutte cose che o per dislocazione temporale,il 2,0 16 v all'epoca era in fase di studio/sviluppo e l'Alfa era ancora IRI, o per regolamento o per scelte della casa che anche per i costi che oramai nella seconda metà degli anni '80 non si poteva più permettere ,sulle 75 IMSA non c'erano :smiley_001:.