Acquisto 75 incazzata . Mi consigliate?

Geriko

Nuovo Alfista
27 Gennaio 2019
9
8
4
Regione
Sicilia
Alfa
Motore
1.8
Ciao ragazzi ho bisogno di tutto il supporto tecnico che mi potete dare per la mia prossima scelta. Ho sempre per lo più avuto auto come impreza e ora mr2 turbo ma mai aspirati degni di nota. Solo un fiat Coupé 1.8, na ciofeca e una speedster opel 2.2 che non era niente male, ma non come la volevo io. Rabbiosa, ignorante, ingegneristicamente all'avanguardia ma con una erogazione di cavalli italiani di razza. E subito la mia mente non può fare altro che ritornare ai momenti in cui ero solo un diciottenne e iniziai la mia vita al volante della 127 a carburatori di mio padre, della quale ho ancora un bellissimo ricordo. Il rombo dei carburatori ti entra nelle vene. È come se quelle auto avessero più cavalli di quanto ne hanno sulla carta. Arriviamo al punto: i turbo sono belli ma adesso voglio qualcosa di ignorante, qualcosa da elaborare e farmi venire i capelli bianchi con il rombo di un Aspirato vecchia scuola con carburatori doppio corpo. Voglio un'Alfa e la mia scelta ricade sull'ultima Alfa Romeo degna di portare il suo nome: la 75!! Premettiamo che io non ho molta esperienza a riguardo. Sulle jappo ho una discreta cultura e me la cavo anche sulla meccanica. Ma parlo già linguaggi di programmazione centraline ect. Qui su questi motori accordati ad orecchio voglio entrarvi pure io e non dalla porta di servizio,, ma da quella d'ingresso,con un auto che reputo con la A maiuscola. diciamo che il mio budget sarebbe intorno ai 12000€ e premettiamo che voglio un'auto da misto stretto, rabbiosa, che puzza di benzina come negli anni ottanta, dal quale motore devo tirare fuori cavalli di razza. Adesso la mia scelta ricade su questi modelli: 1.8 o 2.0 prima serie a carburatori. Sul web ho letto che il 2.0 è più fiacco del 1.8 pur avendo 8cv in più e dal 1.8 si riescono a fare preparazioni cattive. Non mi interessa l'originalità . Sarà un auto quasi da corsa, con interni originali ma la ciccia sotto il cofano. Oppure La 2.0 twin spark, con quasi 150cv, auto dal comportamento neutrale, che dai pareri sui vari video perde un po' il suono Alfa a causa dell'iniezione, e infine la 1.8 turbo. Su questa si dice che sia un diavolo, scorbutica, con una pressione turbo di appena 0.55 bar esprime molto più di 155cv alla carta, ma costa molto è iniezione e poi è turbo. Ho già la mr2 a casa turbo. Anche se ho come la vaga impressione che non siano tanto uguali come comportamento. Vi confesso che sono più indirizzato su un 1.8 rosso Alfa a carburatori di un vecchietto dietro casa mia, unico proprietario che mi venderebbe per 2000€. Mi rimarrebbero 10000€ per preparare un piccolo mostro quasi gr. N. Mi dare dei consigli? Però ragazzi per favore, non chiacchere da bar. Ho tempo una settimana prima di scegliere e ho bisogno di persone che l'hanno avute o che ci capiscono qualcosa. Non ditemi 2.5 o 3.0 busso. Lo so che sono belle. Ma costano, pesano e secondo me un 1.8 con la ciccia sotto non ha niente da invidiare. Io sono per il concetto di chapman: meno peso e pochi cavalli a favore del piacere di guida. Ultimo ma non meno importante un esperto che viene a vederla con me tra dieci giorni? Io sono di catania. Spazio ai vostri consigli
 
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Tutto il mio dilemma è partito da questo video. Ma c'è anche da mettere che Davide, nel video confronto tra le 75 TS, 3.0 e turbo, parla di quest'ultima, secondo me, con maggiore entusiasmo. Però era una evoluzione,attenzione. sarebbe stato bello vedere anche una a carburatori tra le contendenti. Ma alla fine anche lui ne prepara una a carburazzi
Chissà perché...
 
Le 75 hanno il gap del cambio con 5a marcia di riposo,per fare un bel mix servirebbe la coppia conica della Giulietta 1,8 o 2,0 2a serie che dava una 5a di potenza con una velocità massima di poco superiore ai 175 o 180 kmh, se hai la possibilità di prendere il 1,8 ben venga,con una coppia di cammes tiri fuori un bel incremento a livello di coppia e una manciata di cv, l'ideale sarebbe una bella ripassata generale della testata e del manovellismo,affinare i condotti,magari montare le valvole del 2,0 (1,5 mm in più sull'aspirazione e 2,5 mm sullo scarico) ma a questo si ovvia con una coppia di camme più spinte a livello di alzata,poi i pistoni andrebbero sostituiti con altri più compressi da arrivare almeno a 10,5 o anche 11/1 di rdc ,alleggerisci i due volani ,volendo monti il primo collettore di scarico con tubi di eguale lunghezza con impostazione 4-2-1 e levi il primo barilotto spegnifiamma,mantieni centrale e finale,i carburatori maggiorati richiedono lavorazioni a livello di distanziali e riprofilatura dei condotti,ma alla fine pagano pure loro in termini di prestazioni,non adare oltre i 45 mm se opti per questa scelta,da rivedere l'impianto frenante,con l'amianto era dimensionato correttamente,ora con le pasticche eco è sottodimensionato,poi se passi da una moderna a una 75 ti sembrerà di essere senza freni,parere puramente personale,l'accoppiata cambio e motore 1,8 è decisamente la migliore sia sulle 75 che sulle Giulietta.
Per verificare la bontà delle modifiche dovresti provare a banco il motore prima e dopo gli interventi.
Probabile che dalle tue parti riesci ad avere prezzi migliori che non al nord per fare questa serie di modifiche.
A livello di alleggerimenti ,se togli anche il rivestimento plastico dal pianale e limi all'osso tutto il superfluo puoi arrivare al limite dei 980 kg,
 
Mauretto le tue informazioni sono veramente gradite. Anche altri mi hanno dato i tuoi stessi consigli in termini di cambio della alfetta. Con una preparazione del genere quale è l'arco di giri massimo nel quale si può arrivare con un'auto del genere? Più è alto più godo.
Che comportamento avrebbe l'auto? Progressiva? Rabbiosa ai bassi come agli alti? Facendo ogni singolo dettaglio tu hai elencato che cavalleria si riesce a tirare fuori dal 1.8 e quale sarebbe la spesa totale supergiu secondo te? Grazie mille per i consigli. Si da noi in Sicilia ancora queste auto sono molto in voga e c'è chi sa metterci le mani
 
Senza nulla togliere agli altri modelli, che sono tutti ottimi, sicuramente un bel 1.8 a carburatori e' un piacere continuo.
Per quanto riguarda le elaborazioni direi che Mauretto ti ha già dato tutti i consigli necessari per farti divertire parecchio... Ritengo che con una spesa minore della differenza che ti rimane otterrai un auto particolarmente piacevole.
Nel video di quel tizio sceglie la 2.0 carburatori invece che la ts per il semplice fatto che la ts non può avere il passaporto storico per le competizioni, diversamente il t.s. è una base di partenza per un eventuale elaborazione decisamente migliore. Il rombo c'è anche con quello..... Ma i carburatori sono un altra cosa!
 
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la giulietta che avevo , 122cv a 5400 giri, non sono motori fatti per altissimi giri, ma iniziava a spingere dai 2000 fino ai 5500 giri, per guadagnare cavalli ovviamente bisogna salire di giri , ma mi limiterei perche hanno una corsa lunga e soffrono gli alti giri, comunque posso dire che per certi versi preferivo guidare la Giulietta 1.8 rispetto alla 75 evo, per diversi anni le ho avute insieme. il rombo dei carburatori è fenomenale
 
Vi sono dei limiti strutturali che come detto da Paolo sono vincolanti,sono motori a corsa lunga e tirare il regime oltre i 7,500 -8,000 rpm può essere appagante all'orecchio,ma deleterio per la meccanica,vi sono dei parametri da non superare come la velocità lineare degli stantuffi all'interno dei cilindri,regimi da non superare con i volani di serie,pena rotture degli stessi o dell'albero motore,oltre all'usura precoce di tutte le parti in attrito.
Considera che il regime di intervento del limitatore di giri di serie è a circa 6,100 rpm.
Con questi motori ad elettronica zero la coperta risulta essere sempre corta da una parte,nel senso che se prediligi un buon tiro ai bassi e una buona coppia che ti consenta di fare partenze veloci e riprendere rapidamente dopo il rilascio avrai un motore che salirà molto velocemente di giri fino a raggiungere la coppia (Sempre in base al diagramma scelto,tipo medio o massimo stradale o altro ) e attorno ai 5,500 -6,000 rpm avrà un calo prestazionale,mentre se preferisci un motore che gira alto sarai penalizzato ai bassi e inizerà a spingere sui 3,500 -4,000 rpm .così andrai oltre i 7,000-7,500 giri,dipende da che specialità vuoi praticare.
Parlare di potenze.....serve la sfera di cristallo,considera che nella migliore delle ipotesi potresti aumentare di un 30% la potenza di partenza ,che su un motore asprato è già un gran bel risultato ,comunque fare un prezzo è impossibile,come detto in sud Italia ci sono molti bravi meccanici e officine di rettifica che conoscono il Bialbero della vecchia scuola,i prezzi stanno non tanto nei materiali,ma nel costo orario di questi artigiani,da me in provincia di Torino parti da una base di 4K€ a salire.
Le due cilindrate 1,8 e 2,0 differivano poco a livello di prestazioni ,c'erano circa 6-8 cv e 1-1,5 kgm sulla coppia a seconda della versione .
Valori facilmente eguagliabili con un minimo intervento sul 1,8.
Parlando del 1,8 ,per i pistoni prova a sentire la CPS di Ciriè in provincia di Torino, per gli assi a camme Colombo e Bariani,Kent Kams,o Pittatore, in rete trovi tutto e di più.
Prendo a prestito quanto dice Umberto 'Con i cv si vendono i motori e con la coppia si vincono le gare'.questo per dare un metro di misura di chi ti propone modifiche mirabolanti,ad ogni modo il giudizio corretto lo puoi avere solo con il motore sul banco prova motori o la vettura sul banco a rulli con un operatore capace e onesto,prima e dopo le modifiche.
Gli Inglesi di Alfaholics danno dei 2,0 Ts con carburatori per 200cv,ma il costo va alle stelle.
Engine | 105 Series | Performance & Racing Parts | Alfa Romeo
Ad oggi 1 sterlina equivale a 1,15 €,
Alla fine della fiera il concetto è questo,se lo fai per passione,i costi sono il problema minore,se invece fai un ragionamento razionale,vale la pena spendere 200 € per ogni singolo cavallo che puoi potenzialmente tirare fuori?
 
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