Acquisto 75 incazzata . Mi consigliate?

[Geriko]

@CONDORALFA75 bellissimo intervento grazie no non sia mai tolgo l'antirombo sotto, meglio qualche chilo in più che non proteggere l'auto. Sai cosa farei io per togliere peso? Allora sedili anteriori con due monoscocca in carbonio con cuciture rosse e stemma alfa in nero e alcantara grigia e già lì togli una ventina di chili. Un palo di trasmissione in carbonio è già togli almeno 20 kg e 4 cerchi in tecnomagnesio neri e togli altri 25kg totali, la ruota di scorta e sono altri 10 kg e in base al peso che dici tu dovrei arrivare a circa arrivi a 980 kg. A questo punto sono due le strade: o elaborare il 1.8 a carburatori per raggiungere una potenza di circa 160cv o montare il TS e passarlo rigorosamente a carburatori per raggiungere una cavalleria di 180-200cv. Leggendo qualche manuale notavo che il TS è un sottoquadro a differenza del 1.8 che è un quadro. A ragion di logica dal 1.8 si dovrebbe ottenere minor coppia del ts e piu allungo, ma da quanto mi avete detto voi è il contrario, cioè che il ts tira più agli alti. Perché?
Si sono d'accordo con te. Farò ritarare solo gli ammo originali e delle molle ad ok, il cambio con uno della Giulia e un impianto frenante degno di nota. Il massimo sarebbe con estetica IMSA, ma in questo minchia di paese non puoi modificare un tubo

 

[mauretto]

A scanso di equivoci,la Giulia ha il cambio anteriore e l'affermazione che l'impostazione meccanica è la medesima era per indicare che in fase di progetto si sono usati la maggior parte degli stessi componenti modificando la posizione del comando esterno delle velocità e sostituendo l'albero primario con l'attacco per la crociera dell'albero di trasmissione delle Giulia 105 con un altro con il pignone della coppia conica per il progetto 116 che prevede il gruppo frizione cambio e differenziale in blocco unico,,quindi ingranaggii , sincronizzatori e gli altri componenti sono perfettamente intercambiabili .
Il livello di potenza che hai in mente è assolutamente realistico e raggiungibile con il mio 2,0 mantenendo i collettori di scarico in ghisa ho rullato 155 cv con 22 kgm.Oggi con la disponibilità di tecnologia elettronica dedicata a prezzi accettabili rispetto a 30 anni fa ,opterei per un gruppo di aspirazione con una farfalla per ogni condotto derivato da motocicletta o specifici tipo Jenvey o Dell'orto con iniezione ed accensione elettronica con software regolabile da semplice portatile in modalità Home made.
Come suggerito da Umberto l'aggiunta del differenziale autobloccante derivato dal cambio della Ts, turbo o V6 con un indurimento al 40% ottieni un posteriore reattivo e sincero,la 75 si guida di reni o se preferisci di cubo ,un po come una moto da cross

 

[CONDORALFA75]

@CONDORALFA75 bellissimo intervento grazie no non sia mai tolgo l'antirombo sotto, meglio qualche chilo in più che non proteggere l'auto. Sai cosa farei io per togliere peso? Allora sedili anteriori con due monoscocca in carbonio con cuciture rosse e stemma alfa in nero e alcantara grigia e già lì togli una ventina di chili. Un palo di trasmissione in carbonio è già togli almeno 20 kg e 4 cerchi in tecnomagnesio neri e togli altri 25kg totali, la ruota di scorta e sono altri 10 kg e in base al peso che dici tu dovrei arrivare a circa arrivi a 980 kg. A questo punto sono due le strade: o elaborare il 1.8 a carburatori per raggiungere una potenza di circa 160cv o montare il TS e passarlo rigorosamente a carburatori per raggiungere una cavalleria di 180-200cv. Leggendo qualche manuale notavo che il TS è un sottoquadro a differenza del 1.8 che è un quadro. A ragion di logica dal 1.8 si dovrebbe ottenere minor coppia del ts e piu allungo, ma da quanto mi avete detto voi è il contrario, cioè che il ts tira più agli alti. Perché?
Si sono d'accordo con te. Farò ritarare solo gli ammo originali e delle molle ad ok, il cambio con uno della Giulia e un impianto frenante degno di nota. Il massimo sarebbe con estetica IMSA, ma in questo minchia di paese non puoi modificare un tubo

meglio elaborare il 1.8, difficilmente se ne accorgono e visto che la usi su strada almeno non rischi nulla. il ts si vede lontano un km!

 

[CONDORALFA75]

A scanso di equivoci,la Giulia ha il cambio anteriore e l'affermazione che l'impostazione meccanica è la medesima era per indicare che in fase di progetto si sono usati la maggior parte degli stessi componenti modificando la posizione del comando esterno delle velocità e sostituendo l'albero primario con l'attacco per la crociera dell'albero di trasmissione delle Giulia 105 con un altro con il pignone della coppia conica per il progetto 116 che prevede il gruppo frizione cambio e differenziale in blocco unico,,quindi ingranaggii , sincronizzatori e gli altri componenti sono perfettamente intercambiabili .
Il livello di potenza che hai in mente è assolutamente realistico e raggiungibile con il mio 2,0 mantenendo i collettori di scarico in ghisa ho rullato 155 cv con 22 kgm.Oggi con la disponibilità di tecnologia elettronica dedicata a prezzi accettabili rispetto a 30 anni fa ,opterei per un gruppo di aspirazione con una farfalla per ogni condotto derivato da motocicletta o specifici tipo Jenvey o Dell'orto con iniezione ed accensione elettronica con software regolabile da semplice portatile in modalità Home made.
Come suggerito da Umberto l'aggiunta del differenziale autobloccante derivato dal cambio della Ts, turbo o V6 con un indurimento al 40% ottieni un posteriore reattivo e sincero,la 75 si guida di reni o se preferisci di cubo ,un po come una moto da cross

e si, la 75 va guidata alla vecchia maniera.... da il meglio di se quando è strapazzata!

 

[kormrider]

Ecco.. Questo esprime appieno il motore che voglio nella mia auto

eh questa ci vuole....

 

[mauretto]

. Leggendo qualche manuale notavo che il TS è un sottoquadro a differenza del 1.8 che è un quadro. A ragion di logica dal 1.8 si dovrebbe ottenere minor coppia del ts e piu allungo, ma da quanto mi avete detto voi è il contrario, cioè che il ts tira più agli alti. Perché?

Sono tutti sottoquadro,il Ts tira di più se modificato,ha maggiore potenza per via delle modifiche eseguite sulla testata,il sistema di variazione di fase è stato il vero colpo di genio dei tecnici di Arese ,la testata risulta essere più efficente grazie alla conformazione della camera di scoppio più compatta,si ricorse a questa soluzione e alla doppia accensione per ridurre le emissioni inquinanti,e il risultato furono quasi 20 cv in più rispetto al 2,0 classico,per contrastare l'inquinamento si sperimentò il variatore di fase anche sui motori a carburatori 2,0 destinati alla svizzera e prima ancora sui motori con iniezione motronic delle Alfetta serie quadrifoglio.