Aggiornamento Android Auto e Apple CarPlay

Ragazzi la ragione sta nel mezzo secondo me, inutile girarci intorno. È vero che non si possa pretendere un aggiornamento o una sostituzione ogni qual volta venga introdotta una novità, è logico. Però dare almeno la possibilità a clienti che hanno acquistato una auto Premium di poter ACQUISTARE un optional e di poter SOSTITUIRE sotto PAGAMENTO il vecchio hardware, credo non sia poi ne sconveniente ne difficile. Che poi anche in questa circostanza qualcuno si sarebbe lamentato perché non avrebbe voluto pagare... beh questa è un´altra storia...
Diciamo che le lamentele arrivano perché da Alfa ci si aspetta tanto, bisogna però esser capaci di porsi dei limiti anche in questo.
Ad ogni modo, è uscita la 2020, esteticamente non cambia nulla perché ancora è perfetta così! Questo dovrebbe anche far pensare, ma sulle cose positive nessuno dice nulla... :D
Ma infatti lavorerebbero anche le concessionarie così ! Ad esempio i fari antiabbaglianti automatici è già stato dimostrato che basta un aggiornamento per farli funzionare perlomeno per chi ha i 35 come me... Perché non dare la possibilità di farlo. Loro ci metterebbero 10 minuti facendo pagare almeno il costo del lavoro ecc... Perché non lo fanno? Oppure come dice il nostro amico fare un pacchetto a buon prezzo per mettere android auto... Kit con prese USB nuovo modulo e aggiornamento a un prezzo conveniente tutto incluso.?con le auto moderne si possono attivare volendo molte funzioni basta solo impegnarsi un po' tutto qui. Peccato che ad Alfa Romeo dei suoi clienti frega un gran cazzo
 
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A proposito di aggiornamenti del sistema infotainment, che voi sappiate questi sono a pagamento?
Io ho pagato per tutti gli aggiornamenti, nonostante l'estensione della garanzia. Pensavo fosse una "furbata" dell'officina, invece ho avuto conferma dal customer care.
 
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finalmente. peccato solo la grafica del nuovo entertainment Stelvio e Giulia, che non potremo avere sulle nostre...

Allora, magari si trattava di un pre-serie, ma non mi ha fatto una gran impressione dal video che ho visto su motor1. Non parlo della logica di funzionamento o dell estetica, ma solo della reattività del sistema che mi pareva “laggasse” in malo modo. Facile che magari debba “solo” essere ottimizzato per diventare fluido.

Questo mi permette però di fare una riflessione, non su Alfa ma un po’ su tutti gli infotainment car. Potrei scrivere delle castronerie perché non sono un informatico. Da quel che mi pare di capire si usano per la gestione applicativi scritti ad hoc o comuque sviluppati da sistemi proprietari (della casa o del fornitore di turno)

Oggi un buon telefono su base android costa 4 soldi, è fluidissimo, gestisce le app più pesanti senza battere ciglio etc ect. Ma perché questi si vanno ad impelagare nello sviluppo di un sistema quando di fatto basterebbe integrare un tablet android (che manco avrebbe bisogno della batteria) e personalizzare solo l interfaccia? Agli aggiornamenti ci pensa google (che ne sa taaaaanto di più) di fatto puoi avere virtualmente qualsiasi app e se ti pare scriverne di nuove. Potrebbe essere un sistema superfigo a costi tutto sommato credibili su scala industriale.
 
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Reactions: Fede1275 e rickrd
Perchè per non avere problemi di compatibilità con le loro centraline ecc puntano ad avere un S.O. proprietario.
Quello che dici te è vero a metà perchè è vero che un android da 4 soldi gira fluido, ma non deve gestire la miriade di dati delle varie centraline. Il problema di Android, così come per tutti i S.O. è che funzionano su una determinata versione base, e significa che una volta interrotto il supporto di quella determinata versione ti ritroverai con un dispositivo obsoleto ed incompatibile con dispositivi di nuova generazione. Vedi gli iphone ad esempio o i vecchi samsung con android 4.2.
Non puoi cambiare macchina come se fosse un telefono.
 
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L'infotainment attuale è un sistema con architettura ARMv7 su cui gira Linux con le API GENIVI. L'interfaccia utente è HTML5, renderizzata da Chromium. Quello che arriverà sulla MCA sarà basato su Android, con processore x86 e interfaccia utente piuttosto simile a quella introdotta sul MY20.
 
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