Le offerte certo non mancarono sia da parte della Porsche che dalla BMW, disposta ad affidargli la direzione aziendale, ma Hruska era piuttosto restio ad abbandonare l'Italia e preferì accettare la proposta della FIAT, dove prestò la sua opera, soprattutto per la completa riorganizzazione tecnica della collegata Simca e, in seguito, per la progettazione dei modelli "850".
Richiamato all'Alfa Romeo dal nuovo presidente Giuseppe Luraghi, nel 1967, fu incaricato di dare vita al progetto "Alfasud". Il compito prospettatogli non era solo quello di coordinare la progettazione della nuova vettura, ma anche il progetto delle strutture ed infrastrutture dell'unità produttiva di Pomigliano d'Arco. Hruska accettò, ponendo come condizione che l'Alfa Romeo accogliesse anche tutto il suo staff, ovvero i 28 tecnici italiani della SIMCA che, poco prima, era stata ceduta alla Chrysler dalla FIAT.
Questo perchè gli uomini vengono prima di tutto.