Ieri è arrivato quel giorno in cui si provano emozioni contrastanti: gioia per la nuova arrivata ma tristezza per quella che, quando senti scattare la centralizzata, sai in cuor tuo lasciare, fretta per ritirare la nuova e far durare poco "il distacco" ma prenderti quel minuto in più per ricordarti che in 4 anni ha sempre tenuto alto l'orgoglio del Biscione.
Con la 147 aka Musy il 1° anno è stato burrascoso ma dovevo capirlo dal giorno della consegna: 1° Aprile 2016.
I primi mesi andava a miscela ma "era normale" a detta del venditore...poi succede che un mattino pareva un grillo, fatti 40 km e portata in officina: il meccanico l'accende ed esce una fumata bianca. Probabilmente è stato il suo modo di dirgli "non ci hai preso seriamente ed ora basta: mi avete rotto le bronzine ed albero motore". Dopo 2 mesi in cui ho rincorso il meccanico e venditore, vado a ritirarla con motore rettificato...ma era presente una riga sul parafango che a detta del meccanico "c'era già o l'hanno fatta nel parcheggio, io ci posso fare nulla": io l'ho rinominata "la ferita della Musy", come una cicatrice dopo un'operazione al cuore.
Per i primi mesi non potevo tirarla ed è stato abbastanza difficile però l'ho fatto per il suo bene: per un nuovo inizio insieme.
Poi stato turno di radiatore "per un'entrata un po' troppo allegra nel parcheggio sotterraneo" e termostato. In quel periodo mi ero appena trasferito ed i risparmi dovevo sempre spenderli per lei, quante volte le ho detto "mi hai scambiato per la Banca d'Italia, datti una regolata". Però ad ogni curva si faceva perdonare e quindi come si poteva dirle di no.
Dopo bracci e barra stabilizzatrice era diventata un bisturi, montando i cerchi da 17" ancora di più...e con pneumatici nuovi ti faceva capire che gradiva la velocità quando era su di giri ed era un fischio unico in curva come se stesse dicendo "Eeeeee andiamo così, insegniamo le curve ai Golf". E sentivi l'adrenalina salire ed un sorriso stamparti sulla faccia: i 105 cavalli ed i 140 Nm di coppia li abbiamo sfruttati tutti
Ogni anno che passava, pensavo a prendere qualcosa di più potente ma la promessa era "finchè Giulia non ci separi"...quindi ho continuato a fare manutenzione ordinaria considerando gli anni ed i chilometri.
Nel 2018 abbiamo fatto una conoscenza di una GT, la GattaNera e della sua padrona che poi è diventata la mia compagna, mentre la GT era la sorella minore della Musy. Il chilometraggio annuale è aumentato per i tragitti Piemonte/Toscana e quindi mi è toccata gasarla anche se è stata una cosa "forzata": solo a benzina era impensabile e quindi anche se malvolentieri ho montato il BRC. L'alternativa era prendere una 147 1.9 ma in Piemonte gli E4 venivano bloccati praticamente sempre per cui il rischio di avere un modellino statico scala 1:1 non mi entusiasmava e, riandando su usato, il rischio di "iniziare" una nuova epopea non era poi così tanto lontano. Poi il 1.6 TS sarà "lento" però sopra i 4200 giri si fa sentire e ti chiede "spingi ancora fino a limitatore".
Con il GPL i primi tempi sono andati bene, poi sono dovuto entrare nella mentalità GPL ed ho iniziato anche a ridurre interventi di manutenzione: d'altronde me li facevo io quindi il costo era decisamente minore con prodotti di maggiore qualità, prima Motul, poi Bardhal.
La cosa divertente era avere una sorta di manettino DNA mentale: N a GPL e D a benzina. E quando beccavo il maleducato od il furbetto, si girava subito a benzina e partiva la lezione di educazione stradale. Solitamente terminava quando l'altra vettura leggeva la targa posteriore della Musy...poi si faceva respirare un po' il 1.6 TS e l'altro con educazione o stava dietro o sorpassava con freccia sinistra senza sfanalare.
In questi anni molte volte la Musy mi ha graziato per cavolate mie ma sempre abbastanza controllate. Della serie "non lo faccio più" e poi dopo 10 minuti uguale a prima
Nel 2019 i grandi cambiamenti sono stati il trasferimento in Toscana per poter convivere con la mia compagna e l'uscita di scena della GT, la sua sorellina. La 147 è ritornata a dormire fuori perchè qui i box sono merce rara e costano una fucilata e, dopo un primo periodo in cui mettevo il telo, alla fine l'ho abolito perchè mi si formava umido e per quanto cercassi di tenerla pulita, i micrograffi erano inevitabili. La mia malattia del detailing quindi è aumentata e potrà solo che peggiorare ormai.
La Musy ci ha sempre portato in vacanza e è sempre comportata alquanto bene: a settembre rifatta distribuzione completa con sostituzione puleggia tendicinghia e guarnizione coperchio punterie e nuove scarpe. Avrei dovuto anche rifare gli ammortizzatori perchè iniziavano a sentire gli anni ed i chilometri ma alla fine si è più fatto nulla.Il mio meccanico di fiducia continua ad essere in Piemonte e con il Covid alla fine è stato posticipato tutto a data da definirsi.
A dicembre invece abbiamo partecipato al raduno a Grosseto e si è fatta una bella giornata in compagnia della MiTo di
@Alex E444R e tante altre....poi un piccolo sparo nella pista di atterraggio e la MiTo è stata clemente: ci ha fatto quasi credere di poter tenere testa
In questi ultimi mesi di Covid, ho passato più tempo a farci qualche lavoretto e scrollarle di dosso la polvere.
E poi un pomeriggio in cui ti si chiude la vena inizi a fare ragionamenti strani in previsione di una sessione in pista a Vallelunga pensando "così si festeggiano i suoi 14 anni come si deve":
- lucidatura completa
- assetto con B6 e molle KYB K-Flex
- kit completo PowerFlex viola
- verniciatura cerchi
- Brembo Max, EBC Greenstuff, tubi in treccia
- scarico InoxCar
- rifacimento interni
- montaggio spoiler GTA
- oscuramento vetri
Gli upgrade erano belli sostanziosi però alla fine i questi anni ho sempre risparmiato dicendo "poi quando mi avanzano faccio qualche piccolo upgrade". Tra spese varie alla fine mi sono sempre limitato alla manutenzione ordinaria e qualche straordinari e quindi ho fatto la "brava formica".
Il tuo conto ti dice che è ancora presto per la Giulia ed esce un nuovo allestimento di Giulietta: ti fai fare 2 preventivi e lo sconto era bello sostanzioso...quindi inizi a ragionare con i requisiti minimi di assetto sportivo ed impianto frenante maggiorato per "compensare" l'assenza del quadrilatero alto e sterzo meno comunicativo. Poi si sa il turbo benzina è più facile da pompare che non un 1.6 TS e partendo da un nuovo eventuali migliorie si riescono a godere maggiormente. Se con la 147 ci ho fatto 60k km (da 90k a 150), con la Giulietta almeno 10/12 anni dovrei farmeli. Razionalmente tutto questo ha senso ma ci sono passato 4/5 volte in passato ed alla fine ho sempre preferito tenermi la 147...per cui fatto tutto in fretta e furia perchè altrimenti se non l'avessi fatto, probabilmente oggi sotto casa ci sarebbe ancora la 147.
L'ultima settimana con la 147 è stata atomica e molti miei amici in Piemonte mi hanno chiesto di poterla salutare perchè ormai aveva fatto breccia nei cuori di tutti...sapendo quanto ci tenessi.
La scorsa settimana è salita in Piemonte ed abbiamo girato insieme quelle strade dove abbiamo scorrazzato molte volte, scoprendo nuovi velox tra l'altro.
La sua ultima sera a Torino ha visitato il box del mio amico vaggaro con il quale c'è molto rispetto. All'Alfa il primato di percorrenza curve mentre alla VW i consumi bassi e l'infotainment.
Al sabato l'ultima lavata per bene ad Alessandria con
@Alex E444R e poi serata Alfa in compagnia di MiTo, Giulietta e 124 Spider (nella foto la 147 si nascondeva dietro alla Giulietta).
Domenica 28 Giugno direi che è stato l'apice di questi 4 anni e mezzo insieme: visita al Museo Alfa Romeo di Arese, partecipazione alle parata delle 14 (con
@az88pv ) per festeggiare i 110 anni di Alfa Romeo e raggiungimento dei 150k km.
La Musy è lombarda di origine quindi ci stava farle salutare la sua città, non solo perchè si tratta di un'Alfa Romeo, ma perchè il 1° proprietario abitava a Milano.
E poi nulla...al ritorno è comparso un Golf GTD e quindi non potevo farmi sfuggire l'occasione ghiotta dell'
ultima scannata e dell'ultimo vaggaro da bastonare in curva: 4 marcia, benzina ed nonostante la differenza di cavalli, alla fine il 1.6 TS 105 cv ha dimostrato che le curve condite da una Golf sono il suo pasto preferito.
Dopo questo breve racconto che riassumono in breve i 4 anni e mezzo con la Musy siamo giunti quindi al momento in cui chiudi un attimo gli occhi ed i ricordi e le avventure vissute, scorrono alla velocità della luce. Poi li apri e ti ritrovi con tra la Musy e la tua nuova Alfa: una con i segni del tempo ma con una vita vissuta, l'altra perfetta ma che deve passare dai freddi numeri di un catalogo e preventivo ad emozioni per dire le sue prime parole
Prendimi per mano ed insegnami: come quando educavi i vaggari con la Musy.
Dai l'ultima pacca sullo pneumatico, sul parafango e la saluti...però non ti giri perchè sai già che ti mancherà!
Capisci che il numero 147 ti ha colpito nel profondo perchè mentre riguardi questa foto provi la stessa emozione di quando eri piccolo e tuo padre aveva portato in demolizione la Sierra Cosworth: occhi lucidi e magone, ed ancora oggi conservi gelosamente la sua chiave.
Per la Musy fortunatamente il fine è più lieto: non finirà sotto una pressa ma verrà venduta con la speranza di poterla incontrare nuovamente in giro.
Ciao Musy, ci si ribecca in giro!
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