Alfa 156 jtd Temperatura acqua, aria condizionata e ventole

re: Alfa 156 jtd Temperatura acqua, aria condizionata e ventole

Ah beh si, diciamo quasi trascurabili. Considera che in questi giorni almeno nella mia zona con temperature intorno ai 36° e umidità elevatissima quando sono in fila sulla tangenziale e con climatizzatore in Low le ventole funzionano entrambe di continuo
Devi discriminare... le ventole possono essere comandate dal liquido di raffreddamento o dal pressostato del clima, nel tuo caso sono sempre accese per evidenti richieste del climatizzatore... :grinser002:

Anzi mi sbilancio e dico che probabilmente contribuiscono anche a raffreddare maggiormente il radiatore...


:decoccio:
 
re: Alfa 156 jtd Temperatura acqua, aria condizionata e ventole

Cmq ho testato l'auto e devo dire che avete tutti ragione :-D la temp. rimane a 85 88 gradi e nel traffico o in salita quando si carica un pò il motore sale per poi riscendere e stabilizzarsi a 85 88 gradi
ringrazio : Sarago Ipide e Maurizio per le esaurienti risposte
 
re: Alfa 156 jtd Temperatura acqua, aria condizionata e ventole

Devi discriminare... le ventole possono essere comandate dal liquido di raffreddamento o dal pressostato del clima, nel tuo caso sono sempre accese per evidenti richieste del climatizzatore... :grinser002:

Anzi mi sbilancio e dico che probabilmente contribuiscono anche a raffreddare maggiormente il radiatore...


:decoccio:

Certo, infatti mi riferivo al caso specifico con climatizzatore acceso. Con il caldo di questi giorni è impossibile farne a meno, considera inoltre che quando finisco il turno in azienda e salgo in auto è frequente che all'interno dell'abitacolo ci siano circa 50°, dopo circa 8 ore sotto al sole.
Non sbagli: le due ventole del climatizzatore contribuiscono a raffreddare e mantenere costante la temperatura del radiatore:):decoccio:
 
re: Alfa 156 jtd Temperatura acqua, aria condizionata e ventole

Ciao a tutti ragazzi, ho avvertito un piccolo problema, se così si può chiamare, in questi giorni sulla mia 156 1.8 ts. In pratica, con clima acceso e con motore sotto sforzo, la temperatura dell'acqua è salita molto sopra i 90°C (mai successo). Da allora non è più capitato, ma è anche vero che non si è più ripetuta quella particolare situazione di sforzo. Chi mi sa dire cosa può essere successo? Inoltre volevo sapere qualcosa di più sul pressostato del clima, in quanto ho avuto l'impressione che la 2^ velocità della ventola non sia entrata in funzione.
 
Ultima modifica:
re: Alfa 156 jtd Temperatura acqua, aria condizionata e ventole

in questi giorni sulla mia 156 1.8 ts. In pratica, con clima acceso e con motore sotto sforzo, la temperatura dell'acqua è salita molto sopra i 90°C (mai successo).
Dovresti precisare se la situazione è capitata sotto sforzo e a bassa velocità o in velocità es. in autostrada...

Nel primo caso, dove il raffreddamento proviene al 99% dall'elettroventola, potrebbe dipendere dallo sporco accumulatosi sul radiatore, nella zona dove ruota la ventola.


:decoccio:
 
re: Alfa 156 jtd Temperatura acqua, aria condizionata e ventole

Descrivo la situazione: ore 14.00 circa, sole che picchiava forte, in città, clima acceso, avendo fretta (molta fretta) guidavo con una certa "aggressività", sorpassi frequenti con marce tirate quasi al limite, al massimo ho messo la 3^ il tutto si è svolto tra le prime 3 marce, ho guidato così per circa 10 km in città fino all'arrivo. Una volta fermo, prima di spegnere il motore ho aperto il cofano ed ho notato che la ventola girava piano, suppongo alla 1^ velocità, fatto strano dato che la temperatura era vistosamente al di sopra dei 90°C con il clima ancora acceso, da quel giorno ad oggi non ho avuto più la stessa fretta.
 
Descrivo la situazione: ore 14.00 circa, sole che picchiava forte, in città, clima acceso, avendo fretta (molta fretta) guidavo con una certa "aggressività", sorpassi frequenti con marce tirate quasi al limite, al massimo ho messo la 3^ il tutto si è svolto tra le prime 3 marce, ho guidato così per circa 10 km in città fino all'arrivo. Una volta fermo, prima di spegnere il motore ho aperto il cofano ed ho notato che la ventola girava piano, suppongo alla 1^ velocità, fatto strano dato che la temperatura era vistosamente al di sopra dei 90°C con il clima ancora acceso, da quel giorno ad oggi non ho avuto più la stessa fretta.
A me sembrerebbe un accumulo di calore dovuto alla richiesta di potenza non commisurata con la velocità. Mi spiego meglio... su strade extraurbane e in velocità probabilmente utilizzi la stessa potenza ma hai il vantaggio di avere un notevole flusso d'aria sul radiatore.

Nel tuo caso probabilmente la velocità era relativamente bassa (80-90 km/h) ma la potenza richiesta nelle accelerazione era consistente.

Con questo non escludo che le ventole funzionino bene anzi dalle tue descrizioni parebbe il contrario.

Io farei una prova a clima disinserito, lascerei al minimo il motore fintantoche non parte la seconda velocità. Se non dovesse partire e il termometro salire oltre i 100°C ti converebbe verificare le resistenze e i relè che controllano le elettroventole.
Magari se hai un pò di pratica prova a ponticellare i relè...

Comunque una temperatura oltre i 100°C con l'impianto a posto non è proibitiva e non danneggia nulla è solo fastidioso vederla.

:decoccio:
 
Descrivo la situazione: ore 14.00 circa, sole che picchiava forte, in città, clima acceso, avendo fretta (molta fretta) guidavo con una certa "aggressività", sorpassi frequenti con marce tirate quasi al limite, al massimo ho messo la 3^ il tutto si è svolto tra le prime 3 marce, ho guidato così per circa 10 km in città fino all'arrivo. Una volta fermo, prima di spegnere il motori

Non è detto che sia successo qualcosa, potrebbe essere ok...se la temperatura del liquido non raggiunge il valore tale da far partire la seconda velocità della ventola questa non parte....

Potresti verificare il funzionamento del relè della seconda velocità con lo strumento di autodiagnosi, magari chiedendo a qualche amico meccanico che te lo presta per un momento...
 
Io farei una prova a clima disinserito, lascerei al minimo il motore fintantoche non parte la seconda velocità. Se non dovesse partire e il termometro salire oltre i 100°C ti converebbe verificare le resistenze e i relè che controllano le elettroventole.
Magari se hai un pò di pratica prova a ponticellare i relè...

Comunque una temperatura oltre i 100°C con l'impianto a posto non è proibitiva e non danneggia nulla è solo fastidioso vederla.

:decoccio:

In effetti, per me che sono abituato a buttare sempre un occhio alla lancetta della temp, è un po fastidioso, io non potrei mai avere un auto senza l'indicatore della temp. Detto questo ti dirò che una prova già la feci il giorno dopo l'accaduto: motore acceso senza clima, 1^ velocità intorno a 82°C, 2^ velocità intorno ai 90°C, poi dopo anche col clima acceso, in tutti e due i casi la lancetta si fermava un capello prima dei 90°C...sembrerebbe tutto regolare.

M@urizio ha detto:
A me sembrerebbe un accumulo di calore dovuto alla richiesta di potenza non commisurata con la velocità. Mi spiego meglio... su strade extraurbane e in velocità probabilmente utilizzi la stessa potenza ma hai il vantaggio di avere un notevole flusso d'aria sul radiatore.
Nel tuo caso probabilmente la velocità era relativamente bassa (80-90 km/h) ma la potenza richiesta nelle accelerazione era consistente.

E' molto probabile che sia questa la causa, ma non mi spiego perchè solo quella volta la ventola non girava alla 2^ vel. .: sgrat :. In ogni caso una pulita al radiatore gliela vorrei fare, male non farà di sicuro, per il resto, dato che non sono pratico di relè e resistenze, non so cosa controllare :fragend013:


melo81 ha detto:
Non è detto che sia successo qualcosa, potrebbe essere ok...se la temperatura del liquido non raggiunge il valore tale da far partire la seconda velocità della ventola questa non parte....
Potresti verificare il funzionamento del relè della seconda velocità con lo strumento di autodiagnosi, magari chiedendo a qualche amico meccanico che te lo presta per un momento...

Però la lancetta ha superato di molto i 90°C, quindi, a meno che non segnasse un valore errato, la 2^vel sarebbe dovuta entrare.
Per il relè dovrei innanzitutto individuare dove si trova, e poi ripeto che di elettrico poco me ne intendo. Mi è sobbalzato il pressostato di cui parlava Maurizio, non so se può c'entrare, ma visto che ero con il clima acceso ed è il pressostato del clima a dare l'imput della 2^ vel. potrebbe essere lui il colpevole, tesi avvalorata dal fatto che, pensandoci bene, è la prima volta che la spremo così avendo il clima acceso, altre volte pure l'ho spremuta, ma a clima spento, quindi il clima e i suoi derivati forse c'entrano.
 
Ultima modifica:
Pubblicità - Continua a leggere sotto
In effetti, per me che sono abituato a buttare sempre un occhio alla lancetta della temp, è un po fastidioso, io non potrei mai avere un auto senza l'indicatore della temp. Detto questo ti dirò che una prova già la feci il giorno dopo l'accaduto: motore acceso senza clima, 1^ velocità intorno a 82°C, 2^ velocità intorno ai 90°C, poi dopo anche col clima acceso, in tutti e due i casi la lancetta si fermava un capello prima dei 90°C...sembrerebbe tutto regolare.



E' molto probabile che sia questa la causa, ma non mi spiego perchè solo quella volta la ventola non girava alla 2^ vel. .: sgrat :. In ogni caso una pulita al radiatore gliela vorrei fare, male non farà di sicuro, per il resto, dato che non sono pratico di relè e resistenze, non so cosa controllare :fragend013:




Però la lancetta ha superato di molto i 90°C, quindi, a meno che non segnasse un valore errato, la 2^vel sarebbe dovuta entrare.
Per il relè dovrei innanzitutto individuare dove si trova, e poi ripeto che di elettrico poco me ne intendo. Mi è sobbalzato il pressostato di cui parlava Maurizio, non so se può c'entrare, ma visto che ero con il clima acceso ed è il pressostato del clima a dare l'imput della 2^ vel. potrebbe essere lui il colpevole, tesi avvalorata dal fatto che, pensandoci bene, è la prima volta che la spremo così avendo il clima acceso, altre volte pure l'ho spremuta, ma a clima spento, quindi il clima e i suoi derivati forse c'entrano.

Non vorrei dire una sciocchezza, ma mi sembra che la 1^ velocità dell'elettroventola debba partire a 92° e la seconda a 98°