Alfa 75 impianto di raffreddamento

Red non posso darti torto. Tutto può essere, però prima di somontare una testata per cambiare la guarnizione ritengo che sia meglio provare con le operazioni più semplici. Ad aprile mi si è bruciata la guarnizione della testa, il fumo che usciva dallo scarico e quello che mi è entrato in auto era impressionante e poco piacevole da respirare. Una volta spento il motore non lo facevi partire neanche se lo buttavi giu da un burrone. Forse io sono stato particolarmente sfortunato e quindi nel mio caso si è comportata cosi, però il mio meccanico quando abbiamo provato a metterla in moto non è rimasto stupito dal fatto che non partisse. Nella mia ignoranza pertanto associo le due cose ed è per questo motivo che avendo vissuto quell'esperienza e sentendo cosa mi ha detto il meccanico rimango un po perplesso che sia la guarnizione della tesa. Comunque tutto è possibile..... piccolo particolare, è la prima volta che mi succede, e la guarnizione si è bruciata solo perchè una sottospecie di preparatore quando ha rimontato il motore probabilmente pensava a qualche bella fanciulla e si è parecchio distratto.

Ciao Fabio, ho trovato questa risposta che mi piace, te la giro perchè mi sembra molto valida come prova, non riguarda la 75 ma provare costa poco:
non allarmarti sicuramente nn è la testata anche eprchè acqua nn ne troveresti.....e poi sui benzina è difficile la rottura della testata....cmq metti in moto l'auto attendi che arrivi a temepratura d'esrcizio...70 90 gradi, senza però stare li ad accelerare ...deve arrivarci naturalemtne o magari dopo che hai camminato....spegni il motore apri delicatamente il tappo della vaschtta e rimetti in moto ...tira dei coleptti di acceleratore, arriva attorno a 4000 4500 giri, visto che è un benzina, se esce acqua dalla vascehtta la testata è fritta o anceh la guarnizione....poi controlla la fumosità allo scarico...se è biancastra si la testata è fritta, ora con il caldo nn c'è pericolo di confonderl con la condensa del tubo di scarico....poi dopo aver riavvitato il tappo alla vascehtta trova il manicotto che dalla testata va al radiatore...sulla 1.6 da 101 cv si trove alla tua destra mettendosi difronte al cofano, al lato della ventola....accelera fino a 2000 giri e tieni accelerato l'auto, fatti aiutare da qualcuno tenendo accelerato dovresti comq riuscire a schiacciare con le dita il tubo...se nn ce la fai che noti ci sia aria...la testata è andata.....considera che un pò di resistenza la fa ma nn deve essere eccessiva......fai attenzione e in bocca la lupo!
 
Ultima modifica da un moderatore:
Il tappo della vaschetta ha una valvolina di sicurezza per limitare la pressione del circuito,se funziona,la pressione si deve stabilizzare a 0,6 bar................
 
Io ci sono passato su un problema simile (che è più frequente di quanto si creda) e devo dire che non è facile riconoscere i gas di scarico che si riversano nel circuito di raffreddamento. Spesso "a naso" e "ad occhio" non ci si accorge di nulla, soprattutto se magari il liquido è vecchio, si è ossidato ed ha perso limpidezza. Effettivamente, il mio meccanico a suo tempo si accorse che c'era un problema perche, come già detto, il manicotto alto del radiatore era tutto bitorzoluto e la vaschetta aveva ceduto, quasi fessurandosi, come se "gonfiata", ma credo che l'unica prova inconfutabile la si possa fare solo analizzando i vapori del circuito di raffreddamento...
Sono d'accordo su tutta la linea....

Comunemente si crede che la guarnizione della testa "bruci" improvvisamente e da qualche parte esca fumoì...

Per esperienza posso dire che non è cosi, salvo non girare senza liquido, le prime avvisaglie di rottura si manifestano senza sintomi apparenti se non i manicotti oltremodo gonfi e il liquido nella vaschetta di recupero che cresce fino a tracimare.

All'inizio la rottura si manifesta "tirando" oltre un certo regime, spesso durante le volate autostradali.
Nella marcia in città o su percorsi normale nessun sintomo.

Quando esce fumo, il motore va a "tre" oppure all'avviamento il motorino si impunta, la frittata è completa. :grinser002:


:decoccio:
 
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Sono d'accordo su tutta la linea....

Comunemente si crede che la guarnizione della testa "bruci" improvvisamente e da qualche parte esca fumoì...

Per esperienza posso dire che non è cosi, salvo non girare senza liquido, le prime avvisaglie di rottura si manifestano senza sintomi apparenti se non i manicotti oltremodo gonfi e il liquido nella vaschetta di recupero che cresce fino a tracimare.

All'inizio la rottura si manifesta "tirando" oltre un certo regime, spesso durante le volate autostradali.
Nella marcia in città o su percorsi normale nessun sintomo.

Quando esce fumo, il motore va a "tre" oppure all'avviamento il motorino si impunta, la frittata è completa. :grinser002:


:decoccio:

Ho avuto guarnizione di testa che stava partendo confermo sull'ultimo post di Maurizio è veritiero e prendilo come tale, infatti i primi sintomi sono delle bolle nella vaschetta, specialmente quando attacca la ventola di raffredamento.
Per capire a che pressione lavora un impianto di raffredamento è sufficente leggere il tappo, lì è scritto a che amtosfere lavora, perchè quando si riscalda il liquido sale di livello e l'aria in eccesso la libera fino a quando rimane la tale pressione, se continua a uscire è indice che hai problemi in testa o nelle guarnizioni delle canne, ma è una rarità l'ultima.
 
tutto quello che avete scritto può essere sicuramente vero, l'unico dubbio è che Fabio non ha mai scritto di bolle o fuoriuscita di acqua. La macchina sale di temperatura e la ventola non si accende. La macchina non mangia acqua, non vi sono residui nella vaschetta di espansione. Da quello che scrive il problema è che non parte la ventola se tira un po di più. Non penso che questo dipenda dalla guarnizione.
rileggendo mi sono accorto che scrivi che rimontando il termostato non funzionava più il riscaldamento, verifica bene il tre vie sopra il corpo farfallato, forse non c'entra, però tanto che ci sei non bisogna tralasciare nulla.
 
tutto quello che avete scritto può essere sicuramente vero, l'unico dubbio è che Fabio non ha mai scritto di bolle o fuoriuscita di acqua. La macchina sale di temperatura e la ventola non si accende. La macchina non mangia acqua, non vi sono residui nella vaschetta di espansione. Da quello che scrive il problema è che non parte la ventola se tira un po di più. Non penso che questo dipenda dalla guarnizione.
rileggendo mi sono accorto che scrivi che rimontando il termostato non funzionava più il riscaldamento, verifica bene il tre vie sopra il corpo farfallato, forse non c'entra, però tanto che ci sei non bisogna tralasciare nulla.

Se fosse così bisogna controllare la temperatura dell'acqua con un aparecchio esterno a che temperatura attacca, la valvola termostatica quando apre, magari è il trmostato del radiatore se è quello con una sciocheza si sostituisce, il problema così com'è è forse che si ritrova la vaschetta sempre col livello in basso
 
Se fosse così bisogna controllare la temperatura dell'acqua con un aparecchio esterno a che temperatura attacca, la valvola termostatica quando apre, magari è il trmostato del radiatore se è quello con una sciocheza si sostituisce, il problema così com'è è forse che si ritrova la vaschetta sempre col livello in basso

Difatti. Prima di smontare una testata è meglio verificare il tutto e da quello che scrive Fabio propendo più per un problema nell'impianto che per la guarnizione della testa. Lui descrive vari eventi simili, se fosse la guarnizione che sta partendo penso che a quest'ora sarebbe andata del tutto.
 
Difatti. Prima di smontare una testata è meglio verificare il tutto e da quello che scrive Fabio propendo più per un problema nell'impianto che per la guarnizione della testa. Lui descrive vari eventi simili, se fosse la guarnizione che sta partendo penso che a quest'ora sarebbe andata del tutto.

Adesso non tutti i motori sono uguali, però io sul motore precedente usandolo sempre regolare senza scannarlo sono riuscito a fare circa 2 anni con qualche accorgimento per avere la temperatura dell'acqua di raffredamento un pochino bassa.
Quando ha iniziato a mandare qualche goccia d'olio nell'impianto di raffredamento mi sono fermato, ho preferito trapiantarlo con uno più fresco, se è in tempo magari prima controllare se è presente CO² nell'impianto di raffredamento, già quello dice molte cose.
 
Adesso non tutti i motori sono uguali, però io sul motore precedente usandolo sempre regolare senza scannarlo sono riuscito a fare circa 2 anni con qualche accorgimento per avere la temperatura dell'acqua di raffredamento un pochino bassa.
Quando ha iniziato a mandare qualche goccia d'olio nell'impianto di raffredamento mi sono fermato, ho preferito trapiantarlo con uno più fresco, se è in tempo magari prima controllare se è presente CO² nell'impianto di raffredamento, già quello dice molte cose.

Sono d'accordo con te, lui però dice che lo tira, quindi penso che sarebbe partita
 
Beh se il tutto è per avere temperature alticce, basterebbe accorcare la presa d'aria, cioè che non attraversi il radiatore e pescare subito sul fianco che c'è una fertotia e mettere un rubinetto da regolare per far passare meno acqua in circolo sul corpofarfallato, così facendo lavora a temperature decisamente basse
 
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