Siamo ai confini della realtà. Passino tutte le persone che mi dicono "vabbe dai qui è normale, anzi devi dire grazie che non si sono portati la macchina" perchè si capisce subito che non ce la fanno con la testa, ma oggi ho davvero vissuto un episodio che, nonostante lo abbia vissuto in prima persona, mi lascia ancora nel dubbio se sia reale o no.
Stamattina vado a denunciare l'accaduto da persona civile che vive in un paese che si definisce tale, non tanto per lo stereo in se che varrà una 30 euro quanto piuttosto per il crimine commesso e per i danni che ammontano a circa 300 euro (sapete no, sostituzione dei cilindretti e tutto ciò che ne consegue). Perchè mi sembra ovvio se commettono un crimine tu vai a denunciarlo, abbastanza easy.
Insomma, mi reco in caserma, entro e subito noto che il carabiniere in guardiola è lo stesso che sta compilando le denunce. al che subito mi rivolge un esplicativo "ueue, cosa devi fare?".
Io li gli spiego in maniera molto coincisa che sono li per denunciare il furto di uno stereo e i danni subiti all'auto, e già in quel momento inizia a fare storie. Non si dilunga molto (anche perché era impegnato a compilare una denuncia di smarrimento per una patente) e mi fa accomodare nella sala di aspetto. Mi siedo, arriva una coppia che deve fare una denuncia e si mette vicino, il carabiniere finisce con la denuncia sulla patente, viene nella sala di aspetto e fa passare gli altri avanti a me. Si, ha fatto passare questi qui arrivati dopo prima di me. Ok, non dico niente, magari sono amici, magari c'è una situazione particolare che non conosco, insomma faccio finta di niente. Nel frattempo arriva un'altro che deve fare una denuncia, si accomoda anche lui.. e la scena si ripete. Si, questo carabiniere fa di nuovo passare avanti uno arrivato dopo di me. E li realizzo cosa sta succedendo ed ha ragione. Certo, perché questi qui sono tutti adulti ed io, giovane ventiduenne, posso tranquillamente permettermi di buttare il mio tempo in caserma dai.
Arriva un'altra persona per fare una denuncia, e la scena si ripete, per la terza volta! Solo che questa volta la denuncia di questa terza persona era ancora più scomoda della mia, quindi dopo due minuti lo rimanda ad aspettare e finalmente entro a far la denuncia
O perlomeno a tentarci.
Infatti entro nella guardiola-ufficio denunce e il carabiniere parte. Che è successo, sei sicuro che ti hanno rubato l'autoradio, ma quindi dove è successo, hai lo scatolo o lo scontrino della radio. Ecco, questa radio (scorrendo alle prime pagine potrete leggere a riguardo) è in mio possesso dal 2006, ed ovviamente io non ho più ne scatola ne scontrino, voglio dire son passati 12 anni. Alche gli spiego questa cosa basilare, che ho gia controllato e che son li a denunciare non perché lo rivoglio (dopotutto con 30 euro ne prendo uno equivalente) ma bensì sono li a denunciare perché è stato commesso un furto e in quella zona aprono spesso auto, entrano nelle case, insomma tutte queste grandi opere di civiltà.
Sapete che è successo? Che mi ha liquidato con un non c'è fretta. Non c'è alcuna fretta, quindi io devo cercare una scatola che non c'è perché senza scatola la mia denuncia è solo una perdita di tempo, e che non devo fargli perdere tempo perché loro sono davvero davvero molto indaffarati, quindi torno a casa dopo ore senza aver fatto nessuna denuncia.
Provo solo schifo, io il 5 me ne vado e non torno più. Mi spiace solo per quelli che sono costretti a restare.