Dopo due settimane di utilizzo e 2.000 km di strada, posso dire che la Giulia è proprio una gran macchina.
Estetica e carrozzeria: Giulia è proprio bella, avendo delle linee di carrozzeria che sono ottimamente modellate ed un giusto compromesso tra sportività ed eleganza. Ho già avuto modo di scrivere che le ruote posteriori così sporgenti rispetto al corpo centrale della carrozzeria mi ricordano una muscle car. Giulia è bellissima se vista frontalmente - sì, lo ammetto, i fanali sono meno belli di quelli che potrebbero essere i fari di un modello derivato dal concept Tonale - e lateralmente, specie se di 3/4; dove la macchina perde un po' della propria bellezza è nella vista posteriore, a mio giudizio il punto debole di tutte le berline 3 volumi. Confermo quanto già sostenuto da altri nel forum: a mio giudizio, l'assetto più basso rispetto a quello delle Giulia di nuova produzione dona maggiore bellezza ed equilibrio estetico all'insieme del corpo vettura.
Interni: trovo nella qualità degli stessi uno standard analogo a quello cui ero abituato con la mia Giulietta; quest'ultima aveva il rivestimento superiore delle portiere più accattivante (una finta pelle mentre la Giulia ha un rivestimento in plastica...sebbene morbida) ma, nell'insieme, gli interni sono curati e raffinati. L'illuminazione d'ambiente - anche nelle versione senza pacchetto specifico - è bella (luce bianca) e curata...molto più che su analoghe produzioni straniere. I materiali dei rivestimenti interni sono molto piacevoli al tatto (soprattutto la palpebra del cruscotto) e gli assemblaggi sono curati, senza "giochi" a livello di giunture o senza scricchiolii insopportabili (almeno per ora). Dove la vettura pare poco curata è nella scelta di qualche componente: ad esempio, il retrovisore non elettrocromico è ridicolmente d'antan e la leva per la regolazione del sedile anteriore in altezza appare poco solida e, se la si aziona con scarsa attenzione, rischia di rovinare (causa strofinio) le plastiche vicine.
Comodità: in famiglia siamo solo in due e, dunque, la macchina è sovrabbondante rispetto alle nostre esigenze ma devo scrivere che Giulia non è una vettura comoda per chi siede dietro. I sedili sono rigidi - come le pariclasse tedesche - ma sono posizionati in modo tale che il passeggero posteriore "percepisca" di essere a bordo di un'auto a forte vocazione sportiva e, al termine del viaggio, potrebbe non essere così riposato.
Posto guida: chi ha la fortuna di guidare una Giulia non può che apprezzare la razionalità dei comandi e l'ottima disposizione degli stessi oltre alla loro intuitività. Il volante ha delle dimensioni perfette, sia in termini di diametro che di spessore, l'impugnatura è curata e la superficie tratta con materiali piacevoli al tatto. Le palette sono posizionate in modo più che adeguato e le loro dimensioni - sebbene importanti - rendono più facile la guida. Ecco, con riferimento a queste ultime, giudico che siano indispensabili e, pertanto, le raccomando vivamente a chi dovesse configurare la propria vettura. L'accessibilità dei comandi sul tunnel centrale è ottima e lo stesso dicasi per l'intuitività degli stessi. Le manopole - sia il rotellone centrale che le due rotelle più piccole - sono ben costruite e, meraviglia, illuminate di sera. Personalmente, sono contento che non vi siano comandi touch, non sopportando le inevitabili ditate. La sola cosa sulla quale investirei se fossi l'Alfa, sarebbe nell'incrementare l'accessibilità vocale ai comandi, un po' "primitiva" rispetto allo MBUX o al nuovo sistema BMW.
I sedili sono comodi ed avvolgenti e, pur non avendo i fianchetti regolabili (almeno nel modello in mio possesso) sono assai accoglienti. Il cruscotto è una meraviglia, riportando tutte le informazioni che il guidatore - non distratto - vorrebbe avere a portata di mano: vista la chiarezza e la bellezza del display 3,5", penso che quello da 7" debba essere semplicemente fantastico! Anche nelle scelte cromatiche, i contenuti proiettati sul display sono assai piacevoli.
Infotainment: non m'interessa per nulla e, dunque, non sono in grado di esprimermi al riguardo. Ho già scritto che sono felice che non sia touch screen e che, per le mie esigenze, è già troppo complesso. Non ho Android Auto ed Apple Car Play e ne sono lietissimo, dal momento che questo mi "libera" dai messaggi almeno durante la fase di guida. Ho già avuto una macchina con Android Auto ed Apple Car Play e, sinceramente, non ne avverto la mancanza. L'unico grande, insopportabile difetto è che non si possa spegnere quella maledetta autoradio o, meglio, accenderla solo quando lo si desidera: trovo fastidiosissimo entrare in auto, accenderla e, anziché sentire il suono rotondo del motore (anche nel diesel) debba essere investito dalle idiozie trasmesse dall'autoradio!
Motore: io ho la versione Diesel da 150 CV (per ora) e mi pare già una bomba. Il motore è un po' rumoroso a freddo o ai bassi regimi ma quando sei in autostrada e la la lanci, la vettura diventa un vero piacere e l'effetto "trattorino" scompare del tutto. La guidabilità è eccezionale: gli inserimenti in curva, la precisione nel pennellare le stesse, la stabilità della vettura, il modo in cui è "piantata sulle quattro ruote" sono semplicemente eccezionali. Pur essendo più grande della Giulietta cui ero abituato, mi pare di avere tra le mani una sorta di go kart.
Giudizio finale: sono felicissimo dell'acquisto e, se tornassi indietro, la ricomprerei subito. Anzi, mi dispiace aver esitato così tanto prima di chiudere la trattativa! Aggiungo solo una cosa per quanti avessero ancora dubbi sulla qualità di quest'Alfa: vivo a Verona dove pare che le uniche automobili degne di questo nome siano le tedesche, ho amici che sono cultori di Audi, Volkswagen e BMW e, quando avevo annunciato loro che avevo acquistato la Giulia, potete ben immaginare a quali ironie sia stato sottoposto. Ebbene, quando hanno visto la Giulia e l'hanno provata, si sono ricreduti e sono rimasti meravigliati: il loro concorde giudizio è stato che la pubblicità e le immagini divulgate non rendono giustizia ad una machina decisamente più bella della narrazione per non parlare dell'indimenticabile esperienza di guida.