M
MPP
Utente Cancellato
Mah, dobbiamo dare per scontata la buona fede di chi scrive certi articoli, vero?
Abbiamo un termine di paragone con le "prima serie" delle auto sportive tedesche che hanno provato?
In 23.000 Km avessi avuto anche solo UN problema serio (cambio rumoroso di suo - ZF, tedesco - a parte)...
Lo so, la mia potrebbe essere "quella fortunata" ma sono convinto che anche qui si applichi lo stesso principio che si applica al Laboratorio. E mi spiego (mi scusino i colleghi medici ma cercherò di essere "didattico" per chi medico non è).
Esiste un esame del sangue di laboratorio, la Troponina (cTnI), che ti dice se una porzione piccola, anzi, anche piccolissima del tessuto muscolare del tuo cuore è stato danneggiato.
Col tempo l'esame è diventato così sensibile da dare risultati positivi, a valori molto bassi, anche in pazienti "sani". Per cui sono stati stabiliti dei cutoff, cioè dei valori al di sopra dei quali, ragionevolmente, c'è proprio qualcosa che non va...
E qui inizia l'ordalia dell'albero che cade, cioè: fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.
Da tempo il coordinatore dei nostri cardiologi ha in antipatia la troponina ultrasensibile. Perché? Perché gli presenta problemi da risolvere che lui NON SA risolvere...
Pazienti che arrivano in Pronto Soccorso con curve "classiche" di cTnI (aumenti di oltre il 50%, prelievi seriati ogni tre ore) ma nessun segno ecografico, clinico ed elettrocardiografico di infarto miocardico.
E questi pazienti erano arrivati per altri motivi. Ma siccome, per colpa della medicina difensiva, ormai chiedono tutto a tutti...
Bene, molti avevano gravi crisi ipertensive all'ingresso o tachicardie prolungate, quasi tutti diabetici e vasculopatici.
E se già escludiamo altre cause non ischemiche (traumi toracici, embolie polmonari, sepsi etc. etc.) resta solo una spiegazione possibile per il clinico cristallizzato sulle sue posizioni: "sbaglia il laboratorio"...
A parte il fatto che un diabetico può non sentire il dolore da infarto (neuropatia diabetica) e che esiste la SCA (Sindrome Coronarica Acuta) nella sua declinazione NSTEMI (senza alcuni indizi classici elettrocardiografici) nella quale fino al 30% di ecocardio ed ecg sono negativi, giorno dopo giorno questi pazienti, una volta ricoverati e poi inviati in Emodinamica, presentavano, infine, gravi occlusioni coronariche non da rotture di placche ma da aterosclerosi coronarica diffusa. Che, guarda caso, sotto stress dinamici (ipertensione, tachicardia) possono dare lesioni minime, in un certo senso al limite tra lesioni ischemiche "pure" e "funzionali", da inadeguatezza di circolo per quella situazione...
Ma intanto i dubbi del cardiologo si erano estesi agli internisti e ai medici di pronto soccorso, tanto da richiedere di rispolverare un esame che si faceva un tempo al posto della cTnI. Che, guarda caso, è risultato anche lui positivo. E il "venticello" era arrivato anche in direzione sanitaria fino a che...è stato spazzato via dai tre stent e dai cinque by-pass fatti a due di "quei" pazienti, dopo coronarografia...
Le Giulia Quadrifoglio date in prova si rompono? Ma le sanno gestire? Ma le sanno guidare? Cercano di sgomberare la mente dai pregiudizi e preconcetti che hanno su Alfa? Ma, soprattutto, sono in buona fede?
Perché mi sembra di vedere tante analogie col meccanismo mentale che ho appena descritto: aiuti a diagnosticare il 99% delle necrosi miocardiche (leggi infarti) ma contano di più i dubbi sull'1%....
Ci sono decine di filmati e articoli di giornalisti entusiasti che non hanno avuto problemi ma fanno più rumore le critiche.
IMHO Alfa dovrebbe avviare, senza clamore, fior di verifiche su quanto accaduto.
E poi parlerà la vita reale, parleranno i possessori.
Ma fa male sentire l'albero che cade e non la foresta che cresce...
E qualche azione legale, se ce ne fossero gli estremi, non sarebbe neppure male.
Mi sembra che al giorno d'oggi chiunque possa blaterare su Internet. Ma questo non necessariamente significa che abbia collegato anche il cervello alla bocca (o che non lo abbia collegato al portafoglio, che è peggio)
Amen
Abbiamo un termine di paragone con le "prima serie" delle auto sportive tedesche che hanno provato?
In 23.000 Km avessi avuto anche solo UN problema serio (cambio rumoroso di suo - ZF, tedesco - a parte)...
Lo so, la mia potrebbe essere "quella fortunata" ma sono convinto che anche qui si applichi lo stesso principio che si applica al Laboratorio. E mi spiego (mi scusino i colleghi medici ma cercherò di essere "didattico" per chi medico non è).
Esiste un esame del sangue di laboratorio, la Troponina (cTnI), che ti dice se una porzione piccola, anzi, anche piccolissima del tessuto muscolare del tuo cuore è stato danneggiato.
Col tempo l'esame è diventato così sensibile da dare risultati positivi, a valori molto bassi, anche in pazienti "sani". Per cui sono stati stabiliti dei cutoff, cioè dei valori al di sopra dei quali, ragionevolmente, c'è proprio qualcosa che non va...
E qui inizia l'ordalia dell'albero che cade, cioè: fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.
Da tempo il coordinatore dei nostri cardiologi ha in antipatia la troponina ultrasensibile. Perché? Perché gli presenta problemi da risolvere che lui NON SA risolvere...
Pazienti che arrivano in Pronto Soccorso con curve "classiche" di cTnI (aumenti di oltre il 50%, prelievi seriati ogni tre ore) ma nessun segno ecografico, clinico ed elettrocardiografico di infarto miocardico.
E questi pazienti erano arrivati per altri motivi. Ma siccome, per colpa della medicina difensiva, ormai chiedono tutto a tutti...
Bene, molti avevano gravi crisi ipertensive all'ingresso o tachicardie prolungate, quasi tutti diabetici e vasculopatici.
E se già escludiamo altre cause non ischemiche (traumi toracici, embolie polmonari, sepsi etc. etc.) resta solo una spiegazione possibile per il clinico cristallizzato sulle sue posizioni: "sbaglia il laboratorio"...
A parte il fatto che un diabetico può non sentire il dolore da infarto (neuropatia diabetica) e che esiste la SCA (Sindrome Coronarica Acuta) nella sua declinazione NSTEMI (senza alcuni indizi classici elettrocardiografici) nella quale fino al 30% di ecocardio ed ecg sono negativi, giorno dopo giorno questi pazienti, una volta ricoverati e poi inviati in Emodinamica, presentavano, infine, gravi occlusioni coronariche non da rotture di placche ma da aterosclerosi coronarica diffusa. Che, guarda caso, sotto stress dinamici (ipertensione, tachicardia) possono dare lesioni minime, in un certo senso al limite tra lesioni ischemiche "pure" e "funzionali", da inadeguatezza di circolo per quella situazione...
Ma intanto i dubbi del cardiologo si erano estesi agli internisti e ai medici di pronto soccorso, tanto da richiedere di rispolverare un esame che si faceva un tempo al posto della cTnI. Che, guarda caso, è risultato anche lui positivo. E il "venticello" era arrivato anche in direzione sanitaria fino a che...è stato spazzato via dai tre stent e dai cinque by-pass fatti a due di "quei" pazienti, dopo coronarografia...
Le Giulia Quadrifoglio date in prova si rompono? Ma le sanno gestire? Ma le sanno guidare? Cercano di sgomberare la mente dai pregiudizi e preconcetti che hanno su Alfa? Ma, soprattutto, sono in buona fede?
Perché mi sembra di vedere tante analogie col meccanismo mentale che ho appena descritto: aiuti a diagnosticare il 99% delle necrosi miocardiche (leggi infarti) ma contano di più i dubbi sull'1%....
Ci sono decine di filmati e articoli di giornalisti entusiasti che non hanno avuto problemi ma fanno più rumore le critiche.
IMHO Alfa dovrebbe avviare, senza clamore, fior di verifiche su quanto accaduto.
E poi parlerà la vita reale, parleranno i possessori.
Ma fa male sentire l'albero che cade e non la foresta che cresce...
E qualche azione legale, se ce ne fossero gli estremi, non sarebbe neppure male.
Mi sembra che al giorno d'oggi chiunque possa blaterare su Internet. Ma questo non necessariamente significa che abbia collegato anche il cervello alla bocca (o che non lo abbia collegato al portafoglio, che è peggio)
Amen
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