Alfa Romeo Giulietta - 1.4 MA 150cv - Super - Veloce - Rosso Alfa - MY16 - 2017 - VE

@enrico_ge

Quello che hai scritto è quasi del tutto vero ma non è tutto, ci sono altre cose da scrivere.
La prima: non sono gli ingegneri che decidono cosa mettere e come sul mercato;
La seconda: un peso fondamentale ce l'hanno i costi di produzione;
La terza: la passione per i motori.

Per esempio il motore della Giulietta MultiAir 150CV è perfettamente uguale a quello della 170CV così come il motore dello Stelvio da 200CV è perfettamente uguale a quello da 280CV e queste potenze non le hanno decise gli ingegneri le hanno decise quelli del marketing. Lo stesso motore della Giulietta MultiAir nella sua versione Tjet viene venduto dall'Abarth a 180CV: basamento, canne, testata, albero motore ecc. sono tutti uguali; non solo la termodinamica, la fluidodinamica e la chimica della combustione hanno fatto progressi ma dei grandi progressi li ha fatti anche la metallurgia: il blocco motore del 1.368 cc, 4 valvole per cilindro, erede del FIRE tiene tranquillamente potenze oltre i 240CV; certo richiede un uso ragionato ed una manutenzione accurata e per uso ragionato intendo, per esempio, l'eliminazione dello start/stop, il warm-up e, soprattutto, il cool-down.

Il MultiAir della Giulietta, fino alla ECU Magneti Marelli 8GMF, poteva essere portato tranquillamente sino a 185CV oltre avrebbe iniziato a stressare la GT1446, se pero si toglie il catalizzatore ceramico da 800 cpsi e si mette un metallico da 200 cpsi, di ottima qualità e delle stesse dimensioni del cat originale, si può arrivare senza stressare la turbina sino a 195CV.
Ti chiederai perchè allora Alfa Romeo non l'ha fatto? Perchè mentre il ceramico all'Alfa Romeo costerà qualche decina di euro il metallico gli costerebbe almeno il quadruplo e certi costi di produzione hanno un riflesso dell'ordine delle 10 volte sul costo di vendita che vuol dire che per prendere 10-15CV il prezzo di vendita sale di qualche migliaio di euro.
Questo non vale solo per il motore vale, per esempio, anche per un differenziale Torsen: perchè non offrire l'opzione Torsen per la Giulietta QV? Perchè non ci sarebbe mercato; i pochi appassionati che probabilmente l'avrebbero ordinata non giustificano la messa in produzione ed il costo di una simile opzione. Io per il Quaife ho speso 600€ più altri 400€ per l'installazione; l'Alfa Romeo una opzione del genere non potrebbe metterla in commercio a meno di 2000€: quanti l'avrebbero scelta?

Infine c'è la passione: è pieno di appasionati che hanno comperato la QV e ci hanno messo le mani e se comprassero una sportiva da 350cv ci metterebbero le mani lo stesso.
Le quattro volte che sono andato da Carburatori Bergamo ho sempre trovato autovetture da ben più di 300cv con i proprietari che ne volevano un po' di più: del resto come si dice "i cavalli non sono mai abbastanza" è come per le barche a vela "manca sempre un metro per la perfezione" qualunque sia la lft.
Io alla mia Giulietta ho messo molle Eibach, ammortizzatori Bilstein, barra duomi superiore, barra culla inferiore, differenziale Torsen e tutto questo ben di Dio lo uso anche se mi riduce di un botto la vita dei pneumatici ma nel misto mi diverto come un matto quando qualcuno, con parecchi cavalli più della mia, prova ad attaccarsi dietro.

Tutto quanto ho scritto è solo una traccia che potrebbe essere sviluppata ben più approfonditamente.

Altra cosa sono l'enorme quantità di peracottari che si spacciano per dei maghi della preparazione: oramai ho una casistica imponente di gente che appena capisce che probabilmente non sei un totale incompetente in materia si defila con le scuse più raccapriccianti opure non si fa più sentire.

Ciao a Tutti.
WOW, grazie per la risposta decisamente chiara e sicuramente interessante! in effetti stamattina prima di entrare mi era proprio venuta in mente la casistica che hai citato: Stelvio o Giulia 2000 che vengono vendute a 200 o a 280 cv, chiaro che il motore non soffre di certo ad erogare 280 cv, quindi fare una mappa al 200 per portarlo a 280...rischio meccanico (ma non legale) zero, visto che come dici tu...il resto dell'auto...ha gli stessi pezzi del 280cv..

Da quello che scrivi capisco che tu fai lavori "completi", che è un modo ben migliore di fare modifiche. Io in effetti mi riferivo principalmente all'ultima parte del tuo messaggio, ovvero da un lato ai peracottari che millantano prestazioni miracolose delle mappe e dall'altro a quelli che credono che facendo "esclusivamente" una mappa molto spinta, di avere sotto al sedere una Ferrari e che duri pure tanto...Chiaro che se uno incomincia a fare un lavoro serio cambiando l'assetto, aggiungendo un differenziale, magari sostituisce la turbina, oltre alla mappa fa modifiche comunque importanti per consentire al motore di lavorare al meglio (raffreddamento, catalizzatore ecc.), potenzia la frizione... eh beh...diventa un'altra auto, che sicuramente è molto ben più bilanciata rispetto a fare una super mappa.. concordo con te al 100%, anche come affidabilità (ma diciamocelo... il costo è ben diverso!)

A proposito di super mappe, mi viene in mente un messaggio di anni fa di un tizio proprio qua, gasatissimo e felicissimo, perché con una super mappa aveva ottenuto una coppia paurosa, peccato che SOLO dopo 2 giorni aveva scritto che era disperato che la frizione aveva cominciato a slittare in maniera altrettanto paurosa...
Oppure altro ricordo da ragazzino, tutto orgoglioso del Bravo Piaggio con la Pinasco 65 canna cromata 7 travasi, carburatore maggiorato, scarico Serpentone Far...che si impennava accelerando (cosa impressionante per quel motorino e per quell'epoca)....poi però c'era da ammazzarsi perché a quel punto quando uno doveva frenare a tutta velocità....eh erano dolori.... 🤣.

Per cui per concludere, concordo con te che le cose si possono fare bene, ottenendo prestazioni ed anche affidabilità, concordo anche che i cavalli non sono mai abbastanza, ma il dubbio continua a rimanermi in questo senso:
quando comprai la prima Giulietta jtdm 2000 140cv, per comprare la QV avrei dovuto aggiungere 6000 euro in più, ed avrei avuto: 100 CV in più, impianto frenante Brembo, assetto ribassato, sicuramente un sound più bello, ecc) ......concordo che non sono pochi soldi in più, vero...
Ma quanti soldi avrei speso per modificare la precedente Giulietta per ottenere le stesse prestazioni e la stessa affidabilità della QV? Molti di meno? non ne sono tanto sicuro con tutti i pezzi che avrei dovuto cambiare, sempre con il rischio poi, che se fai un incidente, i guai potrebbero diventare anche piuttosto seri, sia economici che legali. Temo quindi di rimanere della mia idea, modificando tutto, il risparmio rispetto a prendere un modello con caratteristiche superiori è tutto sommato contenuto (escludendo casi come le versioni 200/280 cv ovviamente) e rischio in caso di incidente (solo potenziale, certo) non trascurabile.
 
Ma quanti soldi avrei speso per modificare la precedente Giulietta per ottenere le stesse prestazioni e la stessa affidabilità della QV? Molti di meno? non ne sono tanto sicuro con tutti i pezzi che avrei dovuto cambiare, sempre con il rischio poi, che se fai un incidente, i guai potrebbero diventare anche piuttosto seri, sia economici che legali. Temo quindi di rimanere della mia idea, modificando tutto, il risparmio rispetto a prendere un modello con caratteristiche superiori è tutto sommato contenuto (escludendo casi come le versioni 200/280 cv ovviamente) e rischio in caso di incidente (solo potenziale, certo) non trascurabile.
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Certo tu hai perfettamente ragione,se usi la testa il tuo ragionamento non fa una piega.
Ma il gusto di migliorare la tua macchina piano piano un pezzo alla volta, anche perché non sempre hai già i soldi per farlo subito.
In più l'attesa del pezzo nuovo da montare non ha eguali, meglio se sei proprio tu a fare i lavori ed anche se non sei tu a farlo, il gusto/piacere rimane. Questo non lo puoi fare se la compri già al massimo della potenzialità.
Lo sappiamo non è legale.
 
Certo tu hai perfettamente ragione,se usi la testa il tuo ragionamento non fa una piega.
Ma il gusto di migliorare la tua macchina piano piano un pezzo alla volta, anche perché non sempre hai già i soldi per farlo subito.
In più l'attesa del pezzo nuovo da montare non ha eguali, meglio se sei proprio tu a fare i lavori ed anche se non sei tu a farlo, il gusto/piacere rimane. Questo non lo puoi fare se la compri già al massimo della potenzialità.
Lo sappiamo non è legale.
Tranne la penultima frase condivido tutto il resto.
Nessuna auto viene venduta al massimo della potenzialità. Quasi al massimo della potenzialità ci sono solo le auto da competizione ed anche quelle sono sottoposte a continui aggiustamenti.
Se poi ci limitiamo alla Giulietta QV basta leggere il garage di @ZioDaedrico, anche se oramai sono più di due anni che non scrive.
 
Niente uova di Pasqua!

Dopo le feste ho riflettuto ed ho deciso che è inutile andare per prove e tentativi che hanno l'unico risultato di stressare il motore ed incasinare ulteriormente la ECU: o sai come è strutturato il sistema di controllo implementato nella ECU e quindi come vengono usati matrici, vettori e dati vari o è meglio lasciar perdere.
Nei sistemi di controllo di complessi processi industriali non si va per tentativi per vedere l'effetto che fa, al massimo si fanno delle prove per fare la taratura fine dei parametri del sistema, ma l'effetto che ha ogni singolo parametro sul sistema è perfettamente noto.

Bisognerebbe trovare qualcuno della Marelli che ha lavorato al progetto 8GMK.
Ciao
Scusate se mi intrometto (in ritardo ed in maniera impropria)
Ho letto con molto interesse le ultime 12/13 pagine da voi scritte.
Anche se non credo che farò mai mappare la mia 170 CV, il discorso a livello tecnico/teorico attira la mia curiosità.
Recentemente ho sentito, in diversi forum che riguardano il multiair, parlare in maniera ricorrente del corpo farfallato come causa di anomalie di funzionamento, come, ad esempio, il motore che "seghetta" , magari dopo un upgrade "hardware" dell'impianto di sovralimentazione o dopo aver smontato il corpo farfallato per pulirlo.
Con la sostituzione del corpo farfallato (dopo aver inutilmente sostituito altre cose) sembra che abbia risolto.
Questo comporta che, dopo la sostituzione del pezzo, necessità di fare "riconoscere" il pezzo alla centralina.
Mi chiedo, magari, se questa operazione, fatta a scopo preventivo, su un corpo farfallato preesistente, non possa essere necessaria per fare vedere alla centralina la reale configurazione (ovviamente partendo dal presupposto che il corpo farfallato viene utilizzato dalla centralina come dispositivo di "protezione" contro avarie "fantasma" che "vede" in quanto gli sono stati cambiati in maniera non ottimale i parametri di funzionamento in fase di ri mappatura.
Se ho detto delle castronerie, scusate....
)
 
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Questo comporta che, dopo la sostituzione del pezzo, necessità di fare "riconoscere" il pezzo alla centralina.
Nel corpo farfallato ci sono uno stepping-motor che pilota la farfalla e due reostati che misurano la posizione della farfalla, non è un nodo "intelligente" della rete CAN.
Non esiste, perchè non ha senso, nessuna funzione di riconoscimento del blocco farfalla l'unica cosa che è necessario fare, una volta smontato e rimontato il blocco, è dire alla ECU di eseguire la procedura di calibrazione della posizione.
 
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Nel corpo farfallato ci sono uno stepping-motor che pilota la farfalla e due reostati che misurano la posizione della farfalla, non è un nodo "intelligente" della rete CAN.
Non esiste, perchè non ha senso, nessuna funzione di riconoscimento del blocco farfalla l'unica cosa che è necessario fare, una volta smontato e rimontato il blocco, è dire alla ECU di eseguire la procedura di calibrazione della posizione.
OK, mi sono nettamente espresso male!
Intendevo per "far riconoscere" che la ECU avrebbe dovuto ri calibrare le posizioni del corpo farfallato, cioè far riconoscere. Certamente il corpo farfallato.non è un'autoradio o la centralina ricevente del telecomando di apertura/chiusura. Ovviamente, per fare ciò, occorre apposita strumentazione, non lo fa automaticamente tutte le volte che si inserisce la chiave di accensione.
Il motore passo passo, proprio per le sue caratteristiche intrinseche, permette alla farfalla di essere sempre nel posto giusto, se non si va impropriamente a spostare gli angoli di lavoro.
La mia domanda, se non fosse il caso di reimpostare il corpo farfallato, dopo la sostituzione di qualche componente importante, come può essere la turbina, è dettata dalla possibilità che il corpo farfallato possa aver subito un poco di usura e (pur non avendo dato problemi fino al momento della sostituzione di pezzi) nel nuovo insieme fatica a dare una risposta coerente.
Questo, intendevo.
 
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La mia domanda, se non fosse il caso di reimpostare il corpo farfallato, dopo la sostituzione di qualche componente importante, come può essere la turbina, è dettata dalla possibilità che il corpo farfallato possa aver subito un poco di usura e (pur non avendo dato problemi fino al momento della sostituzione di pezzi) nel nuovo insieme fatica a dare una risposta coerente.
Io ho cambiato il core assy della turbina, il catalizzatore, l'intercooler più altre cosucce e mai rifatto la calibrazione del corpo farfallato. Gli anelli di regolazione dei vari attuatori, quindi anche della farfalla, sono tutti autoadattivi per cui piano piano si adattano al variare della risposta degli attuatori stessi. Le calibrazione servono, soprattutto, a ridurre i tempi di autoadattamento.
 
Io ho cambiato il core assy della turbina, il catalizzatore, l'intercooler più altre cosucce e mai rifatto la calibrazione del corpo farfallato. Gli anelli di regolazione dei vari attuatori, quindi anche della farfalla, sono tutti autoadattivi per cui piano piano si adattano al variare della risposta degli attuatori stessi. Le calibrazione servono, soprattutto, a ridurre i tempi di autoadattamento.
Quindi, secondo il tuo parere, è sufficiente aspettare (ma quanto?) che la centralina riconosca piano piano la posizione del corpo farfallato?
A detta di alcuni utenti, alla fine sono dovuti andare in officina, perché il problema.era persistente.
 
La posizione assoluta della valvola a farfalla non credo crei alcun problema al funzionamento del motore. Se esce dai limiti di posizione accettabili viene segnalato dalla ECU. Quello che può creare problemi sono un'eventuale usura dei reostati di posizione che generando segnali poco stabili possono produrre oscillazioni nella farfalla. Dubito che eventuali seghettamenti siano prodotti dalla valvola a farfalla. Nei MultiAir sono cause più probabili manomissioni incongrue delle mappe o l'uso di olio con caratteristiche non coincidenti con quanto memorizzato nelle mappe della ECU.
Come ho già scritto da qualche altra parte l'unica temperatura olio acquisita dalla ECU dei MultiAir è proprio quella dell'olio nel modulo MultiAir. Questa temperatura è utilizzata per calcolare i tempi di attivazione degli attuatori delle valvole di aspirazione: mettere un olio più denso del previsto provoca, ai bassi regimi di rotazione o con motore freddo, mancate apertura delle valvole di aspirazione con conseguenti seghettamenti e comparsa dell'errore di mancata accensione su qualche cilindro.
 
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....l'unica cosa che è necessario fare, una volta smontato e rimontato il blocco, è dire alla ECU di eseguire la procedura di calibrazione della posizione.

L'unica cosa che non mi è chiara, è:
Come fai a dire alla ECU di eseguire la procedura di calibrazione della posizione se non hai disponibile un hardware ed un software da collegare alla ECU?
Non credo sia sufficiente accendere e spegnere il quadro strumenti...