Un'autentica belva... Due motori 3.0 "busso" montati in linea per una potenza complessiva di 500 CV. Estrema è dir poco, concettualmente rende Onore alla storia dell'Alfa Romeo grazie alla sua aggressività, alla potenza e all'audace idea di montare due motori. Prima di lei solo due vetture da competizione: la Tipo A del 1931 e la "Bimotore" del 1935 (voluta da Enzo Ferrari).
Che dire... Decisamente Alfa
Che dire... Decisamente Alfa