Alfa Romeo Stelvio 2.0 TB 280 Cv AT8 Q4 Competizione Moonlight Grey opaco MY2023 (Romania)

Per essere più precisi:
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Buongiorno a tutti!
Come anticipato qualche giorno fa, condivido con voi le modifiche apportate:
1) Montaggio centrale 50.0745.80 (gruppo N senza silenziatore), scarico posteriore 50.0793.40 (omologato) e terminali estetici 50.0758.77 della ditta Ragazzon. Il centrale l'ho recuperato dal mio ex Stelvio First Edition, mentre scarico e finali sono nuovi. Bellissimi questi finali "Carbon shot" diametro 118 mm, molto piu' snelli e sportivi rispetto a quelli che avevo sul MY17 mod 50.0758.46 di 129 mm. Devo dire che rispetto allo scarico che avevo sul MY17 (mod 50.0748.40, sempre omologato), questo, oltre a costare piu' del doppio, sembra meno aggressivo anche con valvole tutte aperte. Il vantaggio e' che le valvole si possono regolare con app o telecomando, e chiudendole completamente si ritorna al sound originale (comodo per non avere problemi alle revisioni). Comunque mi ricordo che anche l'altro ha acquistato il sound giusto via via con i chilometri
2) Filtro aria sportivo BMC FB939/20
3) Distanziali anteriori 7,5 mm e posteriori da 12 mm da Eibach. Mi sembra che con il pneumatico perfettamente a filo l'estetica ci guadagni. Anche se ora ho montato le invernali da 235 R19, il calcolo del filo passaruota l'avevo fatto per le estive 255 R21. Quelli che avevo su MY17 erano da 14 mm ma effettivamente un po' troppo sporgenti per i miei gusti, soprattutto quelli anteriori. Inoltre anche il rollio era sensibilmente aumentato. Con questi, associato alla successiva modifica, la stabilita' e' invece migliorata e nessun accenno di rollio.
4) Molle sportive Eibach Pro-Kit E10-10-015-02-22, abbassamento dichiarato 30-35 mm. Abbassamento misurato 23 mm, anche se devo ancora verificare con gomme estive, sulle quali avevo preso la misura del "prima". Molto bene il comportamento su strada, sicuramente migliore sensazione di tenuta di strada. Non vedo l'ora di montarci le estive. Nessun problema di effetti canguro come avevo letto da qualche utente sul forum. Sia chiaro che la sostituzione l'ho fatta per puri motivi estetici, non certo per sostituirmi agli Ingegneri di Alfa e migliorare l'assetto dal pdv dinamico.
5) Trattamento ceramico completo
6) Pellicola protettiva opaca su frontale, cofano e zona passaruota anteriore, incluso fari
7) Sostituzione logo Stelvio Q4 da argentato a nero lucido
Un'altra modifica che volevo fare era quella di verniciare il nero lucido di archetti passaruota, longherone sottoporta e bumper posteriore con lo stesso colore della carrozzeria, sempre per aumentare l'effetto ribassato della vettura. Ma questa vernice tristrato moonlight ha caratteristiche talmente particolari che la fanno veramente cara. Quindi per ora rimandiamo.
Per completare l'opera volevo wrappare di nero lucido lo spoiler posteriore, praticamente legandolo al nero del panoramico, ma questo lo facevo solo assieme all'altra modifica cromatica. Praticamente la mia visione cromatica della vettura e' stata sviluppata ora anche da Alfa Romeo con la nuova edizione limitata "tributo italiano".
La mia volontà' sarebbe di fare anche le pinze gialle dei freni, questo rosso scuro neanche si vede, soprattutto quando e' sporco, pero' devo dire che con il moonlight Grey il rosso non ci sta proprio male.
Per il resto che dire, fatti oltre 6000 km, mai tirata sopra i 160 km/h o 3500 giri per un rodaggio sicuro, macchina impeccabile. Unica cosa: ogni tanto mi appare la scritta (1 sec al max) "Fare controllare luci posteriori". Sara' un contatto perché le luci funzionano perfettamente. Faro' controllare al primo tagliando.
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Ultima modifica da un moderatore:
scusate per le foto duplicate, ma non riesco piu' a modificare il post...
Volevo anche aggiungere un consiglio per chi vuole cambiare le molle: tenere in considerazione che le quote modificate della vettura fanno "sballare" gli ADAS, per cui mettete in preventivo la ricalibratura degli stessi. Chi mi ha fatto il lavoro ha fatto anche questo, presuppongo con il multiecuscan. Tutto funziona regolarmente
 
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Buongiorno a tutti!
Come anticipato qualche giorno fa, condivido con voi le modifiche apportate:
1) Montaggio centrale 50.0745.80 (gruppo N senza silenziatore), scarico posteriore 50.0793.40 (omologato) e terminali estetici 50.0758.77 della ditta Ragazzon. Il centrale l'ho recuperato dal mio ex Stelvio First Edition, mentre scarico e finali sono nuovi. Bellissimi questi finali "Carbon shot" diametro 118 mm, molto piu' snelli e sportivi rispetto a quelli che avevo sul MY17 mod 50.0758.46 di 129 mm. Devo dire che rispetto allo scarico che avevo sul MY17 (mod 50.0748.40, sempre omologato), questo, oltre a costare piu' del doppio, sembra meno aggressivo anche con valvole tutte aperte. Il vantaggio e' che le valvole si possono regolare con app o telecomando, e chiudendole completamente si ritorna al sound originale (comodo per non avere problemi alle revisioni). Comunque mi ricordo che anche l'altro ha acquistato il sound giusto via via con i chilometri
2) Filtro aria sportivo BMC FB939/20
3) Distanziali anteriori 7,5 mm e posteriori da 12 mm da Eibach. Mi sembra che con il pneumatico perfettamente a filo l'estetica ci guadagni. Anche se ora ho montato le invernali da 235 R19, il calcolo del filo passaruota l'avevo fatto per le estive 255 R21. Quelli che avevo su MY17 erano da 14 mm ma effettivamente un po' troppo sporgenti per i miei gusti, soprattutto quelli anteriori. Inoltre anche il rollio era sensibilmente aumentato. Con questi, associato alla successiva modifica, la stabilita' e' invece migliorata e nessun accenno di rollio.
4) Molle sportive Eibach Pro-Kit E10-10-015-02-22, abbassamento dichiarato 30-35 mm. Abbassamento misurato 23 mm, anche se devo ancora verificare con gomme estive, sulle quali avevo preso la misura del "prima". Molto bene il comportamento su strada, sicuramente migliore sensazione di tenuta di strada. Non vedo l'ora di montarci le estive. Nessun problema di effetti canguro come avevo letto da qualche utente sul forum. Sia chiaro che la sostituzione l'ho fatta per puri motivi estetici, non certo per sostituirmi agli Ingegneri di Alfa e migliorare l'assetto dal pdv dinamico.
5) Trattamento ceramico completo
6) Pellicola protettiva opaca su frontale, cofano e zona passaruota anteriore, incluso fari
7) Sostituzione logo Stelvio Q4 da argentato a nero lucido
Un'altra modifica che volevo fare era quella di verniciare il nero lucido di archetti passaruota, longherone sottoporta e bumper posteriore con lo stesso colore della carrozzeria, sempre per aumentare l'effetto ribassato della vettura. Ma questa vernice tristrato moonlight ha caratteristiche talmente particolari che la fanno veramente cara. Quindi per ora rimandiamo.
Per completare l'opera volevo wrappare di nero lucido lo spoiler posteriore, praticamente legandolo al nero del panoramico, ma questo lo facevo solo assieme all'altra modifica cromatica. Praticamente la mia visione cromatica della vettura e' stata sviluppata ora anche da Alfa Romeo con la nuova edizione limitata "tributo italiano".
La mia volontà' sarebbe di fare anche le pinze gialle dei freni, questo rosso scuro neanche si vede, soprattutto quando e' sporco, pero' devo dire che con il moonlight Grey il rosso non ci sta proprio male.
Per il resto che dire, fatti oltre 6000 km, mai tirata sopra i 160 km/h o 3500 giri per un rodaggio sicuro, macchina impeccabile. Unica cosa: ogni tanto mi appare la scritta (1 sec al max) "Fare controllare luci posteriori". Sara' un contatto perché le luci funzionano perfettamente. Faro' controllare al primo tagliando.Visualizza allegato 264521Visualizza allegato 264522Visualizza allegato 264523Visualizza allegato 264524Visualizza allegato 264525Visualizza allegato 264526Visualizza allegato 264521Visualizza allegato 264521Visualizza allegato 264522Visualizza allegato 264523Visualizza allegato 264524Visualizza allegato 264525Visualizza allegato 264526
cosa intendi pre trattamento ceramico?
 
cosa intendi pre trattamento ceramico?
Ciao Vurt

Il trattamento nanoceramico per auto è un processo di protezione della vernice dell’auto basato sull’utilizzo di nanoparticelle.​



E’ chiamato anche rivestimento nanoceramico o trattamento nanotecnologico.

O semplicemente trattamento ceramico.

In che cosa consiste?

Consiste nell’applicare sulla carrozzeria una soluzione a base di nanoparticelle allo scopo di creare una pellicola protettiva.

Tale soluzione è chiamata nanocoating ed è un liquido composto da acqua o alcol (solventi) e nanoparticelle (perlopiù di Silice).

Il Nanocoating si applica sulla superficie tramite un pannetto o pistola a spray.

Una volta applicato, il prodotto comincia ad asciugare, il solvente evapora e lascia uno strato di nanoparticelle sulla superficie.



Che cosa accade alla superficie quando si applica il nanocoating?​

Le nanoparticelle si posizionano tra gli spazi dei legami molecolari della superficie fino a saturare ogni lacuna.

Le restanti nanomolecole si posizioneranno sopra, dando luogo alla formazione di un vero e proprio strato.

Esiste anche la possibilità di aumentare lo spessore di tale strato moltiplicando le applicazioni l’una sopra l’altra.

È il caso di Ceramic Pro, la cui particolarità è proprio quella di consentire il multi strato.



Quali sono i vantaggi di un trattamento nanoceramico?​

Il trattamento nanoceramico aiuta a proteggere la vernice dell’auto dal naturale degrado dovuto al contatto col mondo esterno.

Contaminanti, sole, umidità, abrasioni, piogge acide, vento, sale, escrementi di uccelli pian piano rovinano la superficie e la invecchiano.

Il rivestimento ceramico ha proprio lo scopo di limitare l’effetto negativo dato da questi elementi.

In altre parole un’auto con un trattamento nanoceramico:

  • resiste di più agli agenti chimici (piogge acide e calcaree, guano ecc.)
  • resiste ai piccoli graffi
  • scherma dai raggi UV (principali responsabili della perdita di lucentezza della vernice)
  • lo sporco non si attacca solidamente e si rimuove facilmente
  • il ghiaccio, come lo sporco, si rimuove facilmente
  • la superficie diventa idrorepellente
  • resiste meglio agli sbalzi termici e alle temperature estreme
  • aumenta la lucentezza e la profondità di colore
 
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Ciao Vurt

Il trattamento nanoceramico per auto è un processo di protezione della vernice dell’auto basato sull’utilizzo di nanoparticelle.​



E’ chiamato anche rivestimento nanoceramico o trattamento nanotecnologico.

O semplicemente trattamento ceramico.

In che cosa consiste?

Consiste nell’applicare sulla carrozzeria una soluzione a base di nanoparticelle allo scopo di creare una pellicola protettiva.

Tale soluzione è chiamata nanocoating ed è un liquido composto da acqua o alcol (solventi) e nanoparticelle (perlopiù di Silice).

Il Nanocoating si applica sulla superficie tramite un pannetto o pistola a spray.

Una volta applicato, il prodotto comincia ad asciugare, il solvente evapora e lascia uno strato di nanoparticelle sulla superficie.



Che cosa accade alla superficie quando si applica il nanocoating?​

Le nanoparticelle si posizionano tra gli spazi dei legami molecolari della superficie fino a saturare ogni lacuna.

Le restanti nanomolecole si posizioneranno sopra, dando luogo alla formazione di un vero e proprio strato.

Esiste anche la possibilità di aumentare lo spessore di tale strato moltiplicando le applicazioni l’una sopra l’altra.

È il caso di Ceramic Pro, la cui particolarità è proprio quella di consentire il multi strato.



Quali sono i vantaggi di un trattamento nanoceramico?​

Il trattamento nanoceramico aiuta a proteggere la vernice dell’auto dal naturale degrado dovuto al contatto col mondo esterno.

Contaminanti, sole, umidità, abrasioni, piogge acide, vento, sale, escrementi di uccelli pian piano rovinano la superficie e la invecchiano.

Il rivestimento ceramico ha proprio lo scopo di limitare l’effetto negativo dato da questi elementi.

In altre parole un’auto con un trattamento nanoceramico:

  • resiste di più agli agenti chimici (piogge acide e calcaree, guano ecc.)
  • resiste ai piccoli graffi
  • scherma dai raggi UV (principali responsabili della perdita di lucentezza della vernice)
  • lo sporco non si attacca solidamente e si rimuove facilmente
  • il ghiaccio, come lo sporco, si rimuove facilmente
  • la superficie diventa idrorepellente
  • resiste meglio agli sbalzi termici e alle temperature estreme
  • aumenta la lucentezza e la profondità di colore
ok, avevo intuito ma nel dubbio ti ho chiesto la precisazione. Grazie per tutti i dettagli del prodotto 😊👍
Per questo motivo volevo chiederti se una vernice opaca il trattamento fa rimanere opaca la vernice o diventa lucida?
 
ok, avevo intuito ma nel dubbio ti ho chiesto la precisazione. Grazie per tutti i dettagli del prodotto 😊👍
Per questo motivo volevo chiederti se una vernice opaca il trattamento fa rimanere opaca la vernice o diventa lucida?
No, no, c’’ è. un trattamento apposito peer vernice opaca.
 
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La vernice opaca ha un problema purtroppo: mentre una vernice opaca se presenta opacità o piccoli graffietti swirl ecc. basta lucidare bene per toglierli, con la vernice opaca non puoi lucidare, sennò la rendi lucida e la rovini. Devi riverniciare.
Nella mia Stelvio ho fatto il trattamento nano da nuova, 5 anni fa, e resiste benissimo, ancora oggi l'acqua scivola via che è una bellezza e il metallizzato è molto bello. Ovviamente per preservare il trattamento (e quindi la carrozzeria) i lavaggi vanno fatti a mano con prodotti dedicati, non l'ho mai fatta passare tra gli spazzoloni.
 
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Reactions: ziopalm e andbar
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scusate per le foto duplicate, ma non riesco piu' a modificare il post...
Volevo anche aggiungere un consiglio per chi vuole cambiare le molle: tenere in considerazione che le quote modificate della vettura fanno "sballare" gli ADAS, per cui mettete in preventivo la ricalibratura degli stessi. Chi mi ha fatto il lavoro ha fatto anche questo, presuppongo con il multiecuscan. Tutto funziona regolarmente
Fatto. Tolto le foto duplicate.
 
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