Alfa Storiche acquistate all'estero: che fare?

DOMANDA: avendo letto quello scritto da miclanci,volevo sottoporvi il mio problema,che credo sia comune am olta gente che restaura mezzi d'epoca.

sotto la tettoia del mio cortile c'è una vecchia giulia berlina,malandata,che volevo restaurare,la macchina però non ha ne targa ne documenti quindi è da reimmatricolare.

accennavi al fatto che serve un documento che ne attesta l'acquisto o comunque la proprietà,ora il problema è:se non c'è che si fa?

la macchina è sempre stata nostra (nostra intendo di famiglia perchè era del nonno)ma non c'è nulla per dimostrarlo,come si fa?non posso piu reimmatricolarla o devo produrre un documento dove diciamo mio padre mi vende la macchina giusto per far figurare che è mia?

è un caso abbastanza comune nel senso che basta pensare a come si fa ai mercatini,dove magari una moto si comra per semplice stretta di mano,mi è gia capitato ma avendole prese come ricambi non mi sono mai posto il problema di rimetterle in strada.
 
se era di tuo nonno dovresti avere almeno il numero di targa che puoi travare anche da una vecchia foto .

Con il numero di targa fai lìestratto cronologico al PRA .

Se non riesci a trovare il numero di targa , essendo stata la machina di tuo nonno che presumo non sia ancora in vita , puoi benissimo farti fare la dichiarazione di vendita da tuo padre a Te .

In ogni caso per richiedere il Certificato delle Caratteristiche Tecniche all'ASI va sempre allegata una Autocertificazione dove dichiari di essere Tu il proprietario.

Per l'ASI è sufficiente ed anche in Motorizzazione dovrebbe bastare .

In ogni caso se c'è una dichiarazione d'acquisto è sempre meglio.

Ciao
 
Riferimento: Alfa Storiche acquistate all'estero: che fare?

Ho una domanda. Possiedo un 1984 GTV6 che ho comprato nel Regno Unito nel 1998, poi registrato in Spagna nel 2002. E 'quotata alla documentazione spagnolo come mia proprietà ma con il mio vecchio indirizzo a Valencia. Sarò in grado di registrare come auto storiche prima di fare il processo di importazione? (Ho da poco trasferito in Italia anche se in realtà l'auto è attualmente fuori strada in Francia!) Grazie in anticipo per qualsiasi consiglio!
 
Riferimento: Alfa Storiche acquistate all'estero: che fare?

In Italia le auto sono di interesse storico automaticamente dopo 30 anni .

La tua non li ha ancora compiuti e quindi per essere considerata storica deve essere iscritta in un registro (ASI o RIAR) .
L'ASI non ti fa l'iscrizione fino a che non avrai le targhe Italiane .

Quasi sicuramente il RIAR non ha problemi ad iscrivertela perchè molti soci del Registro sono esteri .

La cosa migliore comunque è che prima fai l'importazione e poi l'iscrizione .
 
Acquisto auto estera storica: pratiche varie

Buongiorno, vorrei domandarvi la procedura per quanto riguarda l’importazione di un’alfa sprint del 1987 dalla slovenia in italia. Allora mi sono letto bene il sito dell’aci e la procedura dovrebbe essere questa:
La documentazione da presentare se il veicolo è usato:

  • fotocopia di un documento d'identità/riconoscimento dell'acquirente

  • certificato di residenza dell'acquirente
  • modello NP2B per l'iscrizione al PRA, su cui indicare il codice fiscale dell'acquirente, stampabile dal sito o in distribuzione gratuita presso gli STA degli uffici provinciali ACI (PRA) e degli uffici provinciali della Motorizzazione Civile (UMC)
  • istanza dell'acquirente
  • IPT 51,65 euro essendo ultraventennale
  • Emolumenti ACI 20,92 euro
  • Imposta di bollo per iscrizione al PRA 29,24 euro
  • Imposta di bollo DTT (*)24,94 euro
  • Diritti DTT (*)9,00 euro
  • Costi per rilascio targhe – l'importo varia a seconda del tipo di targa e di veicolo -sapete dirmi quanto?

E sono 135.75 euro senza contare i costi di rilascio targhe. Fatti questi passi sapreste dirmi come devo muovermi? Iscrivo l’auto ad un autoclub federato ASI ed è fatta o ci sono altre rogne in mezzo?
Ho telefonato ad un’agenzia pratiche auto e mi hanno detto che il costo è di 600 euro per l’immatricoalzione + eventuale traduttore per documenti. Hanno detto che dipende dai cavalli della macchina. Ma dalla mia ricerca non ho trovato alcun riferimento su questo. Ho sbagliato qualcosa? Grazie a tutti saluti
 
Re: Acquisto auto estera storica: pratiche varie

mi sembra che la Slovenia ora sia nella Comunità Europea vero ? allora in questo caso Ti consiglio di far revisionare l'auto là prima di importarla : in questo modo eviti di dover fare il Collaudo in Motorizzazione e l'immatricolazione in Italia viene fatto solo tramite documentazione .

E' una pratica un po' complessa , difficilmente riuscirai a farla da solo : quindi Ti consiglio di rivolgerti ad una buona Agenzia di pratiche Auto .

Poi le rogne come le chiami Tu , putroppo ci sono : devi richiedere attraverso un Club ASI (quindi prima devi iscriverti e sono minimo 100,00 EUR ) il C.R.S. Certificato di Rilevanza Storica ( costa altri 105,00 EUR ) .
Poi con il CRS , i documenti sloveni , le traduzionidei documenti vai in Motorizzazione e fai la nazionalizzazione ed immatricolazione .

Approfondisci bene con un'Agenzia di pratiche auto , perchè è probabile che si possa nazionalzzarla come un'auto normale ( moderna) e Ti eviti tutti i documenti ASI , magari alla fine spendi uguale .
 
Re: Acquisto auto estera storica: pratiche varie

Grazie mille per la risposta! Si, devo passare in agenzia, comunque io ho chiesto informazioni per importazione di un'autovettura non specificando che era storica, e allora l'IPT calcolato aveva una cifra di più di 300 euro rispetto ai 51,65 per le auto storiche......comunque se la roba va in porto vi faccio sapere com'è andata.
 
Re: Acquisto auto estera storica: pratiche varie

però se vuoi pagare 51,65 di IPT siccome la macchina ha meno di 30 anni devi passare per forza attraverso l'ASI o RIAR e quindi C.R.S. !! altrimenti paghi IPT in base ai KW di potenza .
 
Re: Acquisto auto estera storica: pratiche varie

ok chiaro!
- Allora acquisto l'auto, faccio firmare questo modulo al venditore http://www.magaglio.com/file_documenti/istanza_acquirente_nuova.pdf (istanza di pagamento) o un modulo qualsiasi di pagamento.
- ora la macchina è mia, la porto qua.
- mi iscrivo a un club ASI e richieso il CRS
- con queste carte vado alla motorizzazione e metto in regola l'auto
- ora posso assicurarla

mi viene solo un dubbio? e il passagio di proprietà? lo devo fare in slovenia, in italia o non si fa in questi casi? E se ho capito bene negli altri topic se l'auto non ha documenti la procedura è la stessa, vero?
grazie infinite della pazienza :)
 
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Re: Acquisto auto estera storica: pratiche varie

ma cosa c'entra quel foglio lì ???

mica puoi far firmare quello lì ad uno straniero ....non complicare le cose già complicate .

-Fai una scrittura privata o nonso cosa sia previsto in Slovenia per la vendita di una vettura , devi sentire là !! se ci sono dei moduli per l'esportazione ....insomma devi informarti .

- Assicurati che abbia la revisione ancora VALIDA per almeno altri 6 mesi
- Porti la macchina qua e con tutti i documenti vai in un'Agenzia di pratiche auto

- Nel frattempo ti iscrivi ad un Club ASI e chiedi il CRS ( è abbastanza complicato il modulo per richiederlo !!! ) la macchina poi deve essere a posto perchè devono essere allegate parecchie foto ed il Tecnico del Club ASI deve compilare una relazione delle condizioni della vettura .

Tieni conto che per avere il CRS ci vogliono almeno 60/70 giorni !!!

- Quando hai il CRS , traduzioni dei documenti , documenti esteri , vai in Motorizzazione e fai la nazionalizzazione e immatricolazione
- Ora da quando hai le targhe hai 60 gg. di tempo per andare al PRA e chiedere l'iscrizione pagando l' I.P.T.

Se ti rivolgi ad un'Agenzia fanno tutto loro , a parte il CRS per il quale devi muoverti tu .

Tieni conto comunque che alla fine almeno 500 Eur li spendi !! quindi pensaci ....magari trovi una macchina messa bene che è già qui in Italia e spendi molto meno per un passaggio di proprietà !