Auto Elettrica: opinioni, confronti e novità del settore green

Beh, potremmo iniziare con le Amphicar 😁 : io ne ho vista una dal vivo di proprietà di uno svizzero, sul lago Maggiore.

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Però, temo che come siano state un incredibile "buco nell'acqua", figuriamoci quelle volanti 😂
Ma dai NON sono auto ! Sono da esibizionisti ! Poi ovvio ognuno...
La prima che ho visto e non dal vivo... Era su Affari a Quattroruote con Edd e Mike ! 😂
 
Se hai un capitale di 5 milioni di euro non lo metti in una impresa industriale che crea lavoro e PIL, comunque osteggiata perché "fabbrica è brutto e sporco".
Hai fatto centro esatto
 
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D'accordo pienamente. Ne parlavo tempo fa con un imprenditore che valutava di aprire uno stabilimento di isolanti e si parlava di competenze e maestranze. Non era molto convinto dell'impegno, non tanto per il rischio (e appunto impresa!), ma per lo sbatti continuo di certificazioni, autorizzazioni, controlli, enti vari e chi più ne ha ne metta! Stimava circa 10 Milioni di euro tra terreno, impianti e maestranze e mi diceva che tra capitale, prestiti e sovvenzioni non è impossibile mettere insieme tale cifra. Ma poi?!? Combatti 14 ore al giorno per portarti a casa forse un utile di 100k, 200k Euro al netto di accantoni, tasse e costi vari (semplifico). Se hai un capitale di 5 milioni di euro non lo metti in una impresa industriale che crea lavoro e PIL, comunque osteggiata perché "fabbrica è brutto e sporco"... li investi in finanza e non è difficile portarsi a casa 200k-300k euro/anno senza sbatti! Alla fine non si è fatto nulla e lo capisco. E' il motivo per cui non si apre, ma si chiude! La munifattura italiana e agonizzante ed è chiaro il perchè!
E' esattamente la dottrina della Tatcher che in Inghilterra ha portato prima alla chiusura e poi all' inaridimento industriale fino ai giorni nostri con il fallito tentativo , tramite la Brexit, di riportare la nazione alla produttività di un tempo.
I risultati, oggi, sono sotto gli occhi di tutti...
 
Un appunto, gli interni non sono in pelle ma in “pelle vegana”, ovvero PU, ovvero in plastica. Non c’è niente come Tesla in quel range di prezzo, ed è noto che i vari costruttori Europei siano molto distanti da ciò che la casa Californiana offre, a meno di non sborsare qualche decina di migliaia di euro in più, ma siamo comunque a un 10-20% di efficienza in meno. Se hai la possibilità di ricaricare a casa, sei interessato a quella tipologia di veicolo e/o non sei limitato da lunghe percorrenze che ti imporrebbero qualche grattacapo in più, le Tesla a rigor di logica ad oggi sono, con l’aggiunta di qualche marchio cinese (BYD), l’unica soluzione sensata. Poi come ho già detto ci sono da fare alcune considerazioni, a mio parere l’estetica non è appagante e gli interni sono troppo scarni, come amo dire sempre “depressivi” e non mi suscita come auto nessuna emozione. Io vedo l’auto alla stessa stregua di una compagna di vita che deve farti innamorare e reinnamorare ogni volta che la guardi e guidi(altrimenti guiderei una Toyota o VW qualunque) e come tale non posso sceglierla in base a freddi numeri, pensate se scegliessimo anche i nostri partners a tavolino :). Ecco, nella sezione commenti di quel video c’è un uomo che ha convinto i genitori 70enni(Alfisti da generazioni) a comprare una Model 3 e a detta sua “loro“ non tornerebbero indietro(la setta Muskiana chissà perché ama sbandierarlo in giro, un poco come l’essere vegano). Nessuno contesta i suoi ragionamenti e opinioni, tuttavia possiamo dire in tutta franchezza che il tizio un Alfista non è.
 
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Se hai la possibilità di ricaricare a casa, sei interessato a quella tipologia di veicolo e/o non sei limitato da lunghe percorrenze che ti imporrebbero qualche grattacapo in più, le Tesla a rigor di logica ad oggi sono, con l’aggiunta di qualche marchio cinese (BYD), l’unica soluzione sensata.
Mi sembrano già un numero di “se” che dovrebbero ampiamente giustificare che L auto elettrica dovrebbe essere una scelta , non una imposizione , come l Europa sta configurando ( se non cambia qualcosa )
 
Mi sembrano già un numero di “se” che dovrebbero ampiamente giustificare che L auto elettrica dovrebbe essere una scelta , non una imposizione , come l Europa sta configurando ( se non cambia qualcosa )
Che l'auto elettrica non funzioni come prodotto è evidente dal solo fatto che per farla acquistare si cerci in tutti i modi di imporla e si diano incentivi economici (che pagano tutti) a chi la acquista.
 
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Nemmeno con gli inventivi si vendono le elettriche….

Direi che è emblematico cosa viene detto al minuto 11, quando si parla del fatto che (con gli incentivi) la quota di mercato delle elettriche è l'8,3% e tutti quelli che sostengono l'elettrico vivono in quell'8,3%, la loro visione del mondo si ferma a quell'8,3% e del restante 91,7% non gliene frega niente. Assolutamente vero
 
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Che l'auto elettrica non funzioni come prodotto è evidente dal solo fatto che per farla acquistare si cerci in tutti i modi di imporla e si diano incentivi economici (che pagano tutti) a chi la acquista.
Come prodotto funzionerà , ma tra un pochino , quando attorno avrà un “ecosistema” che la renda fruibile come una termica con cariche velocissime e batterie più piccole , incluso un costo basso del principale ricambio che sarà la batteria in modo da non dover cambiare auto ogni 5 anni e che sia possibile cambiarle come oggi si trovano i negozi che cambiano le batterie agli Smart Phone.
 
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