Giusto per puntualizzare: non esiste ne mai esisterà un veicolo ad emissioni ZERO, neppure elettrico. In uso, in marcia, freni, pneumatici, lubrificanti sono le fonti di emissione sempre presenti come emissioni dirette. Poi ci sarebbero le indirette, quelle cioè legate alla fabbricazione delle componenti ed assemblaggio dei veicoli: quindi la fabbrica, le materie prime, i materiali, i processi, ecc.
Black out: a casa ho un contratto da 4,5 kW, H24. Ho pagato un una tantum per il cambio contratto, pago una maggiorazione mensile sul fisso della fornitura. Ora, dal momento che pago per ottenere un servizio, io da cliente ho diritto di succhiare dal mio contatore 4,5 kW H24 se lo desidero, non m'importa nulla degli appelli, dei condizionatori, delle auto collegate. Pago ed esigo un servizio, non un disservizio. Se i vari governi, i fornitori e distributori di energia non sono capaci di fare previsioni attendibili, non è affar mio ma fanno la figura degli incompetenti. Ci vuole, giocoforza il nucleare, ma sono certo che i governi colpevolizzeranno ancora una volta i cittadini, perchè hanno votato al referendum e deciso per buttare nel cesso il nucleare senza però fare chiarezza su quale futuro energetico ci avrebbe atteso. Francamente sono stufo di acquistare auto e poi essere bloccato con vettura di 5 anni da 40.000 euro, perchè c'è l'inquinamento. I soldi spesi erano buoni, la vettura era omologata e conforme ai requisiti di legge italiani ed europei, ho sempre pagato le tasse e non si possono sempre imporre restrizioni ai cittadini per decisioni completamente errate che i politici hanno sempre messo in campo. Se ho disservizi, come cittadino, non puoi farmeli pagare.