gigivicenza
Alfista Megalomane
- 9 Settembre 2016
- 15,597
- 13,835
- 174
- 47
- Regione
- Veneto
- Alfa
- Giulietta
- Motore
- 1.6 multi jet 120cv euro 6 anno 2015
L’esperienza della casa conta ma fino ad un certo punto, un ruolo sempre più importante ce l’hanno i fornitori: quelli lavorano sia per i vecchi che per i nuovi produttori di mezzi di trasporto.No, ferma. Sei in profondo errore.
Non cadermi in simili affermazioni.
Un conto è essere un produttore di meccaniche automobilistiche (quindi con una certa esperienza meccanica e non di poco conto) sulle quali montarci delle elettroniche per nulla improvvisate da parte di chi (foxconn) è capace di fare elettronica...un altro conto sarebbe dell'elettronica specializzata applicata a delle meccaniche generaliste dall'esperienza produttiva pari a quasi nulla.
In fin dei conti, in una vettura conta moltissimo la parte maccanica/telaistica. Poi dentro puoi montargli un motore termico da 50 hp piuttosto che uno da 200hp o un elettrico da 300/400....in quest'ultimo caso, puoi avere tutta l'esperienza che vuoi nel mondo dell'elettronica, ma se mi monti il tutto dentro un telaio meccanico che non regge una scoreggia perchè progettato da uno che se intende solo di chip....
L’esperienza della casa conta ma fino ad un certo punto, un ruolo sempre più importante ce l’hanno i fornitori: quelli lavorano sia per i vecchi che per i nuovi produttori di mezzi di trasporto.
. Ci metterei di mezzo pure una meravigliosa e strepitosa Alfa Romeo 75 Turbo Evoluzione o una V6 America 
Naturalmente i cosiddetti " nostalgici " dovranno essere i primi a subire il " convincimento " , il sacrificio di qualcuno per il bene supremo della parte umana più avanzata...
Da quanto scrivono l'obiettivo è auto elettrica carissima e di proprietà per pochi eletti, qualche fortunato potrà noleggiarne una per fare lunghi viaggi, per tutti gli altri trasporti pubblici.Non è una questione di carburante: è una questione di qualità della vita.
Be ragazzi non tutti i ragazzi sono così, io per esempio ho 2 figli maschi 18 e 14, be', il piccolo e per le auto solo a benzina e trazione posteriore. Mi prende in giro perché io nella mia vita ho acquistato solo auto a trazione anteriore.Purtroppo i primi ad essere convinti, e pure senza fare nessuna fatica, sono proprio i nostri figli : la generazione attualmente dei 20/30enni che, guardandoli, non hanno alcuna sensazione emotiva positiva o negativa verso i motori endotermici. Per loro viaggiare a benzina o diesel o elettrico non gliene può fregar di meno. Più verso i 20enni che i 30enni. Questi ultimi qualcosina in più di emozioni "endotermiche" ce l'hanno.
Ecco che nel giro di 40/50 anni (forse anche meno) l'opera di dissuasione ad andare tutto in elettrico è "presti fatta"...