Auto Elettrica: opinioni, confronti e novità del settore green

Il problema è che se al 7 anno ti si guasta un faro led , o il display …. Volano dai 2000€ ai 5000€ come niente !
E magari l auto ne vale 14000€
Quello è il vero problema

Ma questo è vero per tutte le auto.
 
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Reazioni: Ale1975
Ciao a tutti!
Da qualche settimana sono passato alla mobilità elettrica con una BYD Atto 2, acquistata per sostituire la mia ormai stanca C3 Picasso a GPL. Voglio condividere con voi le prime impressioni dopo questo periodo di utilizzo.

Premetto che la scelta dell’elettrico è stata motivata principalmente dal bonus da 11.000€ del PNRR: senza quell’incentivo probabilmente saremmo rimasti su un’auto a GPL. La BYD affianca comunque una Panda 4x4 1.3 che usiamo come seconda auto, il veicolo aziendale di mio padre che usa solamente per fini lavorativi, la 75 che ogni tanto porto a fare un giro e le due moto che al momento riposano in garage.

Prezzo e qualità percepita:
Con gli incentivi l’abbiamo pagata circa 19.000€, e devo dire che per questa cifra offre davvero molto: assemblaggi curati, materiali migliori di quanto mi aspettassi, finiture convincenti e una dotazione di optional che, nello stesso segmento, non ho trovato su modelli europei. La ripresa è brillante e su alcune componenti la garanzia arriva fino a 200.000 km o 10 anni, cosa che rassicura almeno sulla carta. Ovviamente la vera prova sarà l’affidabilità nel lungo periodo.

Autonomia e utilizzo quotidiano:
L’autonomia non è eccezionale – non arriva ai 300 km reali – ma per le nostre esigenze , principalmente spostamenti urbani o rapidi extraurbani, va più che bene. Ci siamo organizzati con la ricarica domestica e, quando capita, utilizziamo colonnine gratuite: il risparmio economico è notevole, sia sul “pieno” che sulla manutenzione. Per l’uso urbano è comoda, silenziosa e senza le preoccupazioni tipiche di un motore termico.

Limiti riscontrati:
Lo svantaggio principale emerge nei viaggi lunghi: non ci muoviamo spesso in autostrada, ma quando capita mettiamo in conto una sosta di una ventina di minuti per ricaricare dal 20% all’80%. Nulla di tragico, però va considerato. Inoltre resta l’incognita sull’assistenza: in caso di guasto in garanzia temo possano esserci tempi di attesa più lunghi della media.

Al momento siamo davvero soddisfatti della scelta. L’elettrico si adatta perfettamente al nostro stile di utilizzo e tra ricariche economiche e manutenzione ridotta il vantaggio è concreto. Resta da vedere come si comporterà nel tempo, ma per ora promossa. Sono consapevole che molte famiglie necessitino di maggiore autonomia, infatti la mia non è una pubblicità ma un quadro della mia breve esperienza.

Sulla base dell'uso che ne fai, hai fatto una scelta razionale.
La qualità BYD è oggettivamente alta, e per il prezzo che hai pagato se va bene prendevi una Dacia.
Se poi hai anche l'alternativa endotermica sei pure più tranquillo.

E poi è solo questione di abitudine.
Io ho vari amici che hanno solo auto elettriche a casa (da oltre 7 anni), e nessuno si è mai lamentato dei problemi che talvolta scrivono su questo forum.
E nota, alcune di queste persone avrebbero i soldi per comprarsi ben altro (uno di questi arriva da una Range Rover), ma ormai si trovano meglio con le elettriche.
 
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Reazioni: Ale1975
Tutto meravigliosamente bello con le auto elettriche, peccato solo che sono la causa del rischio fallimento per le case auto….
 
Tutto meravigliosamente bello con le auto elettriche, peccato solo che sono la causa del rischio fallimento per le case auto….
Caro VURT,
io sono uno di quelli che in determinati contesti ha cercato di proteggere le case automobilistiche occidentali.
E con la flessibilità introdotta in UE direi che sono state aiutate in modo importante.

Ma le case devono fare la loro parte.
Se il mercato richiede una quota di auto elettriche (poche o tante, belle o brutte), se vogliono stare sul mercato devono produrle anche le nostre case automobilistico.
Altrimenti lasciano quel mercato ai cinesi e non esiste bando o dazio che le possa salvare dall'essere spazzate via o acquisite per una fetta di salame.
 
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Caro VURT,
io sono uno di quelli che in determinati contesti ha cercato di proteggere le case automobilistiche occidentali.
E con la flessibilità introdotta in UE direi che sono state aiutate in modo importante.

Ma le case devono fare la loro parte.
Se il mercato richiede una quota di auto elettriche (poche o tante, belle o brutte), se vogliono stare sul mercato devono produrle anche le nostre case automobilistico.
Altrimenti lasciano quel mercato ai cinesi e non esiste bando o dazio che le possa salvare dall'essere spazzate via o acquisite per una fetta di salame.
Il mercato delle auto elettriche non c’è. Sé qualcuna di vende é perché vengono imposte, spinte e soprattutto perché non c’è più offerta di motori tra le termiche. Se ci fosse stato un vero mercato, i cinesi non avrebbero iniziato a produrre il termico. Questo vuol dire che sono in difficoltà anche loro.
Apertura al termico? Con l’euro 7 in vigore il prossimo anno, nemmeno le attuali elettriche sono a norma. Altro che apertura . L’Europa è in mano a gente inutile ad occupare le loro mansioni.
 
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Reazioni: CristianZio77
Io ho vari amici che hanno solo auto elettriche a casa (da oltre 7 anni), e nessuno si è mai lamentato dei problemi che talvolta scrivono su questo forum.
E nota, alcune di queste persone avrebbero i soldi per comprarsi ben altro (uno di questi arriva da una Range Rover), ma ormai si trovano meglio con le elettriche
Sovente la razionalità ( come citato nel tuo esempio ) fa da accompagnamento ad una oculata gestione monetaria …. Quindi non sono sorpreso
Giusta osservazione
 
Sulla base dell'uso che ne fai, hai fatto una scelta razionale.
La qualità BYD è oggettivamente alta, e per il prezzo che hai pagato se va bene prendevi una Dacia.
Se poi hai anche l'alternativa endotermica sei pure più tranquillo.

E poi è solo questione di abitudine.
Io ho vari amici che hanno solo auto elettriche a casa (da oltre 7 anni), e nessuno si è mai lamentato dei problemi che talvolta scrivono su questo forum.
E nota, alcune di queste persone avrebbero i soldi per comprarsi ben altro (uno di questi arriva da una Range Rover), ma ormai si trovano meglio con le elettriche.
Ti posso dire che anche io ho qualche collega con l' auto elettrica che, inizialmente, non si poteva certo dare del gonzo.
A distanza di mesi, scoperti i costi di ricarica, i problemi domestici con i kw, l' elevato consumo di freni e pneumatici, il costo maggiorato degli pneumatici in fase di sostituzione, il degrado delle batteria e ( ultimo ma non ultimo ) il recente divieto di parcheggio nei parcheggi interrati ...
Beh, incredibile: continuano a dire che lo rifarebbero ancora.

Sai che non gli crede nessuno... ?
 
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Reazioni: ziopalm
Alla prossima “generazione di auto”(5 anni) tanti problemi di autonomia saranno ridotti
5 anni fa non si sarebbe mai pensato ad un x3 da 800 km wltp !
E poi, ma possibile sempre estremizzare come se l utente medio faccia 400 km giorno!?
La media in Italia è di 30 km giorno!

Se la nuova direttiva UE è in apertura alla neutralità tecnogica senza ideologie che prevedano solo elettrico , e anche giusto non essere solo convinti che il termico sia eterno.
Tanto L euro 7, e soprannominabile “dimmi come vietare il termico,
Il problema delle auto a batterie non è l' autonomia ma il tempo di ricarica.

Il problema non è la loro prestazione sulla carta ( anche se qualche model 3 ha spesso visto i doppi velenosissimi scarichi della mia Giulia... ) considerando quanto fa da 0 a 100 km/h ma quanto ci mette a fare da 0 a 1000 km.

Il problema è che se parti da Brescia o da Milano e vieni in Aprica con la Tesla devi praticamente prenotare la colonnina di ricarica se vuoi tornare a casa quantomeno senza doverti tenere addosso il completo da sci con tanti di tuta termica per il freddo.

Il problema è che il mondo vive e prospera SOLO se esistono le strade lunghe, veloci e facilmente percorribili; la storia di Roma lo insegna.

L' utente medio non è il personaggio che compra 50mq a € 2.000.000 in centro ( Box a parte....) a Milano e che si muove in Metro o taxi .
 
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Reazioni: ziopalm
PS: qui in Aprica ogni 50 metri si vede una Stelvio, ogni 100m una Tonale e ci sono parecchie Junior ( oltre a un paio di Giulia 🍀)
 
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Reazioni: VURT
Sulla base dell'uso che ne fai, hai fatto una scelta razionale.
La qualità BYD è oggettivamente alta
Dire che la qualità di BYD è oggettivamente alta è un azzardo. La qualità si valuta nel tempo.
Non mi meraviglierei se i materiali degli interni non siano a norma.