Auto Elettrica: opinioni, confronti e novità del settore green

Tratto da articolo on Line

«Nel rispetto della neutralità tecnologica, stiamo preparando la revisione del 2035. Milioni di europei desiderano acquistare automobili europee a prezzi accessibili. Dovremmo quindi investire anche in veicoli piccoli e convenienti. Credo che l'Europa dovrebbe avere la sua auto e-car, ecologica, economica, europea. Non possiamo lasciare che la Cina e altri conquistino questo mercato. In ogni caso, il futuro è elettrico. E l'Europa ne farà parte. Il futuro delle auto e le auto del futuro devono essere realizzati in Europa." Lo ha detto Ursula von der Leyen alla Plenaria del Pe.

[ #ilmessaggero ]


Niente …. a sto punto qui ormai …. Dall elettrico non si schiodano .

L'ANSA può scrivere quello che vuole e la biondina può dichiarare quel che vuole...
Vorrà dire che la ricorderemo per colei che ha fatto fallire l'industria europea delle automobili.

PS : dichiarazione pubblicata da molteplici testate giornalistiche, non solo ansa
 
  • Mi piace
Reazioni: gigalfa e VURT
L'ANSA può scrivere quello che vuole e la biondina può dichiarare quel che vuole...
Vorrà dire che la ricorderemo per colei che ha fatto fallire l'industria europea delle automobili.

PS : dichiarazione pubblicata da molteplici testate giornalistiche, non solo ansa
E qui l abbiamo capito che Bruxelles ha fatto un disastro
Ma alla fine , sicuramente è un gran disastro , ma detto ciò, di come la ricorderemo , sarà la storia a dirlo , il tema è che o si “virava” ora , o siamo al punto di non ritorno poiché , anche costruttori di auto che oggi ( a dire il vero domani 12/9 al dialogo strategico) presenteranno opposizione a tale folle integralismo , saranno costretti per gli ingenti investimenti fatti a non poter più tornare indietro !
 
Premesso che gli stessi costruttori insieme alle UE e fondi d'investimento (blackrock, vanguard, state street, banche varie) hanno preso decisioni in tal senso (green deal, off 2035, transizione eco, etc...) ora rendendosi conto del disastro, vogliono correre ai ripari !!!

Lo stiamo (molti nel forum) denunciando da tempo... ma i lor signori se ne infischiano, prendono decisioni estreme senza compromessi... la cosa triste che c'è chi ancora li vota !!
 
  • Mi piace
Reazioni: VURT
Esiste la 500 elettrica!! Fatta in Italia purtroppo costa molto e ha autonomia bassa.. credevo sfondasse il mercato invece.. non e stato per niente così.. ed è sicuramente più bella di tt le auto giapponesi postate sopra..
Le kei car in effetti non sono proprio belle, diciamo che alcune sono simpatiche...
Ma se devi fare un'auto spaziosa per 4 o 5 passeggeri in meno di 3,6m, farla bella o che comunque si distingua diventa una bella sfida.
Per avere lo spazio la forma deve essere questa.
1757575801496.webp

Poi puoi giocare sulle rifiniture.
 
Informazione Pubblicitaria - Continua la Lettura Sotto
Premesso che gli stessi costruttori insieme alle UE e fondi d'investimento (blackrock, vanguard, state street, banche varie) hanno preso decisioni in tal senso (green deal, off 2035, transizione eco, etc...) ora rendendosi conto del disastro, vogliono correre ai ripari !!!
Sinceramente sarei davvero curioso di comprendere se è nato prima l uovo o la gallina , nel senso: sono stati i costruttori anni or sono a spingere i politici a fare norme green convinti di vendere auto elettriche , pur sapendo che avrebbero dovuto convertire intere filiere ?
Opporre è stata prima la parte politica sotto pressione del popolo green ( dovendo raccogliere consenso dai seguaci di Greta) a imporre tale follia?

Io protendo per la seconda , poiché se fosse stata la prima , mi viene difficile pensare che le imprese dell automotive volessero imbarcarsi in grossi investimenti … preferiscono sempre ammortizzare quanto più possibile quanto consolidato

Poi tutto può essere
 
Premesso che gli stessi costruttori insieme alle UE e fondi d'investimento (blackrock, vanguard, state street, banche varie) hanno preso decisioni in tal senso (green deal, off 2035, transizione eco, etc...) ora rendendosi conto del disastro, vogliono correre ai ripari !!!

Lo stiamo (molti nel forum) denunciando da tempo... ma i lor signori se ne infischiano, prendono decisioni estreme senza compromessi... la cosa triste che c'è chi ancora li vota !!
Ormai si stanno sgretolando anche gli interessi di chi li votava per questo motivo. Credo che in futuro, resteranno in pochi a votarli
 
Pubblicità Video - Continua a leggere sotto
Sinceramente sarei davvero curioso di comprendere se è nato prima l uovo o la gallina , nel senso: sono stati i costruttori anni or sono a spingere i politici a fare norme green convinti di vendere auto elettriche , pur sapendo che avrebbero dovuto convertire intere filiere ?
Opporre è stata prima la parte politica sotto pressione del popolo green ( dovendo raccogliere consenso dai seguaci di Greta) a imporre tale follia?

Io protendo per la seconda , poiché se fosse stata la prima , mi viene difficile pensare che le imprese dell automotive volessero imbarcarsi in grossi investimenti … preferiscono sempre ammortizzare quanto più possibile quanto consolidato

Poi tutto può essere
Ovvio che è la seconda, ma non si tratta di popolo green, secondo me, è indubbio che con l'andazzo mondiale fra qualche decennio succede il finimondo tra meteo e riscaldamento globale. Quindi siamo obbligati a modificare comportamenti e consumi, se non vogliamo soccombere prima del prossimo secolo. Questo a livello globale. Il problema è che solo noi europei in pratica ci siamo autoregolati per le emissioni, gli extraeuropei non hanno aderito o si sono sfilati dall'accordo successivamente. Le quattro principali (cina india usa russia) che da sole sono la maggioranza credo di tutte le altre al mondo, se ne fregano di emettere meno CO2 e vanno allegramente a carbone...
Quindi noi che abbiamo cominciato ad attrezzarci per vendere roba green in tutto il mondo, in realtà nessuno ce la compra perchè costa di più e gli altri continuano con tecnologie più inquinanti e più economiche. Così le economie di scala dei produttori nostrani (europei diciamo) sono andate sballate e hanno dovuto correggersi in corsa. Il risultato è quello che vediamo, buona parte degli investimenti inutilizzati, ottime macchine sulla carta che non vengono vendute e invasione di marchi cinesi... Fino a qualche anno mi vantavo di conoscere buona parte dei modelli in vendita, adesso mi perdo nei marchi cinesi o rimarchiati...
 
  • Mi piace
Reazioni: ziopalm
Ovvio che è la seconda, ma non si tratta di popolo green, secondo me, è indubbio che con l'andazzo mondiale fra qualche decennio succede il finimondo tra meteo e riscaldamento globale. Quindi siamo obbligati a modificare comportamenti e consumi, se non vogliamo soccombere prima del prossimo secolo. Questo a livello globale. Il problema è che solo noi europei in pratica ci siamo autoregolati per le emissioni, gli extraeuropei non hanno aderito o si sono sfilati dall'accordo successivamente. Le quattro principali (cina india usa russia) che da sole sono la maggioranza credo di tutte le altre al mondo, se ne fregano di emettere meno CO2 e vanno allegramente a carbone...
Quindi noi che abbiamo cominciato ad attrezzarci per vendere roba green in tutto il mondo, in realtà nessuno ce la compra perchè costa di più e gli altri continuano con tecnologie più inquinanti e più economiche. Così le economie di scala dei produttori nostrani (europei diciamo) sono andate sballate e hanno dovuto correggersi in corsa. Il risultato è quello che vediamo, buona parte degli investimenti inutilizzati, ottime macchine sulla carta che non vengono vendute e invasione di marchi cinesi... Fino a qualche anno mi vantavo di conoscere buona parte dei modelli in vendita, adesso mi perdo nei marchi cinesi o rimarchiati...
Le favolette che ci raccontano sui cambiamenti climatici hanno un solo motivo, interessi economici.

L’evoluzione terrestre avviene a prescindere dai motori delle auto.

In ogni caso, se tutt’e le auto del mondo fossero elettriche nulla cambierebbe per la salute dell’ambiente.

Il traffico sereno, navale le industrie le guerre ecc… continueranno ad inquinare senza controllo.

Cerchiamo di non farci prendere in giro da questi signori.
 
  • Mi piace
Reazioni: gigalfa
Le favolette che ci raccontano sui cambiamenti climatici hanno un solo motivo, interessi economici.

L’evoluzione terrestre avviene a prescindere dai motori delle auto.

In ogni caso, se tutt’e le auto del mondo fossero elettriche nulla cambierebbe per la salute dell’ambiente.

Il traffico sereno, navale le industrie le guerre ecc… continueranno ad inquinare senza controllo.

Cerchiamo di non farci prendere in giro da questi signori.
Non ho detto che siano le auto il problema dell'inquinamento, sono principalmente le industrie che inquinano, ma sono solo quelle europee che stanno cercando, obbligati dalla normativa che ci siamo dati, di inquinare meno. A traino anche l'industria automobilistica europea ha dovuto seguire l'indirizzo di abbattere le emissioni, volente o nolente. Da qui i problemi dell'auto in Europa.
 
  • Mi piace
Reazioni: VURT
Importante fare distinzione tra "inquinamento" provocato dall'uomo, principalmente rami della produzione industriale, estrattiva, motori a combustione interna, trasporto aereo, navale, armi militari..., aggiungiamo i rifiuti non organici, incendi, qualche vulcano, etc...
e il "Cambiamento climatico", fenomeno naturale a ciclo che dura da migliaia di anni, non certo dovuto all'uomo.
 
  • Mi piace
Reazioni: VURT