La logica del misuratore di consumi, IMHO, è "curiosa": intanto un sensore misura quanto carburante c'è nel serbatoio e rileva il pieno. Poi calcola il consumo medio complessivo fino a quel momento, ti dà un'autonomia teorica calcolata come pieno x Km/L di consumo medio "storico" e corregge in meglio eventualmente, se l'ultimo consumo parziale è stato migliore.
Un esempio: la mia, dopo un pieno, segna COSTANTEMENTE 526 Km di autonomia TRANNE se nell'ultimo parziale avevo guidato, ad esempio, su statali ad andatura costante, risparmiando carburante. A questo punto azzarda anche un 600 Km e passa di autonomia, appena accesa, salvo...ricredersi sempre e tornare rapidamente a 526.
A volte, invece, se ho tirato, segna meno dei 526 Km ma poi, poco a poco, sale a 526 per ridiscendere.
Curioso...
Così mi sembra...