Il cambio Zf è classificato full life e quindi non richiede alcun tipo di manutenzione.
Vi chiederete perchè!
Eccone alcuni:
-la qualità dei materiali e delle lavorazioni per la realizzazione dei componenti fa si che nella vita operativa non vengano rilasciate particelle che inquinano il lubrificante al punto tale da renderne necessaria la sostituzione
-il lubrificante impiegato mantiene caratteristiche adeguate anche negli anni e la sostituzione, con gli annessi problemi di contaminazione, forse peggiorerebbe la vita del sistema.
-gli elementi più soggetti a guasto (gli attuatori) sono esterni e non hanno nulla a che vedere con la lubrificazione
- le sollecitazioni a cui è sottoposto un cambio con convertitore di coppia a controllo elettronico sono, appunto, sotto il controllo del convertitore di coppia, quindi sempre entro i limiti. In un cambio manuale, la vita è nelle mani di chi guida. Io nelle 159 ho fatto 200.000Km con la frizione originale, altri l'hanno sostituita a 130.000..
-nel cambio manuale, oltre ai ruotismi ci sono gli innesti che sono soggetti ad usura e rilasciano particelle e frammenti. Nello zf i ruotismi sono sempre in presa e la selezione avviene attraverso gli attuatori in sincrono con lo slittamento gestito dal convertitore di coppia. Facile comprendere che il cambio di rapporto, in questo modo, è istantaneo e preciso (e qui entra in gioco la qualità degli attuatori e della mappatura elettronica). Quindi a parità di struttura e ruotismi quello della Giulia è diverso da quello simile montato da Bmw ecc..
-ecc.. ecc...
Ultima considerazione: la manutenzione è cosa sana e giusta ma ricordiamoci che ogni qualvolta si mette mano su un sistema si provocano contaminazioni e si rischia di compromettere qualcosa per errore.
E soprattutto, "le cose che funzionano non si aggiustano".
Quindi: la manutenzione necessaria e sufficiente, nulla di più.