Campionato di Basket serie A 2006 / 2007

MILANO

Dopo oltre un mese di lavoro nella vecchia casa del PalaLido, i biancorossi dell’Armani Jeans da ieri sono entrati nel campo dove cercheranno di costruire i loro successi per questa stagione. Da ieri pomeriggio la formazione di Djordjevic ha iniziato ad allenarsi al Forum di Assago in preparazione della prima partita di campionato, che si giocherà sabato 8 ottobre contro la TDShop Livorno. La squadra rimarrà al Forum fino al 3 ottobre, ritornandovi poi per la rifinitura pre-partita del giorno precedente. Ma farà a meno di Joseph Blair, ai box per tutta la settimana a causa della forte contusione alla spalla rimediata nel Marc’Ambrogio contro la Lottomatica. I milanesi, terminato il programma delle amichevoli prestagionali, ora hanno una decina di giorni per riuscire a concretizzare il loro gioco, apparso ancora lento nelle soluzioni. Coach Djordjevic, però, è fiducioso: «La voglia di lavorare c’è, l’impegno anche, certamente abbiamo ancora qualcosa da mettere a posto, ma è normale sia così. Vogliamo iniziare nel migliore dei modi e farci amare dai nostri tifosi».
 
TREVISO

La sede storica di Zonin, che sorge a Gambellara, incastonata tra le colline dell’entroterra vicentino, ha tenuto a battesimo nella mattinata odierna la sinergia tra Zonin, leader italiano tra le aziende vitivinicole private, e VerdeSport, braccio operativo del gruppo Benetton nell’ambito sportivo.



Per i prossimi 3 anni, il prestigioso marchio Zonin farà parte della famiglia dei partner del pianeta sportivo Benetton, con la qualifica di fornitore ufficiale della Benetton Basket Campione d’Italia, della Sisley Volley Campione d’Europa e dell’esclusivo Asolo Golf Club.



Così, i vertici di Benetton Basket e Sisley Volley, il Presidente Giorgio Buzzavo, il General Manager biancoverde Andrea Fadini con il Team Manager Andrea Cirelli ed il Procuratore Generale degli orogranata Bruno Da Re, accompagnati da una nutrita rappresentanza di giocatori delle due formazioni (i tre nazionali Valerio Vermigio, Alberto Cisolla ed Alessandro Fei per la Sisley Volley; il capitano Matteo Soragna Angelo Gigli, Terrell Lyday e Nick George per la Benetton Basket), sono stati ospiti della sede storica di Zonin. Una realtà affascinante, che che racchiude un museo della produzione vitivinicola, con le sue antiche cantine di affinamento affiancate ai moderni centri di vinificazione e di imbottigliamento.



Al termine della visita alla sede, il Presidente Gianni Zonin ha voluto fare gli onori di casa spiegando il valore di questa partnership: “Per noi rappresenta un modo di venire a contatto con una realtà sportiva di primo livello in Italia, che proviene dalla nostra terra e ne promuove i valori più importanti. Sono convinto che il connubio di due marchi di grande qualità riconosciuta in campo internazionale porterà ottimi risultati e grande soddisfazione”.



Giorgio Buzzavo, Presidente di Benetton Basket e Sisley Volley, nonché A.D. di VerdeSport, saluta questa nuova sinergia: “Siamo felici per essere riusciti ad unire due grandi nomi, due famiglie venete che cercano sempre la qualità nella costituzione e presentazione del proprio prodotto. Zonin è leader di settore nel panorama italiano, alla costante ricerca dei vitigni più pregiati, un po’ come noi che siamo sempre sulle tracce di nuovi talenti: seppure in due campi differenti, l’obiettivo del nostro lavoro è simile! Un paragone con le nostre squadre? La Sisley Volley la accosterei ad un vino bianco, frizzante e spumeggiante, mentre la Benetton Basket me la immagino come un rosso forte, corposo”.



Legata alla terra da sette generazioni, la famiglia Zonin controlla la più importante azienda vitivinicola privata d’Italia, tra le prime in ambito europeo. Il cuore dell’attività è ancor oggi nella sede storica di Gambellara (Vicenza), dove la coltivazione dei vigneti collinari di famiglia risale al 1821.

Ad oggi, Zonin ha esteso le proprie tenute nelle 7 regioni a più alta vocazione vitivinicola della penisola (dal Veneto al Friuli, dalla Lombardia alla Toscana, dal Piemonte a lla Puglia ed alla Sicilia), sbarcando anche Oltreoceano, con la proprietà della tenuta di Barboursville Vineyards, in Virginia.



I numeri di Zonin – 15 milioni i kg di uve vinificate ogni anno…32 sono i membri dello staff tecnico enologi, agronomi e tecnici viticoli che vigilano sulla produzione, una delle equipe più numerose e qualificate d’Europa…73 milioni di euro il fatturato nell’anno 2005, con 23 milioni di bottiglie vendute, di cui il 60% in Italia ed il 40% all’estero…68 i Paesi nel mondo in cui si beve vino Zonin, con 9.5 milioni di bottiglie vendute tra Stati Uniti, Giappone, Germania, Inghilterra, Brasile, Australia, Estremo Oriente.
 
QUI REGGIO EMILIA

Cna e Pallacanestro Reggiana mettono a segno un canestro da tre punti. Dopo due anni di sostegno come sponsor, l’associazione di artigiani e piccoli imprenditori rafforza il proprio ruolo al fianco della società di Stefano Landi. Un accordo che economicamente si va a posizionare, nella ’terra di mezzo’ a ridosso dei co-sponsor. Una partnership che vedrà Cna al fianco anche delle giovanili biancorosse e potrà fare da ’volano’ per l’adesione di altri aziende aderenti all’associazione.«La Pallacanestro Reggiana – spiega il presidente provinciale della CNA Enrico Bini – rappresenta la punta di eccellenza dello sport professionistico a Reggio . Una realtà sportiva di cui tutta la città deve andare orgogliosa, non soltanto in virtù degli eccellenti risultati conseguiti negli ultimi anni, ma per la serietà e l’affidabilità dimostrata a livello societario e per il forte impegno rivolto alla promozione dello sport sul territorio, in particolare verso i giovani. Proprio questa attenzione al mondo giovanile, coincide con la nostra visione dello sport inteso come veicolo di diffusione di benessere, anche tra le persone diversamente abili». Da qui la decisione di potenziare l’abbinamento con un coinvolgimento a livello provinciale della Cna. «Nell’iniziativa portata avanti da CNA ho trovato coerenza con il mio pensiero: credo infatti che Reggio possa rendere eccellente una realtà come la Pallacanestro Reggiana che è già ad un buon livello - ha detto il presidente Stefano Landi -; trovo coerenza in CNA che dopo alcuni anni di collaborazione ha deciso di incrementare il proprio appoggio alla prima squadra ma anche al Settore Giovanile. Spero che questo sia un segnale che possa arrivare forte alla città ed in particolare alle imprese». Sia Landi che Bini hanno ringraziato Giorgio Cimurri, ’traghettatore’ di CNA verso il mondo del basket professionistico.
 
CLIMAMIO BOLOGNA

Sarà una straordinaria serata di basket quella che gli appassionati potranno vivere questa sera al PalaMaggetti di Roseto. In campo, a sfidarsi in un match che è unn anticipo di Eurolega, ci saranno la Climamio Bologna e il Maccabi Tel Aviv, forse la più prestigiosa formazione europea.
L’evento sarà valido per l’assegnazione del Trofeo Lido delle Rose. la manifestazione, giunta quest’anno alla sua edizione numero 61, prende una veste inedita. Non più un minitorneo disputato in due serate, ma un’unica gara. Una, ma di grandissima qualità. Oltretutto la gara di stasera sarà intitolata alla memoria di Nicola Mariani, Domenico Belisari ed Ernesto Settepanella, i tre rosetani deceduti lo scorso anno in un incidente stradale.
Ci sono moltissime ragioni per affollare questa sera le gradinate dell’impianto rosetano. Innanziutto la possibilità di assistere a un match che, malgrado la condizione ancora imperfetta delle squadre, si annuncia di altissimo livello tecnco. La Fortitudo infatti, ampiamente rinnovata in società e nel roster, resta una delle grandi pretendenti al titolo italiano, mentre il Maccabi ritenterà anche in questa stagione l’assalto all’Eurolega vinta due stagioni orsono e sfuggita di un soffio lo scorso anno a Mosca.
Poi, naturalmente, ci sarà un vero e proprio amarcord per gli appassionati rosetani. Che nelle file della squadra bolognese ritroveranno (oltre all’ex g.m. Michele Martinelli) due ex come Daniele Cavaliero e Robert Fultz, ma anche il preparatore atletico Lorenzo Giannetti. Sulla panchina israeliana di sarà invece Neven Spahjia, tecnico del ”Roseto più forte di sempre”,quello per intenderci di Rauf, Sesay e Woodward. Il tecnico croato avrà come assistente un altroe x: Guy Goodes.
Il terzo motivo per non mancare all’appuntamento è di carattere umanitario. L’incasso della serata infatti (prezzo unico 10 euro ma sono ammesse offerte superiori) sarà consegnato in parte all’associazione onlus ”L’Aquila per la Vita” diretta da Gianpiero Porzio e in parte all’Aism di Roseto. Insomma, un appuntamento da non perdere anche se forse susciterà un po’di nostalgia per quel grande basket che a Roseto è stato ucciso dall’inerzia della politica e degli imprenditori.
 
NAPOLI RISPONDE

C'è la giusta dose d'ottimismo, nella Eldo che si appresta ad affrontare i campioni d'Italia della Benetton nel match che domenica metterà in palio la Supercoppa. «Stiamo lavorando bene - conferma il tecnico Piero Bucchi -. La squadra si sta compattando. L'agonismo che a Treviso metteranno in campo i ragazzi sarà molto importante perché dovrà, in qualche maniera, sopperire alle mancanze tecniche che in ogni precampionato sono comunque fisiologiche un po' per tutti». Soddisfatto per l'ultima prestazione offerta dalla sua squadra nello scrimmage sostenuto contro Scafati mercoledì ad Ariano Irpino, il coach del Basket Napoli ieri ha dovuto fare a meno in allenamento di due giocatori in non perfette condizioni fisiche. Matteo Malaventura è infatti alle prese con una forma influenzale mentre Alessandro Cittadini, uno fra i più convincenti nella sfida con la Legea Scafati, lamenta i postumi di una colpo ricevuto all'altezza del ginocchio sinistro. Entrambi, comunque, appaiono recuperabili per l'incontro con la Benetton. Nessun problema invece per il gruppo di americani pronti a confrontarsi senza timore con una delle migliori formazioni a livello europeo. «In assoluto - assicura Tierre Brown - le cose stanno procedendo per il meglio. Il mio inserimento nella nuova squadra va avanti in modo continuo anche se graduale. La speranza, adesso, è quella di mettere frutto quanto siamo riusciti a fare tutti insieme in questi ultimi giorni di preparazione». Vuole vincere subito qualcosa in Italia, il nuovo playmaker della Eldo. Ma per farlo, ne è consapevole, domenica serve una prova maiuscola da parte sua e della squadra. Perché la Benetton che scenderà sul parquet del PalaVerde sarà molto diversa dal quintetto recentemente battuto da Napoli a Milano. «Quella sfida - conferma Brown - conta davvero poco o nulla. Era un confronto articolato sulla distanza di soli 20 minuti e, per giunta, loro solo da pochi giorni lavoravano con assieme al coach Blatt. In assoluto, Treviso resta favorita. Noi, però, faremo di tutto per ribaltare il pronostico e portare a casa la Supercoppa». Una volta concluso il miniritiro in Irpinia, domani mattina la Eldo Napoli sosterrà una seduta sul parquet per Palazzetto dello Sport di via delle Repubbliche Marinare a Barra. Nel pomeriggio, con il volo Napoli-Venezia, la squadra raggiungerà Treviso. A gonfie vele procede intanto la campagna abbonamenti che ha già superato quota 2500 migliorando la cifra di 2250 tessere acquistate dai tifosi biancoazzurri lo scorso anno. Facile, però, prevedere un nuovo incremento dei carnet venduti se la squadra napoletana dovesse vincere la Supercoppa o se il già valido roster attualmente a disposizione di Bucchi fosse arricchito dal sempre auspicabile arrivo del centro americano Josh Powell.
 
ANCHE SCAFATI C'E'

Poco meno di due settimane al grande debutto. Mancano esattamente dieci giorni all'esordio della Legea Scafati nel campionato di massima serie. L'8 ottobre, giorno in cui la neopromossa Scafati scenderà in campo per la sua prima apparizione nel massimo circuito professionistico di basket (appuntamento in trasferta a Biella), si avvicina inesorabilmente ed in città squadra e tifosi si preparano al tanto atteso avvio di stagione. Il team di coach Aza Petrovic sta scaldando i motori, proseguendo la preparazione nel palazzetto dello sport di via Oberdan e testando schemi e strategie di gioco nelle amichevoli e nei vari tornei che scandiscono la fase di precampionato. Se al Memorial Mangano Lamanna la Legea aveva dovuto accontentarsi del terzo posto, classificandosi dietro alla vincitrice Napoli e alla seconda Olympiakos Atene, nell'ultimo fine settimana la squadra del tecnico Petrovic è riuscita a sbancare al torneo "Vito Lepore" di Avellino, imponendosi prima al Montegranaro in semifinale e poi al Siviglia Teramo nella finale per il primo e secondo posto. Il quadrangolare di Avellino è stata la prima "uscita" ufficiale con la maglia della Legea per il polacco Szymon Szewczyk che si accodato al resto della squadra circa dieci giorni fa, dopo l'esperienza con la Nazionale alle qualificazioni agli Europei. «Szymon ha fatto un'ottima impressione - ha detto il tecnico Aza Petrovic - Purtroppo sabato non ha potuto giocare perché aveva la febbre ma domenica, contro il Siviglia Teramo, è sceso in campo ed ha fatto vedere, a mio avviso, quanto può veramente dare alla nostra squadra. E' agile, dotato di un ottimo tiro anche dalla media e lunga distanza e credo possa fornire un grande supporto al lavoro del reparto dei lunghi. Non dimentichiamo, poi, che è un cestista molto giovane. Ha 24 anni e sono certo che, se continuerà così, in futuro sentiremo molto parlare di lui a livello internazionale». Ieri sera, intanto, altro test per la Legea ad Ariano Irpino dove la formazione scafatese ha raggiunto la Eldo Napoli (che si trova li in ritiro per qualche giorno) per uno screemage.
 
ROMA

Il Marc’Ambrogio prende la strada di Roma. La piccola festa dei canestri ideata da Walter Veltroni e giunta alla seconda edizione ha visto il successo della Lottomatica vincente 82-76 con l’Armani. Non poteva essere una partita bella e una partita bella non è stata. Siamo ancora nel precampionato, la chimica delle squadre non è a punto, mancano gli automatismi e questo è ancora tempo di esperimenti. Jasmin Repesa, che sa di poter contare sempre sullo straordinario talento di Bodiroga, ha ancora tanto lavoro da fare. Che la sua Lottomatica non giochi bene non è mistero come non è mistero che al gruppo manchino almeno due giocatori. La Virtus è apparsa fin troppo leggerina in area dove Mavrokefalidis, ieri troppo falloso (come lo era stato nel torneo di Busto Arsizio), deve capire esattamente qual è il metro dei nostri arbitri. Ma lui non è davvero il centro che occorre alla Lottomatica, così come centro vero non è neppure Garri. Sembra, invece, che abbia rinunciato a utilizzare il francese Moiso, ieri tenuto in panchina. Un segnale che il taglio è vicino. Un centro da prendere ricordando che questa Virtus sarà impegnata in Eurolega ma anche un giocatore perimetrale, un buon tiratore per risolvere le situazioni complicate. L’atmosfera nuova in casa della Virtus deve ancora essere metabolizzata. Repesa, che ha preso in mano la squadra da dieci giorni, sta modellando il gruppo. Funziona bene la vecchia intelaiatura, Ilievski e Giachetti, Bodiroga e Tonolli mentre Hawkins, carico di lavoro, non è esplosivo come lo conosciamo. Milano, invece, che ha mostrato il bel Gallinari, figlio d’arte, sembra già completa: il suo mosaico non sarà aggiornato.
Si è messa in moto con ritardo, la Lottomatica mentre Blair (uscito poi per una contusione a una spalla) è stato un tarlo nel legno tenero di Roma. Tonolli ha piazzato due triple (16-16 sulla seconda), Roma ha messo il muso avanti, è scappata (+12, 23-35), ha controllato prima di essere risucchiata dall’Armani. Attaccate, Roma e Milano, nel finale è stato prima Giachetti a dare un vantaggio alla Virtus (70-75) e poi la luce di Bodiroga (nonostante due liberi falliti...) ha dato il successo a Roma che adesso aspetta, il 6 ottobre al Palaeur, la brillante partita con i Phoenix Suns.
Nel parterre, aspettando la partita con Phoenix a Roma la settimana prossima, si è parlato di futuro e di impianti con gli assessori Giovanni Terzi e Dario Esposito. Il primo, responsabile dello sport a Milano, ha promesso un nuovo palazzetto in città con la ristrutturazione del Vigorelli. Il romano Esposito ha ricordato come la capitale si doterà di un parco-impianti di pregio a Tor Vergata.
ARMANI
Garris 6 (1/3, 1/2), Bulleri 12 (5/7), Gallinari 13 (0/3, 3/3), Watson 4 (1/3), Blair 12 (5/7), Schultze 4 (2/3, 0/1), Green 11 (1/3, 1/5), Plumari, Calabria 10 (2/4, 1/3), Tusek 4 (0/3, 1/2).
LOTTOMATICA
Ilievski 18 (2/2, 3/5), Hawkins 11 (2/3, 1/5), Righetti 4 (2/2, 0/1), Garri 10 (3/6, 1/2), Mavrokefalidis (0/1), Giachetti 14 (5/6, 0/1), Tonolli 6 (0/1, 2/3), Bodiroga 17 (5/9, 1/2), Cinciarini, Marmarinos 2 (1/2). N.e.: Moiso
Arbitri: Cicoria, Borroni e Begnis.
Note: parziali: 17-21, 44-46, 60-65. Tiri liberi: Milano 21/25, Roma 18/23. Tiri da 3 punti: Milano 7/16, Roma 8/19.
CARLO SANTI
 
MOTEPASCHI MENS SANA SIENA

Un ultimo allenamento a Siena e poi si parte. Già ieri il gruppo si è ritrovato in palestra per una doppia seduta con coach Pianigiani e gli assistenti Banchi e Magro, cui aggiungere un ulteriore appuntamento stamattina prima del lungo viaggio che porterà la squadra in Sicilia. Da domani e per due giorni infatti i biancoverdi parteciperanno a Capo d'Orlando al quadrangolare che vedrà la Montepaschi in campo già nella prima semifinale del sabato alle 19,30 contro la neopromossa Eurorida Scafati, mentre alle 21,15 si affronteranno Upea (con Mokongo fuori rosa e sulle tracce di Rombaldoni) e Novo Mesto. Stessi orari per le finali di domenica, prima per il terzo posto, poi per l’assegnazione del «memorial Meluccio Carone». Intanto, parallelamente, sempre domani è previsto l’esordio degli Under 16 Eccellenza di Giulio Griccioli (assistito da Federico Campanella e Andrea Landini), impegnati a Bologna nel weekend per il «Memorial Minelli». In due giorni, i biancoverdi delle annate 1991 e 1992 affronteranno i parietà di Fortitudo e Virtus Bologna, dopo l'esordio di domani alle 18 con la Benetton Treviso.

La Montepaschi Siena e la Virtus Siena hanno raggiunto un accordo relativo allo scambio, con la formula del prestito, di due giocatori senesi Under 18 provenienti dai rispettivi settori giovanili.
In base a questa nuova intesa, Federico Bianchi giocherà la prossima stagione con la maglia della Virtus mentre Davide Visigalli entra a far parte della formazione biancoverde allenata da Giulio Griccioli. Il passaggio dei due giocatori rientra nel nuovo programma di collaborazione tra le due società per la promozione e lo sviluppo dei rispettivi settori giovanili.
 
QUI CANTU'

Martedì 26 settembre a Cantù, in occasione dei grandi festeggiamenti per il 70° Anniversario di fondazione della Pallacanestro Cantù, ci sarà alle ore 18.00 l’inaugurazione della “Piazza delle Stelle”, frutto dello stretto rapporto di collaborazione instauratosi negli anni fra la società sportiva biancoblù ed il Comune di Cantù.

La piazza rappresenta la “Hall of Fame” della Pallacanestro Cantù della quale inizialmente faranno parte settanta personaggi rappresentativi della storia cestistica canturina votati da una giuria composta da dieci prestigiosi giurati, uno dei quali rappresenta il parere popolare per mezzo dei voti raccolti da Il Giornale di Cantù.

La “Piazza delle Stelle” celebra 70 anni di storia di pallacanestro raccontando le storie di giocatori, allenatori e dirigenti di una delle società più titolate d’Europa, il più piccolo comune esistente nel basket capace di diventare campione d’Italia, d’Europa e del Mondo.

Questo museo all’aperto multifunzionale richiamerà l’interesse di appassionati e non, anche a livello internazionale, e si proporrà come meta culturale per scuole e società sportive con l’intento di far conoscere i 70 anni di storia della Pallacanestro Cantù e del basket nazionale.

Per la Città di Cantù, la Pallacanestro Cantù e la “Piazza delle Stelle” rappresentano inoltre motivo di vanto ed attrazione turistica da proporre come ulteriore “prodotto” locale insieme al mobile ed ai merletti quale simbolo di Cantù.

Tutta la popolazione è vivamente invitata a partecipare a questo storico evento per la Città di Cantù. L’appuntamento è per le ore 18.00 presso la piazza antistante la Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù in Corso Unità d’Italia 11. In caso di pioggia, la cerimonia si svolgerà nel Salone dei Congressi della Cassa Rurale ed Artigiana ed al termine si procederà al taglio del nastro sulla piazza.
 
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MONTEGRANARO

PREMIATA

85

COOPSETTE

79

PREMIATA: Childress 8, Maresca 9, Thomas 17, Amoroso 14, Slay 15, Steffel 9, Demartini, Canavesi 9, Spizzichini, Spippoli 4, De Luca n.e. All. Pillastrini.

COOPSETTE: Scarone 18, Pickett 15, Vitale 2, O. Thomas 19, Zanus Fortes 7, A. Filloy 3, Pinton 3, Rinaldi 17, D. Filloy, Skardauskas. All. Ticchi.

ARBITRI: Maroglio di Porto San Giorgio, Agostini di Altidona.

NOTE: parziali: 28-26, 47-43, 67-65; tiri liberi: Premiata 17/22, Coopsette 16/22; nessun giocatore uscito per cinque falli.

MONTEGRANARO – Non tanto per il gusto di tornare sul luogo del delitto (o dei delitti?), ma per un omaggio. Alla città, ai tifosi e, perché no, anche al vecchio palasport di via Martiri d’Ungheria. Che ne ha viste di cotte e di crude, dai rampanti anni ’80 e ’90 sino alla storica promozione in Legadue del maggio del 2004. Tanto si doveva e tanto è stato fatto, con l’amichevole di ieri della Premiata con la Coopsette di Rimini che può essere considerato alla stregua di un regalo ben infiocchettato, ma anche come un auspicio: «Stiamo risolvendo i problemi del villaggio del lavoro - conferma il sindaco di Montegranaro Gianni Basso -. Posso dire che il nuovo palasport verrà completato anche con il finanziamento del comune. Il 2007 sarà l’anno buono, presto riporteremo la pallacanestro nella nostra città». Se il primo cittadino in qualche modo promette, la Premiata di Pillastrini continua a immettere nelle vene la solita dose di rodaggio. Il test con la Coopsette, il secondo con i riminesi, dopo il quadrangolare di Cervia di un paio di settimane fa, non ha aggiunto granché a quel che si è visto finora. Montegranaro prova a far quadrare il cerchio, mentre molti dei gialloblù sembrano aver raggiunto un livello di forma accettabile. Slay si diverte a far vedere buone cose lontano da canestro, Thomas è infallibile dalla propria piastrella, Childress continua a esercitare la sua professione di leader, dalla panchina Steffel offre buoni minuti di qualità, così come Canavesi. Ancora fermo Vitali, e questo era scontato, lo staff medico ha bloccato per precauzione anche Nikagbatse dopo una botta ricevuta al torneo di Avellino. Questa la Premiata che ha affrontato Rimini, anch’essa priva ieri di un elemento importante come Guarasci, al quale si è aggiunto, dopo un paio di minuti di gara, Vitale, fermato da una probabile distorsione alla famiglia. Amichevole, si diceva, e amichevole è stata, come testimoniano la decisione dei due coach di azzerare il tabellone alla fine di ogni quarto e la canotta casual della Crabs, che ha preferito lasciare a casa la casacca ufficiale. Gioco veloce e divertente nel primo quarto, con entrambi i quintetti che esibiscono difese allungate a tutto campo. Grande ritmo, con Slay assetato di canestri, autore di ben 13 punti in 10’, corredati da tre triple. Ma sono gli uomini di Ticchi a partire bene, con Scarone sugli scudi e il tabellone che segna già un doppiaggio (5-10) al 2’. Il solito Slay raggiunge prima il pareggio con due tiri liberi (12-12 al 3’30’’) e poi il primo vantaggio interno grazie a una bomba (15-13 attorno al 4’30’’). La prima frazione di gioco si chiude con un punteggio che è tutto un programma (28-26), poi a partire dal quarto successivo i ritmi calano e la Premiata sceglie la zona. Il giovane talento Spizzichini si guadagna la pagnotta con qualche minuto di presenza sul parquet, mentre il Pilla prova, con buon profitto, la coppia Demartini-Childress, il primo in cabina di regia e Randolph in posizione di guardia, il tutto mentre la partita rimane in equilibrio. Dopo il riposo, la Sutor rientra con una buona circolazione di palla, utile a scardinare la zona avversaria, messa in ginocchio anche dai tiri di Thomas. Nell’ultimo quarto la Coopsette prova a vincere, ma è il dinamismo di Steffel a ricacciarla indietro, assieme alla concretezza di Maresca, che prima segna i punti decisivi e poi offre un assist al bacio a Canavesi che, con una schiacciata buttata dentro negli istanti finali, chiude il discorso. Nel fine settimana ci sarà aria di serie A, con la Premiata di nuovo al PalaSavelli per il 41° torneo città di Porto San Giorgio, ottavo memorial Cavalier Giulio Torresi. Si comincia domani alle 20 con Pillastrini e i suoi impegnati con la Bipop Reggio Emilia, seguirà, a partire dalle 22, Snaidero Udine-Siviglia Wear Teramo. Domenica 1° ottobre finalina alle 18, finale alle 20.
 
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