Io ho provato diversi HVO (Eni, Tamoil e Q8) più che altro in base alle offerte, l'ultimo è stato il Q8 perché fino a giugno era scontato e non ho notato differenze tra uno e l'altro, sono tutti praticamente ottimi. Probabilmente ora torno al Tamoil semplicemente perché il distributore è il più vicino a casa mia e mi pare attualmente costi 3 cents in meno rispetto al gasolio tradizionale.
Vi aggiorno che ormai ho percorso oltre 20k km con l'HVO in purezza sul mio jtd €3 e va che è una meraviglia.
Il motore non sembra nemmeno un diesel da quanto è silenzioso, non fuma ed essendo €3 non ha il filtro antiparticolato quindi capite che dallo scarico esce di tutto senza essere trattenuto da nulla, confermo un leggero aumento dei consumi quantificabile tra 0,1 e 0,15 litri in più ogni 100 Km, quindi irrisorio. Secondo me ha anche un ottimo potere pulente, questa deduzione mi viene dal dato della diagnosi, in quanto dopo quasi 190K Km gli iniettori hanno correzioni inferiori a 1 mm3, la tolleranza di fabbrica che indica che gli iniettori sono quantomeno da pulire è di 2 mm3, quindi sono ancora in ottima salute.
Per completezza di informazione credo che in realtà esistano solo due marche principali di HVO in Italia al momento, mi spiego meglio.
Eni ha due bioraffinerie (Mestre e Gela) e tra poco Livorno si aggiunge alla lista, altre compagnie non ne hanno, quindi o lo comperano da ENI o da qualcun'altro come ad esempio Neste o altri produttori europei. Per esempio q8 lo fa arrivare da Rotterdam (
Nell'hub Q8 di Napoli il primo carico di biocarburante per motori diesel: inquina fino al 90% in meno). Questo per dire che qualsiasi marchio si scelga o è Q8 o è ENI alla fin fine.
Scusate se divago ma la stessa cosa succede con la benzina speciale, provate a confrontare le schede prodotto della ENI Blusuper+ e della Tamoil WR100 sembrano due fotocopie.
Ovviamente non posso "provare" in senso stretto la cosa, le mie sono solo ipotesi ma basate su questi fatti:
Prima del 2014 Tamoil produceva la WR100 nella sua raffineria di Cremona e aveva un numero di ottano RON di 100, MON di 89 e quindi un AKI (indice usato in USA per definire il numero di ottano ed è la media tra ron e mon) di (100+89)/2=94,5 la raffineria chiude e quindi da dove arriva la WR100 che vendono oggi?
Oggi la WR 100 ha 100 ottani RON 87 MON e AKI 93,5, la blusuper 100, 87 e 93,5, sarà un caso?
La blusuper è raffinata a Sannazzaro de' Burgondi in provincia di PV e guarda caso questa raffineria è collegata con un oleodotto al deposito di Cremona Tamoil (ex raffineria ora chiusa e diventata deposito), cosa scorrerà in quell'oleodotto?
Se andate a cercare le schede di sicurezza dei due prodotti al capitolo 3 dove è specificato quali sono gli ingredienti delle due benzine anche in questo caso sono sembrano due fotocopie.
Ad esempio eni dice (fonte
https://prefettura.interno.gov.it/sites/default/files/82/2024-08/all7_schede-sicurezza.pdf) :
Benzina (nafta con basso punto di ebollizione - non specificata) (Componente principale) 80-90%
MTBE tra lo 0,1 e il 10%
ETBE tra lo 0,1 e il 10%
TAME tra lo 0,1 e il 10%
Toluene tra il 3 e il 10%
n-esano tra il 3 e il 10%
Etanolo tra lo 0,1 e il 5%
Benzene tra lo 0,1 e l'1%
Tamoil dice (fonte
https://www.tamoil.it/Reach) :
Nafta (petrolio) a basso punto di ebollizione 80-90%
MTBE tra lo 0,1 e il 10%
ETBE tra lo 0,1 e il 10%
TAME tra lo 0,1 e il 10%
Toluene tra il 3 e il 10%
n-esano tra il 3 e il 10%
Etanolo tra lo 0,1 e il 5%
Benzene tra lo 0,1 e l'1%
Chiedo di nuovo scusa, spero il moderatore non mi tiri le orecchie, se ho divagato in un post di HVO con la benzina, ma era per dire che fondamentalmente i prodotti non si possono classificare per marchio in quanto, ripeto non ho prove ma tantissimi sospetti, dire ENI o TAMOIL è la stessa cosa, Q8 è storia a parte e gli altri a questi due si rivolgono sia per HVO che per benzina, secondo me Shell è un caso da trattare a parte, se a qualcuno la cosa può interessare e vuole aprire un post a parte per approfondire la cosa magari andiamo avanti li.