Re: 2.0 Jts cinghia controalberi
Poi mi dirai come reggono le fusioni del monoblocco...
In FIAT ci provarono a togliere quei due alberi per economizzare la produzione e la gestione del motore, sul motore della Fiat Tipo 2.0 16v.
Modificarono, però, molti particolari sul monoblocco, abbassarono il regime di rotazione, diminuirono l'incrocio valvole e l'RdC. Ottennero un motore che aveva a mala pena 110cv da Euro 0 e si rompeva. Nel restyling reintrodussero i controrotanti, rimisero i diagrammi di distribuzione originali del motore e tornarono a 145cv con molta più affidabilità e l'Euro 1.
Il JTS è un motore già delicato di suo, che ha compressione e incrocio valvole molto più spinto di quello originale a cui furono tolti 30cv e cambiati alcuni dettagli del monoblocco per farlo andare senza contralberi.
Il 2.0 Lampredi, montato sulla famosa Delta 16v aveva i contralberi, persino le Delta Evo2 avevano i controrotanti, ed il bialbero Lampredi aveva meno corsa del Pratola-Serra. I contralberi sulla Delta venivano tolti solo con elaborazioni totali.
Quanto a quel meccanico prenderlo a badilate nei denti sarebbe poco. Ipotizza una rottura della distribuzione e tutta quella teoria sui 100k km!! La manutenzione si fa per prevenire le rotture, soprattutto nei Pratola-Serra le cinghie furono spostate dagli originali 100k km a 60k km perché si rompevano spesso, ed il 2.0 è il più debole di tutta la famiglia!!
Con questo non è detto che le cinghie non arrivino a 100k km, ma FIAT abbassò gli intervalli di manutenzione e riconobbe in garanzia parziale le rotture fatte... dovrebbe dirti a sufficienza.
La pompa dell'acqua?? E' quella che si rompe per prima (dopo che hanno modificato i galoppini tendicinghia) e non da segni di cedimento!
Magari mettiamo pure i powerflex nei supporti motore...così non si rompono quelli ma al massimo cricca la scocca.