2.2 Diesel Cinghia distribuzione: costi e complessita' dell'intervento

bisognerebbe vedere se sono cambiati i codici motore
 
Più che altro bisognerebbe vedere se sono cambiati i codici ricambio della cinghia e di tutti gli altri componenti del comando distribuzione.
 
però c'è un assurdo, se aumentano il chilometraggio dovrebbero aumentare anche l'intervallo e non diminuirlo o_O
 
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effettivamente hanno portato a 120 mila km ma specifica La percorrenza chilometrica massima è di 120.000 km. Indipendentemente dalla percorrenza chilometrica, la cinghia deve essere sostituita ogni 5 anni.non dice più si consiglia
 
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confermo che l'ultimo LUM gennaio 2019 scaricabile dal sito AR prevede a pag. 174 la sostituzione della "cinghia dentata comando distribuzione" e "cinghia/e (quindi ce ne potrebbero essere più d'una?) comando accessori" a 120 k km oppure 5 anni. Per utilizzo gravoso 60 k km oppure 4 anni.

Inoltre, salvo errore, non è più indicata la sostituzione del "filtro centrifugo olio motore (blow-by)", che il LUM cartaceo del marzo 2017 prevedeva a 100 k km

Chi ha comprato la macchina nel 2017, con il "vecchio" LUM, e dispone della estensione di garanzia 3° 4° anno / 120 k km, fa comunque meglio a sostituire le cinghie a 100 k km.

Se si rompono nell'intervallo tra i 100 ed i 120 k km sono...volatili per diabetici.
l'altra cinghia a cui si riferisce è la servizi
 
devo controlllare meglio ma fino a quelle prodotte nel 2018 il kit distribuzione ha lo stesso codice di quelle 2016 parlo dei diesel indipendetemente dai cavalli
 
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La cosa strana è che hanno elevato il chilometraggio dell'uso normale mentre hanno lasciato inalterato a 60.000 quello per l'uso gravoso. Probabilmente si sono accorti che 100.000 erano "pochi".
 
A proposito di concorrenza, ho un amico con una Golf 1.4 TSI 122cv, classe inferiore a Giulia ovviamente.
In questi giorni ha fatto il tagliando comprendente anche pastiglie freni anteriori e cinghia servizi. Totale, la bellezza di 700€: non avrà il problema della distribuzione (catena), ma in compenso VW rende onerosa la pur banale sostituzione della cinghia servizi, che a quanto pare è accompagnata anch’essa dalla sostituzione dei cuscinetti tendicinghia. Questo per ribadire se fosse ancora necessario che quando si parla di confronto economico con la concorrenza bisogna comprendere il costo totale di tutti gli interventi nell’arco della vita dell’auto e costo ricambi, non esiste solo quello della cinghia distribuzione, anche se si tratta in teoria di quello più grosso di manutenzione ordinaria
 
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sarebbe interessante conoscere il dettaglio della fattura altrimenti può voler dire tutto e niente. Cmq non è solo una questione di spesa ma anche di tecnologia che avanza. Io provengo da due auto tedesche e prima di queste avevo una 156. Quando ho visto che la Giulia fa la distribuzione come la 156 mi sono domandato se questo motore fosse nuovo o meno. In FCA se vogliono guadagnare fette di mercato devono darsi una mossa, oppure il cliente diesel è prettamente italiano e cmq non investono perché andrà a sparire…
 
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