Il cliente tipo di un'auto "premium" in genere non si preoccupa (e spesso non ne ha neppure le competenze) di smontarne i componenti per valutarne la validità progettuale e costruttiva, però sta molto attento ai dettagli e ricerca un'esperienza d'uso soddisfacente e completa. Non solo prestazioni, non solo comfort, non solo qualità dei materiali, raffinatezze e tecnologia di bordo, non solo design ed immagine, non solo un'assistenza efficiente e disponibile, ma un perfetto mix tra tutte queste cose.
Giulia è stata concepita per entrare in questa cerchia, questo era un preciso obiettivo di specifica, ed in effetti ha quasi tutto quello che serve; al momento del lancio mancava veramente poco per rappresentare un mix ottimale. Hanno commesso alcune leggerezze, nel 2016, inspiegabili, che non avrebbero dovuto commettere, andando globalmente a sminuire e penalizzare sul mercato un progetto che per la quasi totalità degli aspetti risulta eccellente ed avrebbe goduto di un maggior successo. Ancor più risulta inspiegabile come, a distanza di più di 3 anni (ed alcuni upgrade introdotti), continuino ad esserci diversi gap rispetto alla concorrenza che sarebbero dovuti essere stati colmati da tempo...ormai certe cose sono note anche ai muri, è stato detto e ridetto da chiunque, stampa compresa, quindi la causa di questo immobilismo non è più da ricercarsi negli errori strategici, quanto piuttosto in evidenti difficoltà "strutturali" che probabilmente non coinvolgono solo il marchio Alfa, ma sono assai più generalizzate..