Buongiorno a tutti,
mi riassocio al team degli "irriducibili" che vogliono ripararsi il motorino del ricircolo senza spendere cifre irrispettose. Io mi trovo al secondo giro, ovvero ho già cambiato il motorino una volta (nel 2019 acquistai l'originale fatto nella Svizzera cinese) e riuscii a montarlo con enormi difficoltà. Nel 2022 la puleggia bianca ha nuovamente ceduto e recentemente, dopo aver campato anni con una molletta da bucato a tener chiusa la paratia del ricircolo, ho deciso di ridedicarmi al ripristino della funzionalità della mia giulietta. Sono andato da un ricambista fca per vedere se il ricambio avesse in qualche modo recepito il difetto e dunque avesse una struttura diversa, risposta NO, sempre la stessa puleggia bianca fatta in POM che come ormai evidente cede dopo due tre anni. Tralascio tutti i dettagli circa la difficoltà enorme nel rimontare il pezzo (gia asolato e con la vite lontana già inserita) che sono già trattati ampiamente nelle pagine precedenti ma mi soffermo sulla logica di fuzionamento e la sua "elettronica" per capire se esiste un modo per evitare che questa cosa succeda in futuro.
Ho fatto qualche misura sul motorino collegato ad un alimentatore da banco a 13V:
- notoriamente privo di "fine corsa" questo fa fare alla puleggia un quarto di giro (poco meno di 90°)
- assorbe circa 12mA a vuoto durante la rotazione
- simulando un carico non troppo pesante l'assorbimento sale a ca 90mA
- quando la puleggia si ferma per via del blocco meccanico presente sul corpo del motorino, l'assorbimento sale a circa 350mA (4,5W)
Detto ciò ho fatto delle osservazioni collegando il motorino al connettore dell'auto:
- la centralina comanda il motorino tramite due fili invertendone la polarità a seconda che la puleggia (vista dal lato del rotore del motorino) giri in senso orario (ricircolo ON niente aria da fuori) o antiorario (ricircolo OFF prende aria da fuori),
- la centralina ad ogni azionamento (orario o antiorario) comanda la tensione sui fili tenendola per 7 secondi mentre il motorino per fare un quarto di giro impiega solo 2 secondi circa.
Quest'ultimo punto credo sia il motivo per cui nel tempo il perno della puleggia si spezza. In pratica, una volta che la puleggia ha espletato la sua funzione di aprire o chiudere la paratia del ricircolo, una volta arrivata a battuta viene sottoposta a una non salutare "strizzata" di 4.5W (in gergo tecnico momento torcente) della durata di 5 secondi che anche quando la tensione viene tolta la tiene comunque in torsione in quanto il rotore del motorino mantiene la sua posizione di chiusura stretta ( è un pò come stringere una vite con forza ) ..pertanto "chiudi oggi e apri domani" dopo un pò il pezzo cede.
Probabilmente sarebbe bastato che una centralina aggiornata avesse implementato un controllo di assorbimento della corrente che una volta a fine corsa staccava l'alimentazione, in tal modo si sarebbe ridotto lo stress torcente sul perno della puleggia ma ovviamente ciò è contrario alle politiche di "obsolescenza programmata".
Pertanto, a mio parere, sarebbe necessario trovare un sistema che faccia quello che la centralina non fa ovvero staccare la tensione quando l'assorbimento passa dai circa 90mA a 350ma evitando così alla puleggia lo stress eccessivo di 5sec. In alternativa un altro sistema, forse anche più efficace, potrebbe essere quello di limitare la corrente a diciamo un centinaio di mA in modo da ridurre sia lo stress dinamico di battuta sulla puleggia che quello statico (vd. esempio vite stretta) . Una soluzione molto interessante presentata nelle pagine precedenti è quella della resistenza in parallelo che di fatto sottrae corrente e quindi potenza al motore ma non mi convince del tutto in quanto così non si controlla la corrente totale assorbita sulla centralina e vorrei evitare problemi peggiori. Anche la puleggia in alluminio potrebbe essere una soluzione ma temo che il rinforzo su un pezzo possa alla fine solo trasferire il problema ad un altro ovvero alla vite interna del motorino. Sto cercando soluzioni, vi aggiorno quando la trovo, se qualcuno la trova prima si faccia avanti.
ciao
mi riassocio al team degli "irriducibili" che vogliono ripararsi il motorino del ricircolo senza spendere cifre irrispettose. Io mi trovo al secondo giro, ovvero ho già cambiato il motorino una volta (nel 2019 acquistai l'originale fatto nella Svizzera cinese) e riuscii a montarlo con enormi difficoltà. Nel 2022 la puleggia bianca ha nuovamente ceduto e recentemente, dopo aver campato anni con una molletta da bucato a tener chiusa la paratia del ricircolo, ho deciso di ridedicarmi al ripristino della funzionalità della mia giulietta. Sono andato da un ricambista fca per vedere se il ricambio avesse in qualche modo recepito il difetto e dunque avesse una struttura diversa, risposta NO, sempre la stessa puleggia bianca fatta in POM che come ormai evidente cede dopo due tre anni. Tralascio tutti i dettagli circa la difficoltà enorme nel rimontare il pezzo (gia asolato e con la vite lontana già inserita) che sono già trattati ampiamente nelle pagine precedenti ma mi soffermo sulla logica di fuzionamento e la sua "elettronica" per capire se esiste un modo per evitare che questa cosa succeda in futuro.
Ho fatto qualche misura sul motorino collegato ad un alimentatore da banco a 13V:
- notoriamente privo di "fine corsa" questo fa fare alla puleggia un quarto di giro (poco meno di 90°)
- assorbe circa 12mA a vuoto durante la rotazione
- simulando un carico non troppo pesante l'assorbimento sale a ca 90mA
- quando la puleggia si ferma per via del blocco meccanico presente sul corpo del motorino, l'assorbimento sale a circa 350mA (4,5W)
Detto ciò ho fatto delle osservazioni collegando il motorino al connettore dell'auto:
- la centralina comanda il motorino tramite due fili invertendone la polarità a seconda che la puleggia (vista dal lato del rotore del motorino) giri in senso orario (ricircolo ON niente aria da fuori) o antiorario (ricircolo OFF prende aria da fuori),
- la centralina ad ogni azionamento (orario o antiorario) comanda la tensione sui fili tenendola per 7 secondi mentre il motorino per fare un quarto di giro impiega solo 2 secondi circa.
Quest'ultimo punto credo sia il motivo per cui nel tempo il perno della puleggia si spezza. In pratica, una volta che la puleggia ha espletato la sua funzione di aprire o chiudere la paratia del ricircolo, una volta arrivata a battuta viene sottoposta a una non salutare "strizzata" di 4.5W (in gergo tecnico momento torcente) della durata di 5 secondi che anche quando la tensione viene tolta la tiene comunque in torsione in quanto il rotore del motorino mantiene la sua posizione di chiusura stretta ( è un pò come stringere una vite con forza ) ..pertanto "chiudi oggi e apri domani" dopo un pò il pezzo cede.
Probabilmente sarebbe bastato che una centralina aggiornata avesse implementato un controllo di assorbimento della corrente che una volta a fine corsa staccava l'alimentazione, in tal modo si sarebbe ridotto lo stress torcente sul perno della puleggia ma ovviamente ciò è contrario alle politiche di "obsolescenza programmata".
Pertanto, a mio parere, sarebbe necessario trovare un sistema che faccia quello che la centralina non fa ovvero staccare la tensione quando l'assorbimento passa dai circa 90mA a 350ma evitando così alla puleggia lo stress eccessivo di 5sec. In alternativa un altro sistema, forse anche più efficace, potrebbe essere quello di limitare la corrente a diciamo un centinaio di mA in modo da ridurre sia lo stress dinamico di battuta sulla puleggia che quello statico (vd. esempio vite stretta) . Una soluzione molto interessante presentata nelle pagine precedenti è quella della resistenza in parallelo che di fatto sottrae corrente e quindi potenza al motore ma non mi convince del tutto in quanto così non si controlla la corrente totale assorbita sulla centralina e vorrei evitare problemi peggiori. Anche la puleggia in alluminio potrebbe essere una soluzione ma temo che il rinforzo su un pezzo possa alla fine solo trasferire il problema ad un altro ovvero alla vite interna del motorino. Sto cercando soluzioni, vi aggiorno quando la trovo, se qualcuno la trova prima si faccia avanti.
ciao