Concordo sul fatto che il problema è la concessionaria che scegli per comprare: io avevo deciso verso il 10 di settembre e trovo la vettura come la volevo io (le mancavano solo i vetri oscurati) in una concessionaria di Milano, dove ero capitato solo per vedere come erano i sedili sport. Classico mega-centro alla milanese che vende auto da 60k in maniera robotica come fossero hamburger di McDonalds.
Sono così tornato nella mia cittadina di provincia di 50mila anime, recandomi al concessionario FCA presso il quale acquistai una Punto l'anno scorso e dove avevo ricevuto un trattamento di eccellenza e presso il quale mi è stato concesso, visto alcuni problemi fisici da cui sono affetto, di provare per due giorni Giulia (poi non acquistata perchè troppo bassa per me) e poi due giorni Stelvio. Ho guardato il venditore negli occhi e gli ho detto:"A Milano l'ho trovata in pronta consegna, ma la prendo da te ugualmente, non deludermi perchè questo per me un sogno che si realizza e non una macchina".
Sono stato aggiornato il giorno stesso che è uscito il telaio e pochi giorni fa mi hanno avvisato che l'auto sarebbe arrivata questa settimana, ho ordinato online le gomme invernali che verranno montate gratis e che ho fatto arrivare in officina e le estive me le custodiranno sempre loro gratis.
Il capo officina è una di quelle persone che appena sente nominare le due paroline magiche "Alfa-Romeo" sembra estasiato, gli brillano gli occhi, si emoziona. Mi ha avvisato dell'arrivo delle gomme che avevo ordinato e così son passato per sincerarmi che fossero a posto e così, scambiando due parole con lui, mi ha detto senza che chiedessi niente:" Quando arriva la Stelvio, poi verifico subito che non abbia dei richiami da fare visto che ne sono usciti perchè quando esci da qui la macchina deve essere perfetta".
Che dire? Invitato sia venditore e capo officina a pranzo per quando andrò a ritirare la macchina per festeggiare insieme. Perchè faccio questo? Perchè oggi di persone per bene e competenti è sempre più difficile incontrarne e quelle poche volte che mi capita, voglio tenermele care.
I mega-concessionari gestiti come catene di montaggio, dove trovi solo gente che cerca di fare il minimo per non farsi rompere le balle dai superiori e che aspetta che arrivi l'orario per smarcare il cartellino li guardo da lontano, specialmente quando non sto comprando 1kg di petto di pollo in offerta, ma 60k di macchina.
Scusate se mi sono dilungato, ma vedo solo lamentele sull'operato della rete vendita FCA e volevo raccontare una storia felice, anche se le storie felici non fanno ascolti e nessuno mai le racconta.