cruise control

evidentemente non su percorsi ben pianeggianti oppure con una marcia sbagliata nel caso del cambio manuale
Fidati, basta fare già la A4 tra Milano e Brescia e capisci che i percorsi pianeggianti non esistono e il cruise lavora sempre.
L'ho fatto centinaia di volte....ti assicuro che rilasciare il pedale dell'acceleratore ti fa risparmiare molto di più che l'eventuale decellerazione e riaccellerazione da cruise.....(parlo solo della strada ovviamente, non del traffico).
 
  • Like
Reactions: massimou e NINODEC
evidentemente non su percorsi ben pianeggianti oppure con una marcia sbagliata nel caso del cambio manuale


Che io sappia, l'unica situazione in cui il CC rende meno è in discesa perché magari ti fa rallentare per mantenere la velocità impostata mentre senza CC si tende a sfruttare l'inerzia. Comunque io il CC lo uso sempre quando posso e soprattutto per salvarmi la patente...:D
 
Che io sappia, l'unica situazione in cui il CC rende meno è in discesa perché magari ti fa rallentare per mantenere la velocità impostata mentre senza CC si tende a sfruttare l'inerzia. Comunque io il CC lo uso sempre quando posso e soprattutto per salvarmi la patente...:D
Se rende meno in discesa.....figurati appena la strada incontra un dislivello.
Sulla patente sono d'accordo, tranne risicare qnd ti supera a palla una targa straniera.
Purtroppo.......
 
  • Like
Reactions: massimou e MPP
Se rende meno in discesa.....figurati appena la strada incontra un dislivello.
Sulla patente sono d'accordo, tranne risicare qnd ti supera a palla una targa straniera.
Purtroppo.......

No, non mi sono spiegato. Metti che tu abbia il CC impostato a 93 Km/h (per rispettare il limite), in presenza di una forte discesa normalmente aumenteresti momentaneamente la velocità senza pigiare ulteriormente sull'acceleratore ritrovandoti tornato in piano o in salita con una spinta in più a costo zero, non so se rendo l'idea. Con il CC questo non succede perché ti frena per mantenere i 93 Km/h e coì successivamente sei costretto ad accelerare di più. Almeno secondo me...
 
  • Like
Reactions: None e ziopalm
Fidati, basta fare già la A4 tra Milano e Brescia e capisci che i percorsi pianeggianti non esistono e il cruise lavora sempre.
L'ho fatto centinaia di volte....ti assicuro che rilasciare il pedale dell'acceleratore ti fa risparmiare molto di più che l'eventuale decellerazione e riaccellerazione da cruise.....(parlo solo della strada ovviamente, non del traffico).

Credo l'ago della bilancia lo faccia senz'altro il tipo di percorso. In effetti io lo uso parecchio ma vivo nel Salento e i dislivelli sono abbastanza trascurabili. Con la Giulia non ho ancora fatto nessuna autostrada, mentre con la 159 ricordo che lo disattivavo ogni volta che c'erano molti saliscendi.
 
  • Like
Reactions: ziopalm
Con il CC questo non succede perché ti frena per mantenere i 93 Km/h e coì successivamente sei costretto ad accelerare di più. Almeno secondo me...
dipende dal auto, alcune mica usano i freni.
comunque lo svantaggio principale del cc si ha con il cambio manuale quando si percorre una salita anche piccola e la marcia innestata che andava bene per il piano non è sufficiente per il dislivello e quindi il cc per mantenere la velocità, visto che non può scalare essendo il cambio manuale, aumenta l' acceleratore per compensare quando scalando una marcia e usando meno acceleratore si salirebbe meglio, senza sforzare il motore e con minore consumo
 
  • Like
Reactions: ziopalm e erodoto
Sono d'accordo con None, con il CC a parità di condizioni e di percorso consumi di più, infatti il cc non è stato concepito per migliorare i consumi, ma per offrire un confort nella guida (e sui lunghi percorsi autostradali con tutor è una manna).
Senza tirare in ballo percorsi anomali, ma un tratto autostradale standard tipo MI - BO ad esempio, una volta impostato il valore di crociera, ci sono due condizioni che io considero determinanti. La prima è quella già accennata da None che punta il dito sulle decise accelerazioni nei tratti in salita, io aggiungo anche e soprattutto le forti riprese quando dopo aver frenato per vari motivi, ridate lo start per riprendere la velocità di crociera. Per quanto riguarda le pendenze è ovvio che leggere pendenze con la guida normale non le avverti e spesso non ti rendi conto che da 135 sei sceso a 125 e poi se la pendenza diventa positiva, neanche ti accorgi di aver superato il "tuo" valore di crociera e magari hai toccato i 140, per poi ritornare a 135 una volta che la pendenza è sparita. Quindi con una guida standard si asseconda senza rendersene conto queste leggere variazioni a tutto favore dei consumi, invece il CC si impegna sempre ad accelerare per ripristinare il valore e tradotto in consumi è più penalizzante (non si passa dal giorno alla notte ...eh intendiamoci) e se poi metti in conto il confort di guida, decisamente meno stressato, consumo volentieri qualcosina in più.
 
Che io sappia, l'unica situazione in cui il CC rende meno è in discesa perché magari ti fa rallentare per mantenere la velocità impostata mentre senza CC si tende a sfruttare l'inerzia. Comunque io il CC lo uso sempre quando posso e soprattutto per salvarmi la patente...:D
Anche io lo uso soprattutto per la patente, con il castello in autostrada è indispensabile [emoji6] .. oltre al fatto che è comodo.[emoji3]
Non faccio tantissimi km all'anno, circa 40k km, però mi capita spesso di farmi sparare di 3/400 km su un colpo e li il cc lo trovo comodissimo...
 
  • Like
Reactions: NINODEC
Pubblicità - Continua a leggere sotto