Fine di un'epoca

il problema principale è stata la fusione fatta ad cazzum con un gruppo che non ha mai avuto dei marchi premium o sportivi e non ha la minima idea di come gestirli e svilupparli. Il gruppo pegeout ha provato a creare un marchio premium con DS, inizialmente nato come costola della citroen e poi divenuto un marchio a parte con risultati abbastanza scadenti. Noi giustamente parliamo di Alfa, ma anche Dodge ( e sottolineo Dodge) si trova nella stessa situazione, Chrysler è messa ne più ne meno come Lancia, forse anche peggio, RAM è in difficolta, Abarth che te lo dico a fare, dopo la 500e abarth hanno avuto il coraggio di far uscire la 600e abarth con risultati che non voglio nemmeno commentare ed infine Maserati che è praticamente morta. Gli unici marchi su cui si investe sono FIAT, Citroen, Opel e Peugeout con macchine praticamente tutte uguali.
 
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Reazioni: MattoMascio
Semplicemente hanno sbagliato in pieno partner fosse stata Renault o altri marchi sarebbe stato meglio.. Fiat è praticamente morta la hanno affondata la c3 che è identica alla panda costa meno della panda quindi è chiaro cosa vogliono vendere.. la 208 la fanno ancora così come la corsa mentre Fiat aveva la punto 500x ecc tt abbandonato!! È un disastro fare la fine di Lancia in pochissimo tempo!!
 
inizialmente era stata proprio la Renault il partner designato per la fusione, ma poi è saltato tutto, e siamo finiti dalla padella alla brace 😔 😔
 
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La concessionaria che si addice al blasone del marchio...
Alfa_romeo_Dealership_slider.jpg
 
Sono troppi 14 marchi
Permettimi un excursus storico. Mamma Fiat, quando era ancora checchesenedica una signora casa automobilistica, cioè negli anni sessanta era il primo costruttore europeo, il quarto se non erro costruttore al mondo. MA aveva un primato. Era la casa automobilistica al mondo con più modelli, varianti e tipologie di vetture al mondo.

Bene sessanta anni dopo cioè oggi Fiat è una Panda vetusta utilitaria, una Tipo in dismissione e....e una topolino, che è una Ami, quadriciclo, una Grande Panda che è una C3 e poi...boh forse abbiamo esaurito....

No non sono troppi marchi, sono pochi modelli originali e differenziati per marchio, che ingenerano confusione e stonano. Alla fine oggi c'è chi entra in uno Stellantis Village per prendere una Panda e possibilissimo che esca con GPanda elettrica, TP-03, 500 elettrica in offerta, nzomma...indifferenziato....e se si continua così finisce tutto nell'indifferenziato.....troppe sovrapposizioni, pochi modelli, poca tecnologia pochi motori troppo alto il prezzo rispetto alla concorrenza....ah già ci sono però sconti....solo in comode rate però....
La concessionaria che si addice al blasone del marchio...
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Tra qualche tempo rinominata in Dongfeng?
 
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Reazioni: Rospin Esposito
Hai centrato il problema, pochi modelli e questi non sono che dei cloni di auto dello stesso gruppo, al tuo elenco devi aggiungere anche la Lancia Y che è un clone estremamente costoso della Opel Corsa e della Pegeout 208
 
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il problema principale è stata la fusione fatta ad cazzum con un gruppo che non ha mai avuto dei marchi premium o sportivi e non ha la minima idea di come gestirli e svilupparli. Il gruppo pegeout ha provato a creare un marchio premium con DS, inizialmente nato come costola della citroen e poi divenuto un marchio a parte con risultati abbastanza scadenti. Noi giustamente parliamo di Alfa, ma anche Dodge ( e sottolineo Dodge) si trova nella stessa situazione, Chrysler è messa ne più ne meno come Lancia, forse anche peggio, RAM è in difficolta, Abarth che te lo dico a fare, dopo la 500e abarth hanno avuto il coraggio di far uscire la 600e abarth con risultati che non voglio nemmeno commentare ed infine Maserati che è praticamente morta. Gli unici marchi su cui si investe sono FIAT, Citroen, Opel e Peugeout con macchine praticamente tutte uguali.
Fiat non direi: listino penoso.
 
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