Ragazzi, la fisica NON si può raggirare.
Potranno fare tutte le batterie migliori del mondo, ma i tempi di ricarica sempre quelli sono. Anche nelle evoluzioni di quelle per gli smartphone : mica credete che abbiano inventato batterie che si ricaricano in fretta con chissà quale magia. Molto semplicemente, se non ve ne siete mai accorti, stanno aumentando la potenza in uscita dei caricatori (che siano wireless o via cavo) facendogli erogare più Ampere in uscita (e le batterie ovviamente devono essere in grado di accettare questi maggiori Ampere in entrata).
Provate a ricaricare uno smartphone di oggi con un caricabatterie di 10 anni fa e vedete che tempi di ricarica avrete : minimo 3 volte tanto (dico per fare degli esempi)...eppure le batterie hanno subito la loro evlouzione. Ma NON nella fisica.
Riprendendo la frase iniziale "la fisica NON si raggira", le batterie impiegano un tempo di ricarica che dipende dalla loro capacità e dall'amperaggio che gli butto dentro.
Il paragone è con l'acqua : riempite un secchio da 100L con una canna da 1cm di diametro che eroga 1L all'ora oppure sempre la stessa canna da 1cm di diametro ma che eroga una pressione molto più elevata, per esempio 5L all'ora.
Ecco, se avete compreso il semplice paragone, capirete che la velocità di ricarica delle batterie non si può "inventare"...puoi fare tutte le batterie più capienti e leggere del mondo, ma anche queste dovranno sottostare per forza alla fisica per quanto riguarda i tempi di ricarica.
E le nostre reti di ricarica elettrica, quelle sono...aumentale pure di capacità, ma tanto negli anni aumenteranno la capacità delle stesse mentre le reti di ricarica saranno sempre indietro di anni e quindi saremo sempre punto a capo con tempi. Mi fai una batteria che oggi garantisce 500km e che impiega X tempo a ricaricare. Domani la batteria (perchè ha subito l'evoluzione) sarà capace di garantire 1000km di autonomia, ma i tempi di ricarica, sempre quelli sono...