Mi scusi, non sono affatto d'accordo sull'effetto placebo:
senza alcun dispositivo possono "lavorare" indisturbati di giorno e di notte senza nemmeno che l'auto faccia un momentaneo schiamazzo in attesa che individuino e neutralizizno la sirena (pochi minuti, ma ci sono) e devono essere sicuri che il proprietario non sia nelle vicinanze, che causalmente -direi davvero fortunatamente- non passi una volante delle forze dell'ordine, che qualcuno non avverta il 112 (io lo farei) per un furto in corso;
poi devono essere attrezzati per by passare eventuale antifurto sulla rete Can - se sono sufficientemente preparati e non hanno solo un duplicatore di chiavi via OBD- e perderci un altro po' di minuti, dopo aver già destato l'attenzione con l'allarme di cui sopra o , anche, rompere in qualche modo un block shaft [che non mi piace, ma alcuni lo hanno] e portarsi dietro anche un jammer (o un autocarro con schermature) sapendo che diversi hanno anche il satellitare che in taluni casi è in grado di intercettarli ed anche di spegnere l'auto in movimento.
Insomma, tanta preparazione per auto medie (non parlo di quadrifoglio etc) che usate stanno 30K ... mi sembra che siano più che sufficienti a farli desistere. Non parliamo di squadre di ladri specializzati in Lamboghini o Ferrari , ma di bassa manovalanza del crimine.
Poi, come extrema ratio, resta l'assicurazione che comunque in genere non riconosce il valore completo, oltre la franchigia, e ti lascia per mesi senza assegno e ti costringe a perdere tempo per la ricerca di una nuova vettura che sostituisca quella rubata.
Persino su modeste 159, Focus, Mazda ed Opel che ho avuto grazie a degli antifurti meccanici in 3 occasioni ne hanno sventato il furto sulle prime 2; perché invece c'è questa accettazione per le Giulia/Stelvio , di lasciarle prede ambite di qualcunque ladruncolo con un gingillo da pochi euro ,che si trova online , per la duplicazione delle chiavi via porta radar??