Salve a tutti, poche settimane fa mi ero presentato scrivendo tra l'altro che il mio desiderio degli ultimi 2 anni in particolare era acquistare una Giulia benzina 200cv. Notavo che, oltre ad essere rara e quotata, l'allestimento era quasi sempre basico e con troppi compromessi, se dovevo impegnare una cifra importante "pretendevo" che l'allestimento fosse ben fornito e naturalmente di mio gusto.
Ebbene, l'altro giorno apro un noto sito di vendita e trovo lei...o forse lei ha trovato me , 200 CV, interni in pelle, cerchi 19, palette al volante, display "grande", xenon, colore che mi piace e tante altre cose. Sabato mattina ho appuntamento dal concessionario per visionarla e provarla.
Aggiungo unico proprietario, tagliandata alfa e con poco meno di 100.000 km del 2018.
Chiedo a voi esperti del modello cosa devo attenzionare in particolare?
Per esempio se ho capito bene a freddo il motore appena avviato non deve "zoppicare" altrimenti c'è un problema al multiair... attendo vostri preziosi consigli.
Se tutto andrà bene non mancheranno foto e report
Ciao Popy, temo che tu abbia aperto una discussione infinita

. Ognuno alla fine ha le sue opinioni sui motori, ti sintetizzo le mie da non possessore (quindi mettile pure in coda a quelle di chi guida il 2.0 quotidianamente).
Innanzitutto secondo me la Giulia non è un'auto considerabile affidabile: ha bisogno di cure e non deve essere eccessivamente maltrattata; questo non significa che non possa macinare centinaia di migliaia di km, ma bisogna fare attenzione.
DOCUMENTAZIONE
Fatti dare VIN e storico tagliandi (meglio rete ufficiale). Con il VIN verifica eventuali richiami aperti presso un’officina Alfa o sui portali ufficiali (Albo Richiami MIT / Safety Gate EU; in passato ci sono stati, tra gli altri, aggiornamento ACC “V27”, sensore fibbia cintura e più recente richiamo per pompa benzina a bassa pressione in alcuni mercati). Ovviamnete controlla i km sui portali.
AVVIAMENTO A FREDDO (secondo me la cosa più importante)
Regime irregolare per pochi secondi può essere normale perché la centralina scalda il catalizzatore (oltre a quello già detto da ciomauro); l’auto però non deve tremare vistosamente.
Ascolta eventuale ticchettio/“rattle” metallico lato turbo ai primissimi secondi: spesso è il tirante/leveraggio wastegate che prende gioco. Fastidioso più che pericoloso, ma alla lunga può dare P0299 (underboost); esistono ricambi rinforzati del solo tirante (non per forza turbo nuovo).
PROVA SU STRADA
Cambio ZF 8HP: deve essere setoso; nessun strappo, soprattutto a freddo. Con 100 mila km valuta cambio olio del cambio a scopo preventivo (ZF consiglia intervento ~80–120 mila km / ~8 anni”).
Differenziale posteriore: ascolta un fischio/whine tra 100–110 km/h sotto carico: a volte è “carattere”, ma meglio verificare. Lo aggiungo consapevole che sia impercettibile per chi non ha scritto la tesi sui differenziali
Freni: pedale consistente e modulabile (la Giulia usa un sistema frenante elettroidraulico)
Sterzo & assetto: nessun gioco; su buche leggere non devono sentirsi colpi secchi o “clonk” (controllare boccole/bracci sospensioni: è un punto che può usurarsi). è il punto forte della GIulia, zero problemi qui
SOTTO AL COFANO
Circuito di raffreddamento: controlla tracce rosa/biancastre vicino a turbo e tubazioni (O-ring delle linee turbo: su alcuni MY ci sono stati piccoli trafilaggi).
Olio: nessuna sudorazione anomala; ascolta catena distribuzione (sì, è a catena, non cinghia).
IN PIU
Con i cerchi da 19” guarda bene bordini e ovalizzazioni, verifica convergenza e usura omogenea (le sospensioni a doppi triangoli sono precise ma punitive su buche).
Albero di trasmissione in carbonio: leggero ma costoso se maltrattato (niente colpi sul tunnel, attenzione a rumorini/ vibrazioni in accelerazione).
Mi permetto di un ultimo consiglio da ex venditore: non avere fretta (anche se te la mettono), alla fine stai per spendere 15.000 €. Prenditi tutto il tempo necessario anche se sembra un po "sfacciato". Buona fortuna per domani!