Ho provato la Giulietta...Ottime prime impressioni

bhe raga ormai tutte le case si mettono assieme per ridorre costi di progettazione e distribuzione non c'è nulla di strano, è il mercato che detta le regole...non condivido chi sostiene che l'alfa dovrebbe fregarsene delle regole etcetcetc perche se non si adatta al mercato rischia di sparire e dobbiamo tutto a Fiat se Alfa non ha chiuso i battenti tanto tempo fa....
 
si ma nessuno mette in discussione le sinergie per creare economie di scala, però queste andrebbero fatte oculatamente e con criterio, caratterizzando alcuni elementi imprescindibili per un marchio dal carattere sportivo come alfa.
cosa che fiat non ha fatto, o lo ha fatto con enorme sufficienza.
 
C'è da dire che è stato fatto un buon prodotto, ma con alcune cadute di stile che.....:WC:
Spero che, se venderanno bene la Giulietta, sulle future Alfa possano curare in modo migliore queste cose...
O se quei soldi li vogliono spendere per la Topolino o la 500 americana, che vendano l' Alfa a chi la sa tenere e cosi buttano via meno soldi...
 
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bhe raga ormai tutte le case si mettono assieme per ridorre costi di progettazione e distribuzione non c'è nulla di strano, è il mercato che detta le regole...non condivido chi sostiene che l'alfa dovrebbe fregarsene delle regole etcetcetc perche se non si adatta al mercato rischia di sparire e dobbiamo tutto a Fiat se Alfa non ha chiuso i battenti tanto tempo fa....

Oddio, diciamo che grazie al solito professore che così tanto "bene" ha fatto all'Italia, l'Alfa Romeo è stata letteralmente regalata alla Fiat, la quale non ha trattato il Biscione come avrebbe meritato. Se pensi che 30-40 anni fa il massimo scontro automobilistico era tra Lancia ed Alfa Romeo, oggi praticamente lo è tra Audi e BMW...

La Lancia è praticamente scomparsa (anche se a me la Delta non dispiace e vorrei provare il 190 cv, se non erro); l'Alfa Romeo ahimè ha un destino sin troppo incerto. Non si può dire che la Fiat le abbia indovinate proprio tutte pur avendo fatto, ripeto, un buon lavoro e nel caso della Giulietta (sembra) più ottimo che buono.

Però, da Alfista nato e cresciuto, mi accontento fino ad un certo punto; non mi basta. Dicono che l'Alfa Romeo è in perdita. 1) cosa pretendono se sfornano un modello ogni 10 anni? 2) come fanno poi a dirlo, quando l'obbiettivo iniziale della MI.TO era la vendita di 70.000 unità in un anno e ne hanno vendute 78.000 ad ottobre (8 mesi)? Se i dati in mio possesso, (che ho preso in giro su internet), sono esatti, testimoniano il grande affetto che circonda il marchio e anziché chiudergli i rubinetti, (come detto da Marchionne), dovrebbero investire ulteriormente su di esso.

Parliamoci chiaro: la Maserati,grandissima macchina,è un segmento Fiat; ipse dixit per Ferrari. Ma quanto sarà costoso pensare ad una nuova 159 e ad una erede della 166 su base Maserati? D'altronde hanno l'esempio della 4 PORTE...Basterebbe usare gli stessi motori benzina e sviluppare il JTDm o il nuovo Multiair per il diesel e l'Alfa Romeo avrebbe davvero una macchina quasi all'altezza del nome. Penso sia una soluzione meno costosa, progettare un'auto attorno ad un motore conosciuto a mena dito, piuttosto che svilupparla del tutto nuovo! In più si garantirebbero tempi accettabili! L'impatto, sul pubblico poi, vogliamo parlarne?Sodalizio Alfa-Maserati...Ai cruccofili non resterebbe che piangere...

L'impressione è che la Giulietta, purtroppo, sia un crocevia: se va bene, l'Alfa avrà qualche speranza; se va male, visto come vanno le cose in Italia...Non voglio pensarci!

Forza Alfa, Forza Giulietta!:eclipsee_Victoria:
 
Oddio, diciamo che grazie al solito professore che così tanto "bene" ha fatto all'Italia, l'Alfa Romeo è stata letteralmente regalata alla Fiat, la quale non ha trattato il Biscione come avrebbe meritato. Se pensi che 30-40 anni fa il massimo scontro automobilistico era tra Lancia ed Alfa Romeo, oggi praticamente lo è tra Audi e BMW...

La Lancia è praticamente scomparsa (anche se a me la Delta non dispiace e vorrei provare il 190 cv, se non erro); l'Alfa Romeo ahimè ha un destino sin troppo incerto. Non si può dire che la Fiat le abbia indovinate proprio tutte pur avendo fatto, ripeto, un buon lavoro e nel caso della Giulietta (sembra) più ottimo che buono.

Però, da Alfista nato e cresciuto, mi accontento fino ad un certo punto; non mi basta. Dicono che l'Alfa Romeo è in perdita. 1) cosa pretendono se sfornano un modello ogni 10 anni? 2) come fanno poi a dirlo, quando l'obbiettivo iniziale della MI.TO era la vendita di 70.000 unità in un anno e ne hanno vendute 78.000 ad ottobre (8 mesi)? Se i dati in mio possesso, (che ho preso in giro su internet), sono esatti, testimoniano il grande affetto che circonda il marchio e anziché chiudergli i rubinetti, (come detto da Marchionne), dovrebbero investire ulteriormente su di esso.

Parliamoci chiaro: la Maserati,grandissima macchina,è un segmento Fiat; ipse dixit per Ferrari. Ma quanto sarà costoso pensare ad una nuova 159 e ad una erede della 166 su base Maserati? D'altronde hanno l'esempio della 4 PORTE...Basterebbe usare gli stessi motori benzina e sviluppare il JTDm o il nuovo Multiair per il diesel e l'Alfa Romeo avrebbe davvero una macchina quasi all'altezza del nome. Penso sia una soluzione meno costosa, progettare un'auto attorno ad un motore conosciuto a mena dito, piuttosto che svilupparla del tutto nuovo! In più si garantirebbero tempi accettabili! L'impatto, sul pubblico poi, vogliamo parlarne?Sodalizio Alfa-Maserati...Ai cruccofili non resterebbe che piangere...

L'impressione è che la Giulietta, purtroppo, sia un crocevia: se va bene, l'Alfa avrà qualche speranza; se va male, visto come vanno le cose in Italia...Non voglio pensarci!

Forza Alfa, Forza Giulietta!:eclipsee_Victoria:

pardon..10 mesi non 8 ovviamente
 
condivido gran parte di ciò che dici, a parte il discorso alfa-maserati ma volevo fare alcune precisazione a rigurado di ciò che hai affermato su mito

faccio notare che la mito è entrata in commercio dal giugno 2008...
nel 2008 sono stati venduti in italia 7.422 esemplari
nel 2009 sono stati venduti in italia 29.299 esemplari
nel 2010 fino a maggio sono stati venduti in italia 15.575

per un totale in italia 52.296 esemplari
fonte UNRAE
ora volendo sommare un 30% a quella cifra per considerare il mercato estero (cifra stimata ma ritengo ottimistica) si ottengono un totale da giugno 2008 a maggio 2010 di 67.985 esemplari venduti, tutto ciò (almeno per il mercato italiano) fondato su dati certi.
Tutto questa pappardella per farti notare che fiat si auspicava di vendere 70.000\80.000 esemplari annui in tutta europa, poi vuoi per la crisi vuoi per diversi fattori l'obiettivo non è stato raggiunto, ma da qui a dire che la mito sia un modello di successo ce ne passa e anche parecchio.
questa affermazione non si basa sui miei gusti personali a me la mito piace, ma è un affermazione ogettiva che rispecchia il reale andamento del mercato.
Potevano sicuramente badare meglio a certi dettagli per rispondere meglio alle esigenze di mercato (vedi alcune soluzioni estetiche interne o esterne o la gamma motori)ma come al solito in fiat "less is better" si accontentano e quando potrebbero raggiungere un livello soddisfacente per il prodotto, preferiscono tagliare i costi e cercare rovinose economie di scala.
Per giulietta il discorso fortunatamente cambia in parte grazie al fatto che hanno dovuto progettare un'architettura completamente nuova, ma sicuramente dove hanno potuto economizzare lo hanno fatto, e anche senza tanto nasconderlo!
Questa mentalità a fronte di un prodotto valido ma non superlativo rispetto alla concorrenza rischia di non portare a nulla di remunerativo, gli unici 2 casi in cui vi fu un forte successo recente su prodotti alfa romeo riguardano 156 e 147 perche rispetto alla concorrenza avevano una caratterizzazione più marcata a livello meccanico, e le doti stradali sopperivano a diverse lacune qualitative.
 
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condivido gran parte di ciò che dici, a parte il discorso alfa-maserati ma volevo fare alcune precisazione a rigurado di ciò che hai affermato su mito

faccio notare che la mito è entrata in commercio dal giugno 2008...
nel 2008 sono stati venduti in italia 7.422 esemplari
nel 2009 sono stati venduti in italia 29.299 esemplari
nel 2010 fino a maggio sono stati venduti in italia 15.575

per un totale in italia 52.296 esemplari
fonte UNRAE
ora volendo sommare un 30% a quella cifra per considerare il mercato estero (cifra stimata ma ritengo ottimistica) si ottengono un totale da giugno 2008 a maggio 2010 di 67.985 esemplari venduti, tutto ciò (almeno per il mercato italiano) fondato su dati certi.
Tutto questa pappardella per farti notare che fiat si auspicava di vendere 70.000\80.000 esemplari annui in tutta europa, poi vuoi per la crisi vuoi per diversi fattori l'obiettivo non è stato raggiunto, ma da qui a dire che la mito sia un modello di successo ce ne passa e anche parecchio.
questa affermazione non si basa sui miei gusti personali a me la mito piace, ma è un affermazione ogettiva che rispecchia il reale andamento del mercato.
Potevano sicuramente badare meglio a certi dettagli per rispondere meglio alle esigenze di mercato (vedi alcune soluzioni estetiche interne o esterne o la gamma motori)ma come al solito in fiat "less is better" si accontentano e quando potrebbero raggiungere un livello soddisfacente per il prodotto, preferiscono tagliare i costi e cercare rovinose economie di scala.
Per giulietta il discorso fortunatamente cambia in parte grazie al fatto che hanno dovuto progettare un'architettura completamente nuova, ma sicuramente dove hanno potuto economizzare lo hanno fatto, e anche senza tanto nasconderlo!
Questa mentalità a fronte di un prodotto valido ma non superlativo rispetto alla concorrenza rischia di non portare a nulla di remunerativo, gli unici 2 casi in cui vi fu un forte successo recente su prodotti alfa romeo riguardano 156 e 147 perche rispetto alla concorrenza avevano una caratterizzazione più marcata a livello meccanico, e le doti stradali sopperivano a diverse lacune qualitative.

Guarda: il discorso che faccio sul binomio Alfa-Maserati non è che mi faccia impazzire di gioia, ma se non altro sarebbe un messaggio forte, in grado di tagliare le gambe a chi dice sempre e cmq che l'Alfa è una Fiat camuffata...
E sicuramente sarebbe un modo per alzare il livello qualitativo di vetture quali 159 e 169 (chiamiamola così, anche se probabilmente non vedrà mai la luce). Oltretutto, all'Alfa manca una grande sportiva, pura,senza compromessi; magari un coupé che rimpiazzi la Brera, bella quanto volete, (ma ahimè al di sotto delle aspettative di un'Alfista), che potrebbe essere benissimo imparentata con una GranTurismo!
Il tutto consentirebbe di mantenere dei costi accettabili, senza che le cifre sforino in campo astronomico.
Chiedo scusa per la gaffe sui dati, ma come al solito internet è l'habitat delle str...ate, dove si può scrivere tutto il contrario di tutto! E cmq, numeri a parte, la Mi.to può essere considerata un discreto successo; almeno dalle mie parti ne vedo parecchie in giro. Di sicuro non meno delle tanto osannate Mini.

Per la Giulietta discorso diverso: ha un grosso compito da portare da raggiungere. Mi pare di aver sentito parlare di 100.000 unità annue. Con questi chiari di luna mi pare pura utopia!
Spero solo che sia un'auto senza troppi difetti di progettazione e che, di conseguenza, debba andare in contro a pochissime campagne di richiamo. Più si instilla l'idea dell'affidabilità e meglio è.
Soprattutto speriamo che non tardino ad arrivare le motorizzazioni intermedie,(secondo me puntano a vendere ancora qualche 147 rimasta sul groppone, altrimenti non si spiega un tale vuoto), e questo tanto sofferto motore multiair diesel.

Per ora ho solo avuto impressioni positive da questa Giulietta. Staremo a vedere nei prossimi mesi!
 
Signori io l'ho ordinata senza provarla e dopo averla vista solo un paio di volte ho perso la testa ahaha adesso spero di non rimanere deluso ho sempre voluto un Alfa ma non l'ho mai comprata
Ho guidato una 159 station 2,0 disel una brera 3,2 benzina e la spider pure questa 3,2 mamma mia
 
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