Del fatto che i carb..Solex per come hai letto da post sicuramente non specifici, non siano dei migliori il tutto è da discutere...
questo perché: non li rendono i migliori per la totale mancanza di ricambi ad esclusione delle guarnizioni anche se riproducibili in casa. Il Solex al suo interno crea una forte contropressione che si traduce come un effetto compressore, il Solex in assemblaggio cono venturi e centratore crea unico corpo favorendo la velocità di flusso, con centratore predisposto al minimo attrito con l'aria, singole farfalle regolabili, predisposizione di immissione dell'aria forzata....unico ed insormontabile difetto la mancanza dei pezzi di ricambio--se ben calibrati è come se il motore fosse elettrico.. nessun vuoto erogazione costante e progressiva...come un moto uniformemente accelerato...sensibili al cambio di altitudine e temperatura
I Weber oggi riprodotti in Spagna, ma ben diversi dai made in Italy... (molto più performanti gli ultimi), non soffrono per la richiesta dei ricambi, dunque la carburazione in relazione anche alle benzine odierne non diviene difficoltosa...la benzina viene immessa direttamente in condotto tipo putto che piscia....la loro erogazione diviene come un crescendo con urlo in coppia, preferiti per praticità, performance, gestione, affidabilità, ma da tenere sotto controllo, almeno ogni 2000 km...il controllo su allineamento farfalle e regolazione quantitativo aria al minimo....qualche o-ring potrà dar problemi ma facilmente sostituibile e con poca spesa...per qualsiasi intervento è ben accessibile rispetto al solex che è quasi uno scrigno..
Il dell' Orto si colloca in mezzo tra i due...facilità di ricambi, interventi meno accessibili dei Weber ma più dei solex, il putto che piscia è come se lo fa sulle scarpe, molto regolari nell'erogazione.. meno dei solex ma più dei Weber...all'alto numero di giri meno inclini dei weber ma più dei solex...anche se i solex con modifiche opportune surclassano i due....
Per mia scelta ho sempre preferito i Weber...sia per prestazioni ed anche per facilità di intervento..
) me li metteva a punto alla perfezione, ma nel giro di un paio di mesi al massimo eravamo punto a capo: macchina ingolfata con funzionamento a singhiozzo. Su suo consiglio, ho preso un paio di Dell'Orto da una giulia 1300 berlina incidentata in demolizione, per la ragguardevole cifra di 40mila lire del 1980. In seguito, i problemi di carburazione diminuirono notevolmente. Quando poi ho swappato l'auto con il motore 2000 (pratica molto in auge all' epoca) dotato anch'esso di Solex, ho configurato i Dell'Orto del 1300. Nei vari anni, parlando con esperti e leggendo vari forum sull argomento, sembra che il punto forte dei Dell'Orto rispetto alle altre due marche sia la pompa di ripresa.
dunque ad ogni pompata di pedale se il motore non è tenuto allegro si affoga.
