molto strano forse eri in leggerissima discesa e quindi riuscivi a mantenere la velocità con un filo di gas
Qualcuno diceva ... "nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma ..." quindi sicuramente avete rgione voi, non può essere che d'un tratto la situazione cambi così tanto.oppure il vento ti aiutava ma tu non lo avvertivi
Qualcuno diceva ... "nulla si crea e nulla si distrugge, ma tutto si trasforma ..." quindi sicuramente avete rgione voi, non può essere che d'un tratto la situazione cambi così tanto.
Poi, anche se non è evidente ci sono circa 100m di dislivello, Torino è a 239 m slm, mentre MIlano a 121 m slm, sono veramente pochi sulla distanza, ma evidentemente hanno il loro efffetto.
Beh capisci bene, come dici tu, che 100m di dislivello su 120 km circa non fanno molta differenza, però l'autostrada è "mossa" ci sono vari sali/scendi, molto dolci ovviamente, ma ce ne sono e anche di ben pronunciati in corrispondenza degli attraversamenti fluviali.Mah...la tua citazione è corretta se applicata al computer di bordo o al tachimetro (per la parte "tutto si trasforma"): è molto più facile che sia diventato più "generoso" per qualche motivo, piuttosto che i consumi siano scesi del 10% tutto insieme.
Quanto al disclivello di 100m, su quella distanza la cosa è del tutto trascurabile rispetto alle potenze assorbite per l'attrito con l'aria.
La cosa che invece può influire davvero molto è la PIATTEZZA della strada, intesa come variazione di dislivello locale.
E' meglio salir di quota di 500 metri (su qualche chilometro di strada) con una pendenza costante, che rimanere alla stessa quota tra partenza e arrivo, ma facendo su e giù tra le colline. Si consuma di meno.
Com'è la strada tra Torino a Milano? Piatta come una modella anoressica? :lachen001:
IA
Nell'ultima settimana l'ho portata sui campi da sci, forse ha "respirato" bene. :lol2:...e allora è merito della Fata Verdina della Benzina...
Si vede che nell'ultima settimana sei stato buono...
IA