2.0 Benzina Interruzione alimentazione (antifurto fai da te). Schema, che ne pensate?

Una cosa così insomma :) Posto che quel piccolo relè si trovi, che sono decisamente più comuni quelli comandati in +12V...
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Tanto per capire il modo di ragionare... a cosa serve quel fusibile da 2A posto tra massa e COM interruttore?

Naturalmente la domanda è rivolta anche a danardi che mi pare abbia approvato il tuo schema. :oops:
 
Sbaglio o vuoi dire che non hai capito come effettuare il cablaggio?

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No, voglio dire che mi stai trattando dal rincoglionito che “se po capisce lui allora è facile”. Il che potrebbe anche essere
a cosa serve quel fusibile da 2A posto tra massa e COM interruttore?
È a protezione, una sorta di antincendio. Il dimensionamento dipende dalla corrente nominale degli utilizzatori che non conosco.
 
No, voglio dire che mi stai trattando dal rincoglionito che “se po capisce lui allora è facile”. Il che potrebbe anche essere

No, anzi tutto il contrario era per sottolineare che anche tu hai confermato che adottando il mio suggerimento, a macchina spenta non c'è assorbimento diverso da quello originale.

È a protezione, una sorta di antincendio. Il dimensionamento dipende dalla corrente nominale degli utilizzatori che non conosco.

Proteggere un circuito attraverso la massa non ha molto senso dal momento che la massa non è in grado di fornire un potenziale elettrico specialmente in un mezzo mobile con negativo a massa.
Se qualcosa non dovesse funzionare a dovere è il positivo che deve essere protetto.
Tranne alcuni circuiti particolari (es. dove circolano correnti elevate) tutti gli altri sono protetti da fusibili.

A questo punto (oramai sono salito in cattedra) aggiungo un dettaglio non di poco conto.... i fusibili servono a proteggere la linea di alimentazione non l'utilizzatore. ;)
 
Ni..
non si tratta di staccare il positivo o il negativo, qui si tratta di interrompere la maglia tra positivo e negativo, in un punto qualsiasi. Mettere il fusibile sul positivo comporta metterne 2, metterlo nel negativo comporta metterne 1, quindi la seconda opzione è più che giustificata.
Diverso sarebbe stato se si parlasse di un dispositivo con involucro in metallo, in quel caso se il modo di guasto fosse per una perdita di isolamento tra positivo e la carcassa il fusibile sul negativo non sarebbe efficace.

Il fusibile in questione non protegge la linea ma protegge da pericolo di incendio il dispositivo. In un auto rimanere con la batteria a zero e auto piantata in garage è considerata comunque condizione di sicurezza. La protezione da cortocircuito dell’impianto generale (e conseguente incendio) ci sono i fusibiloni sui morsetti della batteria.
Non sono batterie critiche come le ioni di litio che sui cortocircuiti diventano pericolose per il calore interno. Qui i processi interni hanno comunque i loro tempi fisici.
Quindi quello che serve è evitare che in caso di guasto di una bobina o di cortocircuito accidentale non vada a fuoco qualcosa.
 
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qui si tratta di interrompere la maglia tra positivo e negativo, in un punto qualsiasi. Mettere il fusibile sul positivo comporta metterne 2, metterlo nel negativo comporta metterne 1, quindi la seconda opzione è più che giustificata.

A volte mi chiedo se stai scherzando o fai sul serio....

Ti ho già scritto che tutte le derivazioni positive dell'auto per ragioni di opportunità sono protette dal costruttore con specifici fusibili, dimmi che senso ha proteggere il negativo.
Non sò quale esperienza impiantistica tu abbia ma onestamente hai mai visto (su automotive) un fusibile posto su un negativo?

Comunque fate un pò come volete a volte per capire bisogna scottarsi.....
 
Se andiamo sul “io ho più esperienza di voi” mi tiro indietro dalla competizione.
 
Se andiamo sul “io ho più esperienza di voi” mi tiro indietro dalla competizione.

Purtroppo non si tratta di sola sola esperienza ma qualcosa di più importante..... il ragionamento.

Ti pare logico che per interrompere l'alimentazione di una semplice pompa si devano usare diodi e relè quando con un semplice interruttore si ottiene lo stesso risultato?
Obietterai che la corrente in gioco è elevata e va bè mettici in mezzo un relè (per auto) e sei a posto.

Ah! Obietterai sicuramente che il relè consuma. Bene metti un relè NC e risolvi il problema del consumo a macchina ferma.

E' tutto più semplice e intuitivo ma soprattutto eventuali guasti sono ridotti al minimo....

Fate vobis..... :)
 
Fai come vuoi ma i diodi ci vanno
 
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Tanto per capire il modo di ragionare... a cosa serve quel fusibile da 2A posto tra massa e COM interruttore?

Protezione in caso il pulsante a due vie incollasse i contatti, e quindi farebbe passare continuamente corrente nelle bobine (un bistabile non è fatto per avere bobine costantemente eccitate).
Come correttamente ha detto @danardi è assolutamente indifferente che il fusibile sia sul cavo di massa o sul positivo, l'idea di un fusibile è quello di interrompere un circuito chiuso. Se sia prima o dopo il carico non cambia nulla. Certo, si poteva anche mettere sul cavo rosso, è indifferente dal punto di vista dell'interruzione del circuito.