il 150CV in effetti ha meno spinta del 120CV per un motivo molto semplice: 16V contro 8V abbinati a mappature molto diverse
i motori turbodiesel 16V sono pensati per potenze elevate soprattutto agli alti regimi, come appunto il JTDm da 150CV che, passata la soglia dei 2000 giri/min (punto di coppia max), ha una spinta incredibile fino alla zona rossa e oltre, capita infatti di ritardare la cambiata anche oltre i 4500 giri/min se non si guarda il contagiri, dato che ancora la spinta è presente e notevole
il rovescio della medaglia è invece rappresentato dal funzionamento a basso regime, ovvero sotto i 2000 giri/min, ma ancora più marcatamente sotto i 1500 giri/min, dove proprio il motore è assente e riprende molto lentamente
complice di questa mancanza è anche l'adattamento alle normative Euro 4, che come sappiamo "tappano" sempre di più il motore togliendo potenza, ne risulta per il discorso fatto sopra che questa mancanza si rifletta proprio dove il motore è più carente, perciò sempre a basso regime
infatti l'adattamento di 10CV dal 140CV Euro3 al 150CV Euro4 è stato cercato soprattutto per colmare questi "tappi" che abbassano la potenza (e alzano i consumi...alla faccia dell'inquinamento!)
il 120CV 8V invece ha dalla sua più corposità in basso, risulta perciò più maneggevole in città, nelle ripartenze, mentre nell'allungo soffre chiaramente di più, morendo intorno ai 3500 giri/min
il discorso della differenza di valvole è analogo per i motori a benzina, in genere i 16V sono motori sportivi che danno prestazioni maggiori a regimi elevati, ma che confrontati all'analogo motore 8V hanno meno spinta in basso
una soluzione sono i condotti di aspirazione di lunghezza variabile, che abbinati ad un 16V rendono l'auto sia corposa in basso, che potente in alto, ma è una soluzione raffinata e molto costosa, presente solo su auto di un certo calibro