La mia 75 Mangia olio [emoji22]

da Alfista, appassionato e "malato" di Alfa 75 e da modesto pilota che, contro ogni logica, corre con la 75 non condivido minimamente quello che hai scritto!
che il progetto Alfetta e derivate sia l'espressione di una tecnica sopraffina è la dimostrazione delle capacità di Alfa Romeo nel creare auto spettacolari è indiscutibile, però da Alfista che dopo la 75 ha dovuto comprare le Alfa successive ti posso assicurare che di aspirapolvere hanno ben poco e difetti ancora meno!
Dopodichè da felicissimo attuale possessore di una bellissima Giulia sinceramente con questo modello si è tornati a quel 100% Alfa Romeo che mi mancava particolarmente.
Con Giulia ritrovi quel piacere di guida che avevi con l'Alfetta ultima serie.... l'unica cosa che mi "manca" è il Bialbero, ma per il resto nulla è diverso!
scusa se scrivo grande ma lo preferisco perchè la vista da vicino mi ha abbandonato,...anche io da modesto pilota di Giulia quella vera..credo che oggi guidare un Bmw ed una nuova giulia sia quasi la stessa cosa..un tempo le caratteristiche erano ben marcate...credo alle tue parole che con la tua giulia hai ritrovato il 100% di quello che mancava in Alfa.. d'altro canto era anche ora che Alfa facesse qualcosa che almeno somigliasse alle caratteristiche di Alfa...non conosco la nuova giulia per come profondamente conosco la Giulia 105..e derivete e Alfetta e derivate...il mio pensiero è perchè non hanno sviluppato un progetto come quello Alfetta ad oggi ancora all'avanguardia.?..solo per politiche interne volte al risparmio..
 
  • Like
Reactions: kormrider
Lo so scusate..sono anche un po di parte,molto più vicino alle vere Alfa Romeo...speriamo che nuova giulia e stelvio possano almeno avvicinarsi a quello che è stato veramente Alfa Romeo nel mondo...non c'entra discorsi da vaggaro...più che altro sono discorsi da chi ama l'Alfa Romeo e l'alfa con tutte le critiche che all'epoca poteva raccogliere interni scarni e consumi...non credo siano paragonabili ai difetti di cui sono afflitte le nuove giulia..che ogni tot di chilometri riscontrano,come d'altro canto un po tutte le macchine odierne...con il passare del tempo i difetti dovrebbero diminuire credo...poi tutta questa gran evoluzione dalla 75 in poi non l'ho proprio vista....purtroppo l'unico difetto sono le politiche industriali diverse...hanno rovinato un marchio che ad oggi doveva essere al top del top...ma non solo Alfa anche Lancia e Fiat..solo Fiat ne ha preso beneficio perché vicina ad Alfa....speriamo per il meglio

non so forse avete ragione un po' tutti. Ma penso che dobbiamo smetterla di cercare questa vera Alfa. Per me è finita, basta le vere Alfa sono state anche la fine di un modo e anche una tecnologia di costruire auto. Lancia idem ad esempio,anche se lei è praticamente già morta. Poi si sta andando verso mezzi di trasporto autoguidati...insomma la nostra passione rimarrà un ricordo e una cosa sempre più di elite...non so quanti anni avete voi, io 47, ma lo vedo anche dai ragazzi di oggi, non hanno mica la passione che avevamo noi, data anche dall'offerta del mercato che avevamo... non so..forse sbaglio, sto diventando grande e mi vien da ragionare così..o forse no.
 
scusa se scrivo grande ma lo preferisco perchè la vista da vicino mi ha abbandonato,...anche io da modesto pilota di Giulia quella vera..credo che oggi guidare un Bmw ed una nuova giulia sia quasi la stessa cosa..un tempo le caratteristiche erano ben marcate...credo alle tue parole che con la tua giulia hai ritrovato il 100% di quello che mancava in Alfa.. d'altro canto era anche ora che Alfa facesse qualcosa che almeno somigliasse alle caratteristiche di Alfa...non conosco la nuova giulia per come profondamente conosco la Giulia 105..e derivete e Alfetta e derivate...il mio pensiero è perchè non hanno sviluppato un progetto come quello Alfetta ad oggi ancora all'avanguardia.?..solo per politiche interne volte al risparmio..
Ci mancherebbe, purtroppo non so come modificare se no ti risponderei più che volentieri con i caratteri grandi, quindi mi scuso con te per questa mia incapacità!
Guidare Giulia è completamente differente da guidare un bmw, come ho scritto precedentemente ricorda l'Alfetta ultima serie, quindi una tipologia di comportamento differente dall'Alfetta fino all'unificata e dalle Giulietta/90/75! Ma il comportamento dinamico è da Alfa Romeo, non da bmw o altre auto inutili simili!
Il progetto Alfetta, purtroppo, venne accantonato per una mera questione di risparmio economico, un risparmio che si sapeva perfettamente ed è un ulteriore motivo di indignazione per questo regalo alla fiat.
La Giulia che tu ammiri, e condivido questa tua ammirazione, era il meglio del panorama automobilistico dell'epoca e oggi con Giulia nuova siamo tornati a quel meglio.
Dopodichè non esistono vere Alfa, sono tutte vere Alfa!
 
- Informazione Pubblicitaria -
non so forse avete ragione un po' tutti. Ma penso che dobbiamo smetterla di cercare questa vera Alfa. Per me è finita, basta le vere Alfa sono state anche la fine di un modo e anche una tecnologia di costruire auto. Lancia idem ad esempio,anche se lei è praticamente già morta. Poi si sta andando verso mezzi di trasporto autoguidati...insomma la nostra passione rimarrà un ricordo e una cosa sempre più di elite...non so quanti anni avete voi, io 47, ma lo vedo anche dai ragazzi di oggi, non hanno mica la passione che avevamo noi, data anche dall'offerta del mercato che avevamo... non so..forse sbaglio, sto diventando grande e mi vien da ragionare così..o forse no.
Ma si,ti do ragione a noi è rimasta la vera passione...siamo anche contenti a guidare un Alfa prodotta dopo il 90...per paragone è come quello che fa l'amore con una 80ntenne immaginando quando ne aveva 25
 
  • Like
Reactions: kormrider
non so forse avete ragione un po' tutti. Ma penso che dobbiamo smetterla di cercare questa vera Alfa. Per me è finita, basta le vere Alfa sono state anche la fine di un modo e anche una tecnologia di costruire auto. Lancia idem ad esempio,anche se lei è praticamente già morta. Poi si sta andando verso mezzi di trasporto autoguidati...insomma la nostra passione rimarrà un ricordo e una cosa sempre più di elite...non so quanti anni avete voi, io 47, ma lo vedo anche dai ragazzi di oggi, non hanno mica la passione che avevamo noi, data anche dall'offerta del mercato che avevamo... non so..forse sbaglio, sto diventando grande e mi vien da ragionare così..o forse no.
condivido il tuo pensiero.... personalmente non ho mai trovato "vere Alfa", tutte le auto che hanno quel Marchio sono "vere Alfa", semplicemente appartengono a periodi differenti!
Pensa che un giorno una persona mi ha detto che le vere Alfa sono finite con la Giulia, l'Alfetta non era una "vera Alfa"!!!... che dire, un affermazione simpatica!
 
  • Like
Reactions: carloaf
Ma si,ti do ragione a noi è rimasta la vera passione...siamo anche contenti a guidare un Alfa prodotta dopo il 90...per paragone è come quello che fa l'amore con una 80ntenne immaginando quando ne aveva 25
Non c'entra la "vera passione".... sono i giusti ricordi di giovinezza che ci fanno prediligere le auto di quando eravamo giovani!
La passione per l'Alfa trascende dal modello, è qualcosa di molto più profondo!
Dopodichè ognuno ha un modello a cui è più affezionato.... io, per esempio, sono un malato di Alfa 75, per me è la migliore Alfa ma non per questo disdegno il resto della produzione precedente o successiva!
 
scusate, vorrei inserirmi nel tema appassionante e storico al tempo stesso. Le due uniche macchine, autenticamente aliene, sono state la dauphine e l'arna.
per il resto, passo il velato periodo fiat, contaminante certo, ma con quello che si aveva la libertà di fare, forse hanno fatto anche miracoli. e la dimostrazione è che romiti non se lo fila nessuno nentre Enzo Ferrari ha salvato la baracca di tutti. con la sua PASSIONE OSSESSIVA.
Cio' premesso, leggo nel tempo, cio' che mi trasmette la Giulia Spider 1.6 1963 bialbero 5 marce freni a tamburo a tre ceppi autoventilanti e, oggi la Stelvio, con il suo telaio e il suo motore inedito. la leggerezza e la direzionalità da tecnigrafo. Non è Alfa? a voglia se lo è!
Unicità delle soluzioni meccaniche che si trasformano in performace vincenti e all'avanguardia. quindi identità e personalità.
Cio' penso, sento e riscontro.
 
condivido il tuo pensiero.... personalmente non ho mai trovato "vere Alfa", tutte le auto che hanno quel Marchio sono "vere Alfa", semplicemente appartengono a periodi differenti!
Pensa che un giorno una persona mi ha detto che le vere Alfa sono finite con la Giulia, l'Alfetta non era una "vera Alfa"!!!... che dire, un affermazione simpatica!
Be la persona che incontrasti...esprimendo questo pensiero non aveva tutti i torti...come anche qualcuno avrà forse detto che l'Alfa finì con la 1900...però il tempo diede ragione a chi pensava che non era così...quando iniziò la produzione Giulietta e derivate poi culminando con Giulia 105 e derivate.
Il passaggio tra 105 e 116 è un po più complesso..considerando una meccanica rivoluzionaria ma con molti difetti,leveraggi cambio,frenatura posteriore,giunti di gomma,marmitta millimetrica che appena poco poco fuori sede iniziava a fare casino,elettronica ballerina e sicuramente di difetti ne conoscerai meglio di me...però fu un progetto che ne ha dell'immenso,una meccanica stupefacente....e d'altro canto ne è l'esempio che nata con un 1,8...è arrivata ad un 3.0...con pochissime modifiche...considera che il passo di ritorno al marchio poteva essere fatto all'uscita della 156 macchina fenomenale dalla linea stupenda..unico "difetto" di 156 la trazione anteriore...io penso e mi arrovello cosa sarebbe stata una 156 con traz posteriore...considerando anche il periodo storico di riferimento,in quel momento Alfa si,che sarebbe tornata ai vecchi allori e forse forse anche di pù
 
Ultima modifica:
  • Like
Reactions: kormrider
scusate, vorrei inserirmi nel tema appassionante e storico al tempo stesso. Le due uniche macchine, autenticamente aliene, sono state la dauphine e l'arna.
per il resto, passo il velato periodo fiat, contaminante certo, ma con quello che si aveva la libertà di fare, forse hanno fatto anche miracoli. e la dimostrazione è che romiti non se lo fila nessuno nentre Enzo Ferrari ha salvato la baracca di tutti. con la sua PASSIONE OSSESSIVA.
Cio' premesso, leggo nel tempo, cio' che mi trasmette la Giulia Spider 1.6 1963 bialbero 5 marce freni a tamburo a tre ceppi autoventilanti e, oggi la Stelvio, con il suo telaio e il suo motore inedito. la leggerezza e la direzionalità da tecnigrafo. Non è Alfa? a voglia se lo è!
Unicità delle soluzioni meccaniche che si trasformano in performace vincenti e all'avanguardia. quindi identità e personalità.
Cio' penso, sento e riscontro.
Hhaaaha la Dauphine ancor meno dell'Arna,almeno quest'ultima aveva meccanica Alfa.la Dauphine veniva solo montata da''alfa era meglio la Renault..sicuramente,considerando la situazione politica odierna,cosa ne è venuto fuori dai progetti Stelvio è Giulia è quasi un miracolo...però fuori ogni dubbio e credo di non riceverne smentita..tutta la produzione mondiale automobilistica ad esclusione dei Giapponesi..dagli anni 90 in poi è stata solo rivolta al risparmio dei materiali e ovviamente con le dovute conseguenze....solo il tempo stabilirà la validità dei progetti Stelvio e Giulia
 
  • Like
Reactions: kormrider
Hhaaaha la Dauphine ancor meno dell'Arna,almeno quest'ultima aveva meccanica Alfa.la Dauphine veniva solo montata da''alfa era meglio la Renault..sicuramente,considerando la situazione politica odierna,cosa ne è venuto fuori dai progetti Stelvio è Giulia è quasi un miracolo...però fuori ogni dubbio e credo di non riceverne smentita..tutta la produzione mondiale automobilistica ad esclusione dei Giapponesi..dagli anni 90 in poi è stata solo rivolta al risparmio dei materiali e ovviamente con le dovute conseguenze....solo il tempo stabilirà la validità dei progetti Stelvio e Giulia
non vorrei passare per presuntuoso e, forse ammetto talvolta di esserlo, pero' la Stelvio dopo quasi tre anni ed inossidati 100K, me la sento cucita addosso e ogni volta che ci salgo è un piacere visivo e dinamico. Se occorresse aspettare il giudizio del tempo altrui ..... campa cavallo. dagli stereotipi replicanti non se ne esce, come ben sottende il pensiero di @carloaf nell'utimo capoverso.
 
X