La mia 75 Mangia olio [emoji22]

non vorrei passare per presuntuoso e, forse ammetto talvolta di esserlo, pero' la Stelvio dopo quasi tre anni ed inossidati 100K, me la sento cucita addosso e ogni volta che ci salgo è un piacere visivo e dinamico. Se occorresse aspettare il giudizio del tempo altrui ..... campa cavallo. dagli stereotipi replicanti non se ne esce, come ben sottende il pensiero di @carloaf nell'utimo capoverso.
Ovviamente le opinioni derivano dal nostro vissuto che sono dati di fatto appunto vissuti..io non metto in dubbio le tue parole quando dici che la Stelvio la senti cucita addosso con piacere dinamico e visivo ma ridico che solo il tempo può avvalorare una tesi...la tua Stelvio è sicuramente fortunata..perché ho testimonianza di meccanici che ogni 2x3 si ritrovano in officina le stesse Giulia con problemi di volta in volta diversi.già dalle prime migliaia di chilometri percorsi sicuramente saranno clienti super pignoli e forse questo non è lo spirito adatto come possessore di Alfa,o forse saranno clienti che dopo aver speso cifre non proprio economiche pretendono un minimo di affidabilità..io ho una Giulia del 71 acquistata che forse il conta chilometri si era dimenticato di quanti gira aveva già fatto, che ho utilizzato ogni giorno e trattata come un auto moderna e con lei ho avuto il piede veramente pesante,è in mio possesso dal 2001 percorrendo in media 1000 km al mese,ad esclusione di olio,rabbocco 1 volta al mese e cambio(una volta l'anno),benzina,pastiglie freni (una volta l'anno e poco più),pneumatici e candele una volta ogni due anni....mai nessun problema,fermata a Gennaio 2020 in attesa di lieve restauro,stesso discorso per un'altra mia Giulia dal 92 fino al 2000 poi trasformata per le corse con motore e assetto elaborato,oggi ancora con Giulia del 74 acquistata nel 2016 quasi stessa percorrenza stesso piede o quasi (l'età incombe) ma percorro più strada circa 1500 al mese ed anche io mi sento cucito addosso la Giulia con piacere visivo e dinamico
 
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Ovviamente le opinioni derivano dal nostro vissuto che sono dati di fatto appunto vissuti..io non metto in dubbio le tue parole quando dici che la Stelvio la senti cucita addosso con piacere dinamico e visivo ma ridico che solo il tempo può avvalorare una tesi...la tua Stelvio è sicuramente fortunata..perché ho testimonianza di meccanici che ogni 2x3 si ritrovano in officina le stesse Giulia con problemi di volta in volta diversi.già dalle prime migliaia di chilometri percorsi sicuramente saranno clienti super pignoli e forse questo non è lo spirito adatto come possessore di Alfa,o forse saranno clienti che dopo aver speso cifre a 4 zeri pretendono un minimo di affidabilità..io ho una Giulia del 71 acquistata che forse il conta chilometri si era dimenticato di quanti gira aveva già fatto, che ho utilizzato ogni giorno e trattata come un auto moderna e con lei ho avuto il piede veramente pesante,è in mio possesso dal 2001 percorrendo in media 1000 km al mese,ad esclusione di olio,rabbocco 1 volta al mese e cambio(una volta l'anno),benzina,pastiglie freni (una volta l'anno e poco più),pneumatici e candele una volta ogni due anni....mai nessun problema,oggi a riposo in attesa di live restauro,stesso discorso per un'altra mia Giulia dal 92 fino al 2000 poi trasformata per le corse con motore e assetto elaborato,oggi ancora con Giulia del 74 acquistata nel 2016 quasi stessa percorrenza stesso piede o quasi (l'età incombe) ma percorro più strada circa 1500 al mese ed anche io mi sento cucito addosso la Giulia con piacere visivo e dinamico
Puo' darsi che sia stato fortunato, ma forse il motivo c'è: non ho mai aperto il cofano! mi astengo perchè privilegio la sensazioni che l'insieme mi trasmette. Perfette.
Eppure con la precedente x trail mi ero convinto che qualcosa stava andando storto, anzi stortissimo. morale è arrivato un motore nuovo in cassa di legno.... impeccabile assistenza, per carità ma... quando ho provato la giulia ho detto che non l'avrei comprata. utile ed esasperante l'attesa anche perchè è stata la primissima nell'allestimento voluto. Audaces fortuna iuvat.
 
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Puo' darsi che sia stato fortunato, ma forse il motivo c'è: non ho mai aperto il cofano! mi astengo perchè privilegio la sensazioni che l'insieme mi trasmette. Perfette.
Eppure con la precedente x trail mi ero convinto che qualcosa stava andando storto, anzi stortissimo. morale è arrivato un motore nuovo in cassa di legno.... impeccabile assistenza, per carità ma... quando ho provato la giulia ho detto che non l'avrei comprata. utile ed esasperante l'attesa anche perchè è stata la primissima nell'allestimento voluto. Audaces fortuna iuvat.
e concordo: riporto i miei dati di fatto, conosco l'uso che ne ho fatto, le incautele commesse, non ultima quella di essere finito in un fosso, asciutto, in lenta retromarcia. la macchina si è appoggiata sulla scocca come una tartaruga. E' arrivato il trattore e con il trattorista abbiamo costruito una sottospecie di ponte sul fiume Qwai, un paio di rampe di lancio. poi con il gancio anteriore e le funi al seguito.... siamo riemersi senza un graffio. adesso vado solo a marcia avanti (8). ti credo che il sensore di parcheggio non funzionava. c'era il vuoto!! vabbè...
 
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Certo non nascondo che per forza di cose il cofano delle Giulia da me è stato aperto infinite volte e d'altro canto per poter utilizzare una 105 per come faccio io,sarebbe impensabile non conoscerne la meccanica e proprio la meccanica essenziale che non ti lascia in attesa di carro attrezzi...bastano 4 candele di scorta,puntine platinate e il 90% dei problemi è già risolto e per come dici giustamente tu che non hai mai aperto il cofano facendo la scelta più logica...d'altro canto non è data la possibilità di intervenire...come tutte le macchine moderne...
 
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Certo non nascondo che per forza di cose il cofano delle Giulia da me è stato aperto infinite volte e d'altro canto per poter utilizzare una 105 per come faccio io,sarebbe impensabile non conoscerne la meccanica e proprio la meccanica essenziale che non ti lascia in attesa di carro attrezzi...bastano 4 candele di scorta,puntine platinate e il 90% dei problemi è già risolto e per come dici giustamente tu che non hai mai aperto il cofano facendo la scelta più logica...d'altro canto non è data la possibilità di intervenire...come tutte le macchine moderne...
si si, ma neanche con quelle antiche. cosa credi che non mi sia capitato qualcosa di grave con la giulia? siccome non partiva al solo sfiorare delle chiavi, mi ero deciso di farla vivisezionare. lavoro necessario sostenuto dalla causa del sospetto. fiacchetta di compressione, rifatta quindi la rettifica al primo alesaggio consentito dai sacri testi.
Fine del lavoro, la prova ansiogena, .... un disastro: morale, ho dovuto rimettere la pompa dell'olio originale perchè quella "genuina" era mezza incriccata. comprata originale dal Sommo Ricambista di cui non faccio nome. Morale per le macchine d'epoca: non sostiture quel che funziona, anche se vetusto. per la serie: già che ci siamo, sostituiamo. Macchè, già che ci siamo, lasciamo stare.
noli me tangere, Giulia dixit!
 
scusate, vorrei inserirmi nel tema appassionante e storico al tempo stesso. Le due uniche macchine, autenticamente aliene, sono state la dauphine e l'arna.
per il resto, passo il velato periodo fiat, contaminante certo, ma con quello che si aveva la libertà di fare, forse hanno fatto anche miracoli. e la dimostrazione è che romiti non se lo fila nessuno nentre Enzo Ferrari ha salvato la baracca di tutti. con la sua PASSIONE OSSESSIVA.
Cio' premesso, leggo nel tempo, cio' che mi trasmette la Giulia Spider 1.6 1963 bialbero 5 marce freni a tamburo a tre ceppi autoventilanti e, oggi la Stelvio, con il suo telaio e il suo motore inedito. la leggerezza e la direzionalità da tecnigrafo. Non è Alfa? a voglia se lo è!
Unicità delle soluzioni meccaniche che si trasformano in performace vincenti e all'avanguardia. quindi identità e personalità.
Cio' penso, sento e riscontro.
Condivido e mi piace la tua ricostruzione!
 
Be la persona che incontrasti...esprimendo questo pensiero non aveva tutti i torti...come anche qualcuno avrà forse detto che l'Alfa finì con la 1900...però il tempo diede ragione a chi pensava che non era così...quando iniziò la produzione Giulietta e derivate poi culminando con Giulia 105 e derivate.
Il passaggio tra 105 e 116 è un po più complesso..considerando una meccanica rivoluzionaria ma con molti difetti,leveraggi cambio,frenatura posteriore,giunti di gomma,marmitta millimetrica che appena poco poco fuori sede iniziava a fare casino,elettronica ballerina e sicuramente di difetti ne conoscerai meglio di me...però fu un progetto che ne ha dell'immenso,una meccanica stupefacente....e d'altro canto ne è l'esempio che nata con un 1,8...è arrivata ad un 3.0...con pochissime modifiche...considera che il passo di ritorno al marchio poteva essere fatto all'uscita della 156 macchina fenomenale dalla linea stupenda..unico "difetto" di 156 la trazione anteriore...io penso e mi arrovello cosa sarebbe stata una 156 con traz posteriore...considerando anche il periodo storico di riferimento,in quel momento Alfa si,che sarebbe tornata ai vecchi allori e forse forse anche di pù
Sicuramente ogni epoca ha i suoi estimatori che ritengono il nuovo non più all'altezza del vecchio!
Personalmente apprezzo di più il periodo dalla Giulia/1750 in poi, ma non ritengo il periodo precedente negativo, anzi!
Il progetto Alfetta e derivate sicuramente ha comportato delle modifiche meccaniche più complesse ma di contro più ben ripartite come pesi e comportamento dinamico.
La 156 purtroppo, tranne il V6 è la prima auto con differenze sostanziali rispetto all'Ala, però indubbiamente se la 155 prima e le 155/159 dopo abesseto mantenuto la tp sarebbe stato tutto decisamente meglio!
 
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Ovviamente le opinioni derivano dal nostro vissuto che sono dati di fatto appunto vissuti..io non metto in dubbio le tue parole quando dici che la Stelvio la senti cucita addosso con piacere dinamico e visivo ma ridico che solo il tempo può avvalorare una tesi...la tua Stelvio è sicuramente fortunata..perché ho testimonianza di meccanici che ogni 2x3 si ritrovano in officina le stesse Giulia con problemi di volta in volta diversi.già dalle prime migliaia di chilometri percorsi sicuramente saranno clienti super pignoli e forse questo non è lo spirito adatto come possessore di Alfa,o forse saranno clienti che dopo aver speso cifre non proprio economiche pretendono un minimo di affidabilità..io ho una Giulia del 71 acquistata che forse il conta chilometri si era dimenticato di quanti gira aveva già fatto, che ho utilizzato ogni giorno e trattata come un auto moderna e con lei ho avuto il piede veramente pesante,è in mio possesso dal 2001 percorrendo in media 1000 km al mese,ad esclusione di olio,rabbocco 1 volta al mese e cambio(una volta l'anno),benzina,pastiglie freni (una volta l'anno e poco più),pneumatici e candele una volta ogni due anni....mai nessun problema,fermata a Gennaio 2020 in attesa di lieve restauro,stesso discorso per un'altra mia Giulia dal 92 fino al 2000 poi trasformata per le corse con motore e assetto elaborato,oggi ancora con Giulia del 74 acquistata nel 2016 quasi stessa percorrenza stesso piede o quasi (l'età incombe) ma percorro più strada circa 1500 al mese ed anche io mi sento cucito addosso la Giulia con piacere visivo e dinamico
Premesso i dovuti complimenti per aver salvato queste bellissime Alfa ed anche per trattarne una come L'Alfa merita, non so che meccanici conosci ma raccontano balle!
Giulia non ha particolari problemi e non noto lamentele eccessive rispetto alle altre auto!
L'officina dove per adesso la porto io mi hanno sempre confermato la bontà delle stesse e la mia dopo quasi quattro anni non ha il minimo problema!
 
Certo non nascondo che per forza di cose il cofano delle Giulia da me è stato aperto infinite volte e d'altro canto per poter utilizzare una 105 per come faccio io,sarebbe impensabile non conoscerne la meccanica e proprio la meccanica essenziale che non ti lascia in attesa di carro attrezzi...bastano 4 candele di scorta,puntine platinate e il 90% dei problemi è già risolto e per come dici giustamente tu che non hai mai aperto il cofano facendo la scelta più logica...d'altro canto non è data la possibilità di intervenire...come tutte le macchine moderne...
Sicuramente l'evoluzione porta vantaggi e svantaggi, con un modello vecchio puoi intervenire in proprio con uno moderno devi utilizzare anche i computer ... il vero problema è che oggi i meccanici usano solo il computer
 
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