Re: LA ZONA RELAX DELL'ALFISTA: Condividiamo qui idee e opinioni Alfiste
secondo mè parlando sempre nel settore in cui lavoro, e per esperienze personale, credo che bisogna vedere il problema nel insieme, torno a precisare che al di fuori di fiat, e le grandi aziende in generale, il discorso "straordinario" e la prassi di tutti i giorni, come citato prima il prodotto va consegnato alla data stabilita, e se il cliente da un lunedi "entrata in produzione del prodotto" al lunedi successivo, vuole ad esempio 7 pezzi, e tu normalmente al giorno a regime normale ne produci 6, più tosto e meglio fare un sabato straordinario che perdere il cliente, perchè la perdita di un cliente e male per l'azienda che comprende, sia il datore , che l'operaio, per fortuna nelle piccole medie aziende, vige ancora il pensiero comune tra gli operai "il lavoro va finito punto" e non e il datore che valuta l'operato di un nuovo operaio in prova, ma è l'operaio esperto con cui viene affiancato, e fidatevi sono spesso e volentieri più selettivi di un datore, "se uno non ha voglia o non e adatto a tale funzione lo fiutano subito" in quanto a tagli di stipendi, ne sono stati fatti parecchi qua in zona, e si sta passando hai contratti di solidarietà "non c'è lavoro per tutti e quel poco che c'è, c'è lo spartiscono equamente" la cosa a parer mio paradossale, e che a più certezza di continuità lavorativa un operaio fiat, che borbotta per la non voglia di fare straordinari "ovviamente non tutti" che un operaio di queste piccole/medie realtà del nord italia, che fino a ieri erano il vero motore trainante del paese, che farebbero con voglia e serenità lo straordinario, ma che purtroppo non più perchè manca lavoro in azienda