Ciao, mi sembri abbastanza convinto dei pregi del prodotto,
in tal caso magari non farti influenzare troppo dai nostri pareri sul forum
che non avendo provato direttamente lasciano il tempo che trovano e fai una prova,
se in fase iniziale tieni l'occhio sulle temperature danni non ne dovresti avere,
e magari trovi anche dei miglioramenti..certo è un test che costicchia..
Io rimango un po' scettico..per amor di chiacchiera aggiungo cheil solo fatto che esista
non mi basta come argomento per concludere che sia valido-utile..commercialmente viene prodotto
e pubblicizzato di tutto, con una buona campagna si possono creare nuovi bisogni o aspettative,
poi bisogna vedere in che ambito un prodotto è realmente utile, magari sulla moto da 200cv
con un impianto di un certo tipo è utile e sull'auto di grande serie non è detto..
..per la pompa acqua, vabbè io guido auto non recentissime, magari
ora va meglio, ma nella mi esperienza se quando ti accorgi che sta iniziando a
gocciolare sei abbastanza lontano da casa potresti anche non riuscire a rientrare
prima che le perdite diventino uno scroscio..oppure perde piano, rabbocando potresti
andare avanti ancora un bel po' di km ma si svuota il circuito quanto basta a bruciare
la testata prima che tu ti accorga mentre guidi che c'è la accesa spia/indicatore della temperatura..
poi la sostituzione della pompa è una rogna, costicchia, devi smontare e fare cinghia e tendicinghia..
non mi piacerebbe doverlo fare ogni 2-3 anni..per fortuna quando tutto va bene la pompa si cambia
non prima di due nuove cinghie di distribuzione, cioè almeno 120-150.000km, a meno di non sbagliare
e tendere troppo la cinghia e tritare i cuscinetti in poche centinaia/migliaia di km..
- per la guarnizione della testata continuo a pensare che un liquido con bassa capacità termica,
che tendenzialmente (a meno che l'impianto di faffreddamento fosse sovradimensionato di un 30%)
mi farà lavorare il circuito a temperatura più alta, non sia un vantaggio e potrebbe non giovare alla durata
del motore a meno che non sia costruito in tal senso: quante auto di serie che non siano lamborghini e ferrari
hanno moderne guarnizioni trimetalliche che resistono a lungo a oltre 115°, testate in leghe di alluminio
pregiate che non si deformano (trafilando poi dalla guarnizione) a quelle temperature e valvole e sedi
in materiali pregiati che resistono a 5 o 10°C in più della temperatura di lavoro di progetto?
allora non ci sarebbero tutti quei soliti problemi ad esempio ad installare gli impianti a
metano che danno un modesto aumento di temperatura nella testata e tendono a
"rosicchiare" più del normale guarnizione testata e sedi valvole..
- per la pressione considera che non c'è solo l'aumento di pressione "termica"
dovuto alla tensione di vapore del liquido (circa +0,3/ 0,5 atmosfere con
acqua e antigelo nel motore di serie, è un valore abbastanza modesto,
considera che di solito a+ 0,7 atm il tappo della vachetta ha una valvola di sicurezza
che sfiata, per cui più di tanto l apressione non potrà mai salire, poi su alcune auto sportive
a volte la valvola è tarata anche a +0,9-1,0 ), ma anche la pressione "meccanica"
dovuta al fatto che la pompa movimenta il liquido; con quella viscosità elevata
a freddo potresti avere un aumento di pressione che supera la sovrapressione termica
del liquido normale e appunto sformare un manicotto vecchiotto o avere un trafilaggio
in un punto debole durante un avviamento a freddo..se l'impianto è nuovo e a posto
non succede niente, penso che per brevi periodi reggerebbe anche 2-3 atm senza
tanti problemi se non intervenisse prima la valvola di sfiato, ma insomma il nuovo liquido
non sarebbe necessariamente più sicuro del liquido tradizionale..
Ps.: non sono in grado di quantificare con un calcolo questa pressione,
specie a quest'ora, è roba da ingegneri idraulici
- se il liquido c'è ci sarà un motivo? sicuro, una sua nicchia dovrà averla; ma ti ribalto la domanda:
considerando che a livello industriale costerà pochi euro, se fosse migliore del liquido tradizionale
anche per auto di serie in genere, non sarebbe già stato adottato da almeno qualche casa
automobilistica "premium" per avere auto più prestanti/affidabili della concorrenza?
..che so tipo una bmw che già installa costose batterie per l'avviamento al litio al posto
di quelle classiche al piombo su alcuni suoi modelli, non ci ha ancora pensato ad usare
un liquido di raffreddamento senza acqua dentro che sarebbe migliore?
Ps.: quando si diffonderanno le auto elettriche rideremo di tutta l'incredibile complessità e mille cure
del motore a scoppio a cui siamo abituati e alla fine anche un po' masochisticamente affezionati..
..per quanto riguarda il motore ci saranno solo un paio di cuscinetti da sostituire ogni 300.000 km :grinser005: