Ma voi la Giulia la volete con il "saltino" o senza?

Ad uno "spot" che cattura appieno quello che è la vera essenza della Giulia forse finalmente ci ha pensato Michael Bay.
 
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Ad uno "spot" che cattura appieno quello che è la vera essenza della Giulia forse finalmente ci ha pensato Michael Bay.

Vero, ma gli hanno dato addosso perchè, secondo i soliti benpensanti, istigava ad andare forte in città! :(
 
Ad uno "spot" che cattura appieno quello che è la vera essenza della Giulia forse finalmente ci ha pensato Michael Bay.

concordo con te: ci andava una Giulia che ruggisce facendo casino, indomata ed indomabile... però, guarda, guarda quanti “indinniati” intellettuali, arrabbiati per tale violenza alla nostra arte... ma caz è finzione... viviamo veramente in un mondo annoiato! mamma mia povera Alfa ora vittima anche dei perbenismi degli “intellettuali”.... stessa gente che non si attiva per le tonnellate di immondizia di cui sono cosparse le aree pubbliche del nostro paese (viaggio molto nel mondo e permettetemi, le città Italiane sono un merdaio anche al confronto con paesi “emergenti” in cui non ci sarà arte ma non c’è neanche ogni tipo di rifiuto a terra) si attiva gridando allo scandalo di fronte ad una pubblicità di un film/serie/fiction/FINZIONE...

Ci siamo rimbambiti tutti... pensare che anni fa, nelle pizzate dopo le corse in kart, ci si fermava tra avversari in circuito e appassionati a parlare di auto sportive e il discorso “la serie 3 guidata forte non è per tutti” inorgogliva chi riusciva a guidarla anche nonostante la difficoltà a tenerla dritta e buona per la propria traiettoria...
Conosco un bmwista convinto vantarsi della sua serie3 pericolosissima sul bagnato perché lui non l’ha mai tirata a muro e ci sa andare forte... e lo invidio, lo comprendo lo condivido perché ha ragione! Ha un prodotto specifico e come tale richiede competenza!!! Noi siamo ancor più fortunati, noi abbiamo SOLO un saltello, di cui vantarci ancor di più perché non ci penalizza nella guida e ci consente di andare ancor più forte di quella serie3 tanto instabile quanto prodotto per pochi eletti... eppure Alfa non è capace di farci percepire questo saltello come “sigillo di autenticità”, il marketing (non è andata così ma idealmente è il marketing che fornisce input agli ingegneri di progetto) di Alfa Romeo ha chiesto ai progettisti di sviluppare un’auto dalle capacità dinamiche di livello mai raggiunto prima nel segmento, i progettisti lo hanno fatto e ora il marketing (che nella realtà quella richiesta non l’ha formulata e non avrebbe saputo formularla) non è capace a promuoverlo...

perché: cari signori, l’orologio pesante è meglio di quello leggero se è di pregio, ma è pesante e qui nessuno può far nulla...

Il saltello è come il peso nell’orologio, indica sostanza, indica qualità, indica pregio, eppure il saltello non viene maggiormente percepito in combinazione a nessuno di questi fattori...

È facile che un Panerai pesi più di un orologio in plastica per bimbi ed è chiaro a tutti che i materiali e i meccanismi del Panerai sono meglio della plastica e dell’elettronica dell’orologio per bimbi... il Marketing di AR però non ha saputo preparare i Clienti, gli ha detto una caz di frase “potresti comprare una berlina tedesca” che io beccassi chi l’ha ideata gli tiro una testata in faccia perché non c’è motivo logico per cui non si meriti una testata...
il Marketing di AR avrebbe dovuto preparare i Clienti, avrebbe dovuto far vedere un’Alfa da corsa che esce dai box sterzando tutto a scoprire una gomma molto inclinata e slick, musica “epica”, con i balzi, con la condensa, col calore e col rumore corrispondente, e poi nella scena dopo una bella Giulia QV elegante fare la stessa manovra, con movenze più dolci inforcare la stessa corsia ed uscire dallo stesso corridoio per sfogare tutti i suoi cavalli come l’auto da corsa... far sorridere il pilota dell’auto da corsa poi sfumare sulla Giulia con chi la guida che sorride appagato e poi qualche secondo dopo sorride ai propri figli lungo una bella strada di quelle che abbiamo in Italia, figli piccoli che guardano papà e che sogneranno di guidarla... proprio come è successo a noi che vedendo i nostri padri o parenti guidare “le vecchie/ le vere Alfa” (a voi la scelta io mi astengo) ne abbiamo desiderata una...

desiderio caz... ma chi non dovrebbe desiderare almeno GUIDARE una Giulia, non dico comprare ma almeno GUIDARE...!

ma ci voleva tanto?!
Qui siamo “fanboys” che difendono Alfa ma Alfa mica dice niente del saltello, mica spiega... mica fa vedere una pubblicità con un bel 3D della meravigliosa Piattaforma Giorgio quando prende una curva... bastano 5” con una Giorgio 3D che sterza che faccia vedere gli angoli anteriori, poi cambio immagine su Giulia vista da davanti (che gnocca) che con agilità e senza affanno schiva un coniglietto che indisturbato ed innamorato continua a fissarla dopo il suo passaggio.... (collegamento alla cara Alfa 156 crosswagon che gli passava sopra senza fargli nulla)

Non serve fare una pubblicità sul saltello ma serve far vedere anche in pochi secondi quello che la gente vuol vedere...

caz ma avete mai guidato un kart? Avete poi guidato una Mini??? Ecco le due cose sono distanti una galassia.... eppure Mini ha costruito un modo di dire “go kart feeling”... solo perché qualcuno guida due volte nella vita un kart e scende con la nausea e il male alle braccia e lo sente duro (cavoli non ha le sospensioni e poi nei noleggi le pressioni delle gomme sono a casaccio....), poi sale su una Mini e dice “beh sembra un kart”...
Ma quando mai?! Ma la Giulia è un kart, la Giulia ha quello sterzo, Giulia ha quel modo di entrare in curva... lo stesso di un bel kart con le care amate Vega Bianche...

ma con le scemenze che si beve la gente Il Marketing Alfa non riesce a fargli vedere neanche la verità...

È qui il fail...
Poi è giusto ci si lamenti del saltino... che in effetti è un errore di progetto, avrebbero dovuto studiare meglio il fenomeno e limitare la fornitura di pneumatici di primo equipaggiamento a quelle tipologie meno avvezze... ma questo contrasta con le strategie di Lean di produzione di FCA e quindi non ci si può far molto...

scusate mi sono arrabbiato dilungato straparlato e tanta punteggiatura mangiato...! :D :D
 
Vero, ma gli hanno dato addosso perchè, secondo i soliti benpensanti, istigava ad andare forte in città! :(

A certa gente non c'è nemmeno bisgno di rispondere, è sufficiente limitarsi a digerire molto forte!
Ma quella che ha caldo sul sedile posteriore della Classe A? Nessuno si è lamentato che istighi ad andare in camporella?
 
Ultima modifica:
A certa gente non c'è nemmeno bisgno di rispindere, è sufficiente limitarsi a digerire molto forte!
Ma quella che ha caldo sul sedile posteriore della Classe A? Nessuno si è lamentato che istighi ad andare in camporella?
Addirittura c'è anche la denuncia del Codacons nei confronti di Alfa Romeo per "istigazione a violare le regole della strada"....
Strano che per tutti gli altri spot fatti da altre Case non dica nulla, o per le scene girate a Matera dell'ultimo film di 007...
Siamo al delirio....
 
Iniziano così e poi finiscono a fare auto e non alfa se si perde il dna storico tanto vale chiuda se per un saltino si toglie guidabilita anche dello 0,001 % è pur sempre un peggioramento!!! La Giulia 1 serie(2016) aveva cambio manuale!automatico è uscito dopo pure sulla quadrifoglio era più bassa già dopo poco hanno iniziato a peggiorare....
 
concordo con te: ci andava una Giulia che ruggisce facendo casino, indomata ed indomabile... però, guarda, guarda quanti “indinniati” intellettuali, arrabbiati per tale violenza alla nostra arte... ma caz è finzione... viviamo veramente in un mondo annoiato! mamma mia povera Alfa ora vittima anche dei perbenismi degli “intellettuali”.... stessa gente che non si attiva per le tonnellate di immondizia di cui sono cosparse le aree pubbliche del nostro paese (viaggio molto nel mondo e permettetemi, le città Italiane sono un merdaio anche al confronto con paesi “emergenti” in cui non ci sarà arte ma non c’è neanche ogni tipo di rifiuto a terra) si attiva gridando allo scandalo di fronte ad una pubblicità di un film/serie/fiction/FINZIONE...

Ci siamo rimbambiti tutti... pensare che anni fa, nelle pizzate dopo le corse in kart, ci si fermava tra avversari in circuito e appassionati a parlare di auto sportive e il discorso “la serie 3 guidata forte non è per tutti” inorgogliva chi riusciva a guidarla anche nonostante la difficoltà a tenerla dritta e buona per la propria traiettoria...
Conosco un bmwista convinto vantarsi della sua serie3 pericolosissima sul bagnato perché lui non l’ha mai tirata a muro e ci sa andare forte... e lo invidio, lo comprendo lo condivido perché ha ragione! Ha un prodotto specifico e come tale richiede competenza!!! Noi siamo ancor più fortunati, noi abbiamo SOLO un saltello, di cui vantarci ancor di più perché non ci penalizza nella guida e ci consente di andare ancor più forte di quella serie3 tanto instabile quanto prodotto per pochi eletti... eppure Alfa non è capace di farci percepire questo saltello come “sigillo di autenticità”, il marketing (non è andata così ma idealmente è il marketing che fornisce input agli ingegneri di progetto) di Alfa Romeo ha chiesto ai progettisti di sviluppare un’auto dalle capacità dinamiche di livello mai raggiunto prima nel segmento, i progettisti lo hanno fatto e ora il marketing (che nella realtà quella richiesta non l’ha formulata e non avrebbe saputo formularla) non è capace a promuoverlo...

perché: cari signori, l’orologio pesante è meglio di quello leggero se è di pregio, ma è pesante e qui nessuno può far nulla...

Il saltello è come il peso nell’orologio, indica sostanza, indica qualità, indica pregio, eppure il saltello non viene maggiormente percepito in combinazione a nessuno di questi fattori...

È facile che un Panerai pesi più di un orologio in plastica per bimbi ed è chiaro a tutti che i materiali e i meccanismi del Panerai sono meglio della plastica e dell’elettronica dell’orologio per bimbi... il Marketing di AR però non ha saputo preparare i Clienti, gli ha detto una caz di frase “potresti comprare una berlina tedesca” che io beccassi chi l’ha ideata gli tiro una testata in faccia perché non c’è motivo logico per cui non si meriti una testata...
il Marketing di AR avrebbe dovuto preparare i Clienti, avrebbe dovuto far vedere un’Alfa da corsa che esce dai box sterzando tutto a scoprire una gomma molto inclinata e slick, musica “epica”, con i balzi, con la condensa, col calore e col rumore corrispondente, e poi nella scena dopo una bella Giulia QV elegante fare la stessa manovra, con movenze più dolci inforcare la stessa corsia ed uscire dallo stesso corridoio per sfogare tutti i suoi cavalli come l’auto da corsa... far sorridere il pilota dell’auto da corsa poi sfumare sulla Giulia con chi la guida che sorride appagato e poi qualche secondo dopo sorride ai propri figli lungo una bella strada di quelle che abbiamo in Italia, figli piccoli che guardano papà e che sogneranno di guidarla... proprio come è successo a noi che vedendo i nostri padri o parenti guidare “le vecchie/ le vere Alfa” (a voi la scelta io mi astengo) ne abbiamo desiderata una...

desiderio caz... ma chi non dovrebbe desiderare almeno GUIDARE una Giulia, non dico comprare ma almeno GUIDARE...!

ma ci voleva tanto?!
Qui siamo “fanboys” che difendono Alfa ma Alfa mica dice niente del saltello, mica spiega... mica fa vedere una pubblicità con un bel 3D della meravigliosa Piattaforma Giorgio quando prende una curva... bastano 5” con una Giorgio 3D che sterza che faccia vedere gli angoli anteriori, poi cambio immagine su Giulia vista da davanti (che gnocca) che con agilità e senza affanno schiva un coniglietto che indisturbato ed innamorato continua a fissarla dopo il suo passaggio.... (collegamento alla cara Alfa 156 crosswagon che gli passava sopra senza fargli nulla)

Non serve fare una pubblicità sul saltello ma serve far vedere anche in pochi secondi quello che la gente vuol vedere...

caz ma avete mai guidato un kart? Avete poi guidato una Mini??? Ecco le due cose sono distanti una galassia.... eppure Mini ha costruito un modo di dire “go kart feeling”... solo perché qualcuno guida due volte nella vita un kart e scende con la nausea e il male alle braccia e lo sente duro (cavoli non ha le sospensioni e poi nei noleggi le pressioni delle gomme sono a casaccio....), poi sale su una Mini e dice “beh sembra un kart”...
Ma quando mai?! Ma la Giulia è un kart, la Giulia ha quello sterzo, Giulia ha quel modo di entrare in curva... lo stesso di un bel kart con le care amate Vega Bianche...

ma con le scemenze che si beve la gente Il Marketing Alfa non riesce a fargli vedere neanche la verità...

È qui il fail...
Poi è giusto ci si lamenti del saltino... che in effetti è un errore di progetto, avrebbero dovuto studiare meglio il fenomeno e limitare la fornitura di pneumatici di primo equipaggiamento a quelle tipologie meno avvezze... ma questo contrasta con le strategie di Lean di produzione di FCA e quindi non ci si può far molto...

scusate mi sono arrabbiato dilungato straparlato e tanta punteggiatura mangiato...! :D :D

Dovevi dividere il post in più parti, così potevo metterti almeno 5 "mi piace" perchè solo uno non basta!
In particolare quella pubblicità col paragone con la berlina tedesca io proprio non l'ho mai digerita, con me anzi stava proprio ottenendo l'effetto opposto! Già detto altre volte che prima di vederla dal vivo e di infomramrmi la Giulia non mi convinceva, poi mi propinano sto spot con una Giulia, configurata un po' da "cumenda" (bellissima eh, il Blu Montecarlo con le cornici cromate è forse la configurazione più elegante che si possa avere, ma è anche quella che esalta meno la psortività, da buon barbaro avrei preferito un bel Rosso Alfa o il nero).
Poi invece che farmela vedere magari non in pista, ma almeno su una strada piena di curve e tornati me la fai vedere sul pavè in Piazza della Scala e in Piazza Duomo... Poi al paragone con la "solita tedesca" mi è venuto veramente da pensare che allora a sto punto e meglio comprarsi veramente una tedesca...
Meno male che poi una volta vista bene dal vivo e saputo cosa c'era sotto la pelle mi sono ricreduto, ma se quella pubblicità ha fatto storcere il naso a me, che ho avuto 156 e 159 e che mi piace definirmi Alfista, figuriamoci a chi la tedesca ce l'aveva già...

E poi comunque la rete vendita e la mancanza di comunicazione ci mettono tanto del loro. Qundo ero in giro per concessionari ho trovato un bel po' di incompetenza e di mancanza di preparazione, facevo finta di non sapere le cose, di fare domande per sondare il terreno ecc... mediamente le caratteristiche della Giulia le conoscevo meglio io dei venditori...

Ma per non andare troppo OT, torniamo a saltellare nella giusta direzione...
Uno dei grossi errori di fondo per me continua a rimanere la competenza e la comunicazione.
Perchè se uno che non ci legge sul forum e l'angolo di Ackermann non sa nemmeno cosa sia (prima non lo sapevo neppure io), magari manco sa di avere i quedrilatri e l'albero in carbonio e tutto il resto, e la Giula l'ha comprata preche gli è piaciuta e non voleva "la solita tedesca", se questo va al supermercato, fa manovra, sente il saltello, poi torna a casa con la spesa e mentre la tira giù il baule gli casca sulle corna, poi va in concessionaria a segnalare le 2 cose e gli dicono che entrambe sono caratteristiche perchè lo fanno tutte, se quella che è una vera caratterisctica peculiare e quello che invece è un vero difetto vengono derscritti e trattati in modo analogo, allora magari qualche dubbio sul saltello giustamente gli sorge.
Se invece gli dicessero che il saltello succede perchè essendo un'auto progettata da ingegneri Ferrari le sospensioni hanno una geometria simile, e che pure le Ferrari saltellano per lo stesso motivo, e per le molle del bagagliaio gli dicono che sono al corrente del difetto, che stanno lavorando ad una soluzione definitiva e intanto momentaneamente gliele sistemano con le fascette da elttricista, magari questo se ne va pure contento.
 
Dovevi dividere il post in più parti, così potevo metterti almeno 5 "mi piace" perchè solo uno non basta!
In particolare quella pubblicità col paragone con la berlina tedesca io proprio non l'ho mai digerita, con me anzi stava proprio ottenendo l'effetto opposto! Già detto altre volte che prima di vederla dal vivo e di infomramrmi la Giulia non mi convinceva, poi mi propinano sto spot con una Giulia, configurata un po' da "cumenda" (bellissima eh, il Blu Montecarlo con le cornici cromate è forse la configurazione più elegante che si possa avere, ma è anche quella che esalta meno la psortività, da buon barbaro avrei preferito un bel Rosso Alfa o il nero).
Poi invece che farmela vedere magari non in pista, ma almeno su una strada piena di curve e tornati me la fai vedere sul pavè in Piazza della Scala e in Piazza Duomo... Poi al paragone con la "solita tedesca" mi è venuto veramente da pensare che allora a sto punto e meglio comprarsi veramente una tedesca...
Meno male che poi una volta vista bene dal vivo e saputo cosa c'era sotto la pelle mi sono ricreduto, ma se quella pubblicità ha fatto storcere il naso a me, che ho avuto 156 e 159 e che mi piace definirmi Alfista, figuriamoci a chi la tedesca ce l'aveva già...

E poi comunque la rete vendita e la mancanza di comunicazione ci mettono tanto del loro. Qundo ero in giro per concessionari ho trovato un bel po' di incompetenza e di mancanza di preparazione, facevo finta di non sapere le cose, di fare domande per sondare il terreno ecc... mediamente le caratteristiche della Giulia le conoscevo meglio io dei venditori...

Ma per non andare troppo OT, torniamo a saltellare nella giusta direzione...
Uno dei grossi errori di fondo per me continua a rimanere la competenza e la comunicazione.
Perchè se uno che non ci legge sul forum e l'angolo di Ackermann non sa nemmeno cosa sia (prima non lo sapevo neppure io), magari manco sa di avere i quedrilatri e l'albero in carbonio e tutto il resto, e la Giula l'ha comprata preche gli è piaciuta e non voleva "la solita tedesca", se questo va al supermercato, fa manovra, sente il saltello, poi torna a casa con la spesa e mentre la tira giù il baule gli casca sulle corna, poi va in concessionaria a segnalare le 2 cose e gli dicono che entrambe sono caratteristiche perchè lo fanno tutte, se quella che è una vera caratterisctica peculiare e quello che invece è un vero difetto vengono derscritti e trattati in modo analogo, allora magari qualche dubbio sul saltello giustamente gli sorge.
Se invece gli dicessero che il saltello succede perchè essendo un'auto progettata da ingegneri Ferrari le sospensioni hanno una geometria simile, e che pure le Ferrari saltellano per lo stesso motivo, e per le molle del bagagliaio gli dicono che sono al corrente del difetto, che stanno lavorando ad una soluzione definitiva e intanto momentaneamente gliele sistemano con le fascette da elttricista, magari questo se ne va pure contento.
OT
“Cumenda”, bravo, proprio la definizione giusta.
Non sono un fan del nero, ma ci voleva anche quello negli spot: è amato in larga parte dalla clientela sportiva.
Ci sono poi dettagli di fotografia che posso far risaltare: per esempio la vista frontale è piuttosto larga, quasi un filo pesante a causa delle norme sull’investimento pedone, ma basta spostarsi a 3/4 che diventa leggera e filante...poco impegno, l’agenzia pubblicitaria che li segue fa pietà
Fine OT

Data la volontaria incompetenza (mancanza di passione per quel che si fa) di alcuni me li immagino cadere dalle nuvole alla domanda del saltello; il bagagliaio e lo sportellino erano due problemi risolvibili con poca spesa (specialmente il primo), avrebbero fatto bella figura e invece...
 
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Dovevi dividere il post in più parti, così potevo metterti almeno 5 "mi piace" perchè solo uno non basta!
In particolare quella pubblicità col paragone con la berlina tedesca io proprio non l'ho mai digerita, con me anzi stava proprio ottenendo l'effetto opposto! Già detto altre volte che prima di vederla dal vivo e di infomramrmi la Giulia non mi convinceva, poi mi propinano sto spot con una Giulia, configurata un po' da "cumenda" (bellissima eh, il Blu Montecarlo con le cornici cromate è forse la configurazione più elegante che si possa avere, ma è anche quella che esalta meno la psortività, da buon barbaro avrei preferito un bel Rosso Alfa o il nero).
Poi invece che farmela vedere magari non in pista, ma almeno su una strada piena di curve e tornati me la fai vedere sul pavè in Piazza della Scala e in Piazza Duomo... Poi al paragone con la "solita tedesca" mi è venuto veramente da pensare che allora a sto punto e meglio comprarsi veramente una tedesca...
Meno male che poi una volta vista bene dal vivo e saputo cosa c'era sotto la pelle mi sono ricreduto, ma se quella pubblicità ha fatto storcere il naso a me, che ho avuto 156 e 159 e che mi piace definirmi Alfista, figuriamoci a chi la tedesca ce l'aveva già...

E poi comunque la rete vendita e la mancanza di comunicazione ci mettono tanto del loro. Qundo ero in giro per concessionari ho trovato un bel po' di incompetenza e di mancanza di preparazione, facevo finta di non sapere le cose, di fare domande per sondare il terreno ecc... mediamente le caratteristiche della Giulia le conoscevo meglio io dei venditori...

Ma per non andare troppo OT, torniamo a saltellare nella giusta direzione...
Uno dei grossi errori di fondo per me continua a rimanere la competenza e la comunicazione.
Perchè se uno che non ci legge sul forum e l'angolo di Ackermann non sa nemmeno cosa sia (prima non lo sapevo neppure io), magari manco sa di avere i quedrilatri e l'albero in carbonio e tutto il resto, e la Giula l'ha comprata preche gli è piaciuta e non voleva "la solita tedesca", se questo va al supermercato, fa manovra, sente il saltello, poi torna a casa con la spesa e mentre la tira giù il baule gli casca sulle corna, poi va in concessionaria a segnalare le 2 cose e gli dicono che entrambe sono caratteristiche perchè lo fanno tutte, se quella che è una vera caratterisctica peculiare e quello che invece è un vero difetto vengono derscritti e trattati in modo analogo, allora magari qualche dubbio sul saltello giustamente gli sorge.
Se invece gli dicessero che il saltello succede perchè essendo un'auto progettata da ingegneri Ferrari le sospensioni hanno una geometria simile, e che pure le Ferrari saltellano per lo stesso motivo, e per le molle del bagagliaio gli dicono che sono al corrente del difetto, che stanno lavorando ad una soluzione definitiva e intanto momentaneamente gliele sistemano con le fascette da elttricista, magari questo se ne va pure contento.
Sì, credo anche io che la mancanza di comunicazione ed informazioni fornite nel modo corretto sia stato e sia un problema per Giulia. Una gestione diversa dell'informazione probabilmente non avrebbe eliminato il problema "saltino", ma sicuramente l'avrebbe ridotto del 90%. Purtroppo i concessionari non è che siano molto preparati da questo punto di vista. Il venditore che mi ha seguito quando ho comprato l'auto, pur essendo gentilissimo un paio di cose errate me le ha dette (e neanche di importanza marginale). Fortuna che invece per quanto riguarda l'assistenza tecnica non posso che parlare bene del mio concessionario. Io sinceramente l'ho comprata perchè è stato un colpo di fulmine la prima volta che mi ci sono seduto sopra e il primo pensiero che ho avuto (anche prima di provarla in movimento) è stato: "Cavolo, ma questa è un'auto da corsa! Non mi sono mai seduto in un auto così". Tutto il layout dell'auto lo diceva immediatamente: la posizione di guida, l'impostazione del volante e tutto quello che circonda il guidatore. Io che ho sempre apprezzato le auto sportive, in quel momento mi sono detto questa è l'auto per me." L'ho comprata senza neanche andare vedere un'altra auto della concorrenza. E questo è strano perchè per indole sono riflessivo, non impulsivo e prendo praticamente sempre solo decisioni ponderate. I pregi tecnici, nel dettaglio li ho scoperti ed approfonditi in seguito.
Quando ho saputo che il progetto Giulia era stato guidato da un ingegnere Ferrari, Philippe Krief, che attualmente è ancora il direttore tecnico capo per la ricerca e sviluppo Ferrari, mi sono spiegato tante cose.
Philippe Krief:
  • 0?e=1584576000&v=beta&t=7rccbqYqLPwdD1EscicTaziFV2HtJ0rc-dkY4Tpgkb8.png
    Direttore tecnico - Head of R&D
    Ferrari
    giu 2016 – Presente3 anni 7 mesi
    Maranello

  • 0?e=1584576000&v=beta&t=qw4wX9jK0l62tASrsf8YauhGF8JbpGcaKbh9FKk4dRI.png
    Head of Product Development - CTO
    Alfa Romeo
    gen 2014 – Presente6 anni
    Modena
    Chief Technical Officer

  • 0?e=1584576000&v=beta&t=7rccbqYqLPwdD1EscicTaziFV2HtJ0rc-dkY4Tpgkb8.png
    Vehicle Department Responsible
    Ferrari
    set 2011 – dic 20132 anni 4 mesi
Mi immagino quando è arrivato quello del marketing a cui sono arrivare le varie lamentele dei diversi incompetenti (o clienti male informati) e dice: "Ok Philippe, cambia tutto. Il saltino va eliminato e non si discute. 'Fanc... le doti dinamiche".
 
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E' un po' che "predico" queste cose, vedo che la pensiamo praticamente tutti nella stessa maniera.
Sarebbe bello che i nostri scritti andassero a finire sulla scrivania di chi del marketing si occupa in Alfaromeo, …. potrebbe trarne parecchi spunti e parecchie buone idee e magari cogliere l'occasione per distribuire un'opportuna ( e doverosa) dose di "calci in culo" a sta pletora di incompetenti che, se Marchionne fosse ancora tra noi, sarebbero sicuramente e da un pezzo a far danno da un'altra parte!